ANTONIO di Puccio Pisano, detto il Pisanello
Bernhard Degenhart
Chiamato Vittore Pisano per erronea tradizione che risale al Vasari, poi corretta dal Biadego (1907-08 e 1908-1909), sulla base di documenti [...] prese parte all'assedio di Verona (al comando del Piccinino e di Francesco Gonzaga). Esiliato in seguito dai Veneziani, non poté tornare a Verona ; il ritratto di Lionello d'Este (Bergamo, Accad. Carrara), è forse quello che A. fece a Ferrara, nel ...
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CHIARINI, Marc'antonio
Eugenia Rizzoli
Nacque a Bologna il 10 dic. 1652 da Niccolò, figlioccio di Ludovico Carracci, e da Caterina Fracassati di Budrio. Operò come quadraturista, scenografo, architetto. [...] l'altra impresa toscana: gli affreschi per la chiesa di S. Francesco di Paola a Pistoia (1691) ove il C. ebbe come 115-119; C. L. Ragghianti, Antichi disegni e stampe dell'Accad. Carrara di Bergamo, Milano 1963, pp. 42 s.; B. Heinzl, Bartolomeo ...
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CASTRACANI DEGLI ANTELMINELLI, Arrigo, detto il Duchino
Francesca Luzzati Laganà
Primogenito di Castruccio di Gerio e di Pina di Iacopo Streghi da Monteggiori, nacque probabilmente nel 1304. Diciannovenne, [...] 1345,il Visconti si impegnava a lasciare Pietrasanta, Massa, Carrara e quanto teneva della Lunigiana, in cambio di 80. 1377.
Dopo aver sposato nel 1380 Simona de' Fensi del conte Francesco da Prato, prestò i suoi servigi ai Genovesi e nel 1383 divenne ...
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CONTRARI (Contrario, de Contrariis), Uguccione
Tiziano Ascari
Nacque probabilmente nel 1379 a Ferrara da un'antica famiglia, membri della quale ebbero cariche pubbliche fin dal sec. XII. Suo padre, [...] poi attaccò Bologna. Il 9 luglio riuscì a entrare in città, ma fu poi cacciato dalle milizie di Facino Cane. Intanto Francesco da Carrara aveva attaccato Brescia e il marchese Niccolò mandò in suo aiuto il Contrari. L'impresa non ebbe buon esito e il ...
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CITTADELLA (Lombardi), Alfonso
Silla Zamboni
Figlio di Niccolò da Lucca e di Eleonora Lombardi da Ferrara, nacque a Ferrara nel 1497, o poco dopo.
L'origine del nome Cittadella è connessoall'ufficio [...] traccia di idee di Michelangelo, si reco a Carrara per procurarsi i marmi. Ma la sopraggiunta morte I, Milano 1935, pp. 575-601; F. Rodriguez, La basilica di S. Francesco in Bologna, Bologna 1948, pp. 23-25; G. Delogu, Antologia della scultura ital ...
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FERRUCCI, Francesco, detto del Tadda
Sandro Bellesi
Figlio di Giovanni e nipote abiatico di Taddeo (dal quale gli derivò il soprannome Tadda), nacque a Fiesole nel 1497 e, secondo la tradizione familiare, [...] del F. nella "cavatura" e nella scelta dei marmi a Carrara e nell'esecuzione dei "lavori di quadro e d'intaglio" al l'artista è documentato a Pisa nel 1581, dove con il figlio Francesco eseguì alcuni restauri in S. Maria della Spina (Tanfani, 1871).A ...
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DELLA SCALA, Antonio
Gigliola Soldi Rondinini
Figlio naturale di Cansignorio, signore di Verona e Vicenza e di una certa Margherita dei Pittati (A. Cartolari, G. De Stefani), nacque intorno al 1363 [...] e a Bartolomeo, senza peraltro conseguire alcun risultato. Il Visconti strinse, pertanto, alleanza con Venezia, mentre il signore di Padova, Francesco da Carrara, si alleava a sua volta con Genova, con il re di Ungheria e con il patriarca di Aquileia ...
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LUDOVICO da Venezia (Ludovico Donati; Ludovicus de S. Martino de Venetiis)
Annamaria Emili
Originario di Venezia, dovette nascere tra gli anni Trenta e Quaranta del XIV secolo: l'ipotesi, in assenza [...] di Mantova sono edite da Cenci (1965, pp. 36-39, 44 s., 201 s.); uno scambio epistolare di L. con Francesco da Carrara è inserito nei Gesta magnifica domus Carrariensis. La sua passione per i libri è documentata dall'inventario della Biblioteca del ...
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MANZINI, Giovanni
Paolo Falzone
Nacque da Paoluccio intorno al 1362 a Motta, piccolo borgo della Lunigiana poco distante da Fivizzano.
Una trentina di sue lettere (Biblioteca apostolica Vaticana, Vat. [...] . Nello stesso periodo egli ebbe tra le mani e annotò il codice dei Rerum memorandarum libri anticamente appartenuto a Francesco da Carrara il Vecchio, e con la disfatta dei Carraresi entrato a far parte, insieme con altri codici petrarcheschi, della ...
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MALATESTA (de Malatestis), Malatesta detto Malatesta dei Sonetti o Senatore
Anna Falcioni
Figlio di Pandolfo (II), signore di Pesaro, e di Paola di Bertoldo Orsini, il M., distinguibile dalla schiera [...] morte. Particolarmente intensa e impegnativa si annunciò la campagna al soldo della Repubblica di Venezia in guerra con Francesco il Novello da Carrara per il possesso di Padova. Capitano generale delle milizie, il M., ferito in uno scontro del 20 ag ...
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carrarese
carrarése agg. e s. m. e f. – 1. Della città toscana di Carrara: i marmi c.; come sost., abitante o nativo di Carrara. 2. s. m. Moneta padovana d’argento di varia lega del valore di 4 soldi, fatta coniare da Francesco I il Vecchio...
toponimico
toponìmico agg. [der. di toponimo] (pl. m. -ci). – 1. Sinon. meno com. di toponomastico. 2. Denominazione t., e nome, cognome t. (anche come s. m.: un toponimico), denominazione di una persona o di un gruppo familiare formata dal...