GUARCO, Ludovico (Lodisio)
Riccardo Musso
Nacque quasi sicuramente a Genova da Montanaro, si ignora il nome della madre. Molto probabilmente fu il secondogenito dei tre figli di Montanaro di cui si conosce [...] Luigi d'Angiò, del duca d'Austria e di alcuni signori della Terraferma veneta, a cominciare dal signore di Padova Francesco da Carrara e dal patriarca di Aquileia Marquardo di Randeck. Dopo varie imprese le forze genovesi, al comando di Pietro Doria ...
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CERRETO, Scipione
Alessandra Ascarelli
Nacque a Napoli nel 1551 come si ricava dalla scritta "Scipio Cerretus Musicus Partenopeus Anno Aetatis Suae L." che circonda il ritratto posto sul retro del frontespizio [...] non voglio come ingrato non honorare il mio maestro Don Francesco Surrentino [sic], poiché da fanciullezza, nelli teneri anni a D. Alberigo Cibo Malaspina, principe di Massa e marchese di Carrara: "...ebbe deliberato a V. E. più tosto come a Prencipe, ...
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DE SANTI (De Sanctis)
Wolfgang Wolters
Famiglia di pittori (cfr. L. Testi, La storia della pittura veneziana, I, Bergamo 1909, pp. 133 ss.) e tagliapietre del sec. XIV operosi nel Veneto. Filippo è documentato [...] del Beato Odorico da Pordenone (ad Udine: già in S. Francesco, ora in S. Maria del Carmine; cfr. Wolters, 1976 Giovanni), passim (per Andriolo); G. Biscaro, Le tombe di Ubertino e Iacopo da Carrara, in L'Arte, II (1899), pp. 88-97 (per Andriolo); L. ...
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CAPODIVACCA, Antonio
Roberto Zapperi
Appartenente ad un'antica famiglia padovana fra quelle più eminenti per censo e che avevano da secoli il predominio sulla vita cittadina. Nacque in data imprecisata [...] acquisto del Polesine. Associata una volta alla signoria dei da Carrara, la famiglia del C. era riuscita a conquistare il regolare delle rendite. Ancora il 22 giugno, il patrizio Francesco Cappello rientrato a Venezia da Padova, dove era stato per ...
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BARSIO, Vincenzo (Vincentius Barsius Mantuanus, Vincentius Mantuanus)
Rino Avesani
Nacque a Mantova probabilmente nel 1490 o 1491 e compì i primì studi "sub Alexandro Rhodophylo, non incelebri grammatico", [...] che si svolsero nell'Italia superiore per opera di Francesco I, inteso alla riconquista del Milanese, prima della battaglia s. (in entrambi i repertori è data la bibliografia precedente); E. Carrara, La poesia pastorale, Milano s. d. [ma 1909], pp. ...
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POLAZZO, Francesco
Fabien Benuzzi
POLAZZO (Palazzo, Polazzi, Pollazzi), Francesco. – Nacque il 19 ottobre 1682 nella parrocchia di San Marziale a Venezia da Bernardo, ‘dipintore’, e da Rosanna, di cui [...] pubblici veneziani si ricordano Cristo e la Samaritana in S. Francesco della Vigna (Moretti, 1984-85; Ruggeri, 1986) e parte testimoniata dal nucleo di disegni presso l’Accademia Carrara di Bergamo, è tuttora da indagare capillarmente, nonostante ...
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LEGACCI, Pierantonio
Mario De Gregorio
Poco si conosce di questo personaggio, nato a Siena da Bartolomeo di Benedetto nella seconda metà del XV secolo. Sicuramente visse e lavorò a Siena come "ligrittiere", [...] , Niccolò di Piero di Guccio da Cortona e Francesco di Simone Bindi. Le stampe delle opere del L -155, 163 s., 184, 190, 205, 264; II, pp. 58-75, 249 s.; E. Carrara, La poesia pastorale, Milano s.d. [ma 1909], p. 306; E. Bocci, Un teatro popolare ...
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FEDERIGHI, Francesco
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze attorno alla metà del. sec. XIV da Lapo, capitano di cavalleria al soldo del Comune di Firenze, e da Tana di Lamberto di Iacopo Bochini.
La famiglia [...] Venezia come ambasciatore incaricato di promuovere la pace tra quella Repubblica e i Carrara, signori di Padova, e di proporre una lega tra Firenze e Bologna e ben lo sapeva il famoso mercante pratese Francesco di Marco Datini, che nel 1393, anno ...
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GIROLAMO di Stefano d'Alemagna (detto Girolamo Vicentino)
Lucia Casellato
Sono sconosciuti la data e il luogo di nascita di questo pittore, figlio di un certo Stefano "pistor" (fornaio) di origine tedesca [...] Vado, presso Urbino; il Cristo portacroce dell'Accademia Carrara di Bergamo e un altro S. Sebastiano - a G. Vicentino, ibid., 1959, n. 3, pp. 1-5; Id., Francesco Verla, in Rivista dell'Istituto nazionale di archeologia e storia dell'arte, IX (1960), ...
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DELLA TENCA, Simone (Simone d'Arezzo)
Paolo Cherubini
Nacque ad Arezzo, probabilmente intorno al 1280, da ser Benvenuto di Bonaventura. Fu certamente notaio (sebbene siano scarsissimi i documenti pervenutici [...] 'intervento, nel giugno del 1335, di Giacomo da Carrara, visitatore e riformatore incaricato dal nuovo patriarca; il 29 conserva una copia del 1371, eseguita dal notaio Niccolò di Francesco Farolfi e ora nel fondo diplomatico di S. Domenico di Arezzo ...
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carrarese
carrarése agg. e s. m. e f. – 1. Della città toscana di Carrara: i marmi c.; come sost., abitante o nativo di Carrara. 2. s. m. Moneta padovana d’argento di varia lega del valore di 4 soldi, fatta coniare da Francesco I il Vecchio...
toponimico
toponìmico agg. [der. di toponimo] (pl. m. -ci). – 1. Sinon. meno com. di toponomastico. 2. Denominazione t., e nome, cognome t. (anche come s. m.: un toponimico), denominazione di una persona o di un gruppo familiare formata dal...