BARTOLOMEO da Valdezocco
Alfredo Cioni
Introduttore della stampa in Padova, assieme al prutenico Martino "de septem arboribus" (nato probabilmente nella Slesia a Siebeneichen, possessione prussiana). [...] 'anno. Ignota ci resta la data della morte.
Fonti e Bibl.: Padova, Arch. "sigillo", Not. Carrara, f. 148; Not. Da Marano, f. 151; "vettovaglie", Not. Giovanni da San Francesco, f. 54; "compromessi sigillo", T. 12, cc. 13, 43* "cavallo", T. 75, f. 8 ...
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MANFREDI, Gian Galeazzo
Isabella Lazzarini
Quinto signore di Faenza della dinastia dei Manfredi, nacque da Astorgio (I) di Giovanni e da Leta di Guido da Polenta. Poiché sposò Gentile di Galeotto Malatesta [...] di Solarolo. Bologna - collegata con Firenze, i da Carrara, gli Ordelaffi, gli Estensi - assoldò il condottiero Alberico Manfredi, signore di Marradi e discendente di Alberghettino di Francesco il Vecchio. Il conflitto con quest'ultimo ebbe origine ...
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GREGORI, Romeo
Francesca Franco
Nacque a Carrara il 4 genn. 1900, figlio primogenito di Francesco e Rosi Alceste. Nel 1915 si iscrisse all'Accademia di belle arti della sua città, dove ebbe come maestro [...] 31 s.; F. Sapori, Scultura italiana moderna, Roma 1949, p. 456; R. Bertolucci, Omaggio a R. G., in La Nazione (cronaca di Carrara), 12 marzo 1979; M. Cagetti, G.: dette l'impronta a un'epoca, ibid., 28 marzo 1990; C. Bordoni - G. Pozzi - M. Venutelli ...
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FABI ALTINI, Francesco
Giovanna Mencarelli
Nacque a Fabriano (provincia di Ancona) il 15 sett. 1830 da Francesco Fabi e Maria Nicolina Altini, poco dopo la morte del padre (avvenuta il 26 aprile). Verso [...] Portico (S. Maria in Campitelli), sempre a Roma.
Di gusto a prima vista classicheggiante è la Susanna, statua in marmo di Carrara, eseguita nel 1871 (propr. della Galleria naz. d'arte moderna di Roma, in deposito presso la Camera dei deputati), che ...
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CIBO, Odoardo
Enrico Stumpo
Figlio di Carlo I Cibo Malaspina duca di Massa e principe di Carrara e di Brigida Spinola, nacque a Genova il 6 dic. 1619, sestogenito di quattordici figli.
Seguendo le tradizioni [...] , dove morì tre anni dopo, il 6 febbr. 1705. Venne sepolto nella tomba della famiglia ducale nel duomo di S. Francesco.
Fonti e Bibl.: Arch. Segr. Vaticano, Segret. di Stato, Nunziatura Svizzera, voll. 65-75, 1670-1679; Acta Camer. Sacri Collegii ...
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CARDILLO
Francesca Campagna Cicala
Pittori messinesi, attivi nei secoli XVI-XVII.
Francesco, nato nella seconda metà del sec. XVI, si formò probabilmente alla scuola di Antonello Riccio, di cui sposò [...] storico contemporaneo Buonfiglio ne parla dicendo che abitava nella contrada Carrara presso il monastero di S. Caterina; ma non sono al padre, e se la tela con le Tentazioni di s. Francesco, datagli dal Susinno (p. 216) e dal Grano, risulta invece ...
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DUODO, Girolamo
Giuseppe Gullino
Primogenito di Pietro di Cristoforo e di Foscarina Foscarini di Francesco di Giovanni, nacque a Venezia nel 1436, probabilmente agli inizi di settembre.
La famiglia [...] create commissioni di studio, dove matematici e idraulici, "proti" ed " inzegneri" quali Pietro Sambo, Nicolò Trevisan, Giovanni Carrara, Alessio Aleardi, fra' Giocondo da Verona fornirono pareri e stesero relazioni, non di rado contraddittorie: la ...
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FIESCHI, Luca
Giovanni Nuti
Nacque nella seconda metà del sec. XIV da Carlo, della potente famiglia ligure dei conti di Lavagna, consignore di Pontremoli e di Varese Ligure, e da Donella, figlia di [...] di Firenze, intendevano occupare Genova. Sempre in quest'anno, Maria, figlia del F., sposò a Firenze Marsilio, figlio di Francesco da Carrara.
Il 15 apr. 1414 da Bologna Giovanni XXIII comunicò ai vescovi di Bitonto e di Brugnato la sua decisione di ...
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GATARI, Andrea
Isabella Lazzarini
Figlio, probabilmente il maggiore dei maschi, di Galeazzo di Andrea, speziale, uomo politico e autore di una nota cronaca della dinastia carrarese, nacque probabilmente [...] fu quello di siniscalco del giurisperito padovano Giovan Francesco Capodilista, uno dei due ambasciatori (l' relazione sul tentativo di colpo di mano compiuto da Marsilio da Carrara nel 1435 (che manca nella moderna edizione curata dal Medin, che ...
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DERRAMES (de Rames, de Rame, Rames, Ram), Giovanni (Zanetto, Giovanni da Cipro)
Tiziana Pesenti
Nacque a Cipro nella prima metà del sec. XV da Pietro, discendente dalla nobile famiglia francocipriota [...] anche due celebri erbari veneti: il Libro Agregà de Serapiom, scritto e dipinto a Padova prima del 1403 per Francesco Novello da Carrara, e il cosidetto codice Rinio, scritto a Zara nel 1449 dal medico Niccolò Roccabonella da Conegliano. In entrambi ...
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carrarese
carrarése agg. e s. m. e f. – 1. Della città toscana di Carrara: i marmi c.; come sost., abitante o nativo di Carrara. 2. s. m. Moneta padovana d’argento di varia lega del valore di 4 soldi, fatta coniare da Francesco I il Vecchio...
toponimico
toponìmico agg. [der. di toponimo] (pl. m. -ci). – 1. Sinon. meno com. di toponomastico. 2. Denominazione t., e nome, cognome t. (anche come s. m.: un toponimico), denominazione di una persona o di un gruppo familiare formata dal...