CORBARELLI (Corberelli, Corborelli Coribelli)
Renata Massa
Famiglia fiorentina di intarsiatori di pietre dure operosi a Padova, Vicenza, Modena, Bologna, Brescia e nel Bergamasco nel corso dei secoli [...] n. s., I-II (1978), pp. 14 s. e n. 6 (Antonio [II], Domenico); S. Carrara, Prepositurale S. Maria Assunta- Vertova-Calendario, Vertova 1979 (Domenico, Francesco); L. Dreoni, Ilmonast. di S. Paolo d'Argon, in Monasteri benedettini in Lombardia, Milano ...
Leggi Tutto
DAI LIBRI
Gino Castiglioni
Famiglia di miniatori e pittori veronesi operosi nei secoli XVXVI.
Stefano è il primo di cui ci sia giunta notizia; appare negli estimi, a partire dal 1433, con il soprannome [...] e S. Nazaro a Verona. Molte sono le scritture di pagamento a Francesco giunte sino a noi, ma di lui esiste una sola opera documentata, dell'antonellesco S. Sebastiano del Montagna, ora alla Carrara di Bergamo. Alla stessa fase appartiene la Vergine ...
Leggi Tutto
DOLFIN, Giovanni
Gigliola Bianchini
Nacque a Venezia, secondo fonti cronachistiche coeve, intorno al 1303 da Benedetto (Benetto, Bello, Bellerio, Bellerino), figlio di Enrico (Rigo), fondatore del ramo [...] il 18 febbraio, recano la formula abbreviata. In seguito fu poi stipulata anche la pace con Padova. Per l'occasione Francesco da Carrara si recò personalmente a Venezia, onorevolmente ricevuto e festeggiato nel suo palazzo presso la chiesa di S. Polo ...
Leggi Tutto
DIEDO (Diedus, Dedus Didius), Francesco
Gilbert Tournoy
Figlio di Alvise di Marco, del ramo di Ss. Apostoli dell'antica famiglia appartenente al patriziato veneziano, e di Creusa di Giovanni Boldù, [...] alla fine dell'anno seguente: il 29 dic. 1471 gli succedette Francesco Giustiniani. Nel luglio 1472 il D., di nuovo a Venezia, è Orfeo. Dello stesso periodo sono anche altre composizioni del Carrara, come l'epistola poetica scritta a nome della moglie ...
Leggi Tutto
FRANCQUEVILLE (Francavilla), Pierre (Pietro)
Sandro Bellesi
Figlio dello scabino Martin, nacque nel 1548 a Cambrai in Francia. Dopo essere stato iniziato allo studio delle lettere, si orientò verso [...] I che soccorre la città di Pisa per piazza Carrara (Pope-Hennessy, Giovanni Bologna…, 1970) e l'anno , Lo scultore P. F.: la sua attività alla corte dei granduchi di Toscana Francesco I e Ferdinando I, in Commentari, XXVI (1975), 1-2, pp. 98 ...
Leggi Tutto
BARZI, Benedetto
**
Di antica e nobile famiglia perugina, primogenito di otto fratelli, nacque, probabilmente in Perugia, nell'ultimo ventennio del sec. XIV.
Questa datazione sembra la più accettabile, [...] i castellani, e che il re lasciasse al viceré in Perugia, Francesco da Ortona, l'autorità di decidere in materia; rendergli noto che da Alberico (II) da Barbiano e dal conte da Carrara. Negli anni che seguirono e che videro, in una situazione ...
Leggi Tutto
GENGA, Gerolamo
Monica Grasso
Figlio di Bartolomeo, nacque a Urbino nel 1476 (Vasari; Pungileoni).
Il suo percorso artistico rimane ancora oggi in parte oscuro, poiché la fonte principale per ricostruirne [...] Agostino che battezza i catecumeni è conservata all'Accademia Carrara di Bergamo, quella con S. Agostino che tornò a Urbino da Roma, latore di una lettera per il duca Francesco Maria Della Rovere, che aveva nel frattempo recuperato il suo Ducato. ...
Leggi Tutto
CIFUENTES de HEREDIA, Luca
Pietro Burgarella
Nacque a Medinaceli (prov. di Soria) nella Vecchia Castiglia intorno al 1530, da famiglia della piccola nobiltà terriera.
Da un processo di nobiltà svoltosi [...] antichi" forniti dal noto libraio tipografo palermitano G. F. Carrara, che aveva anche curato la costruzione delle librerie, superavano dalla scena e mettere al suo posto il diabolico Giovan Francesco Rao, che diventerà così per un decennio il suo più ...
Leggi Tutto
FERRANDINO (Ferradino, Ferrandina)
Fausta Franchini Guelfi
Famiglia di marmorari e scultori lombardi, originari di Casasco d'Intelvi (Como) (Alfonso, 1985, p. 383), documentati a Genova a partire dal [...] Tomaso Orsolino; inoltre vendettero a Genova marmi acquistati a Carrara e, nel 1650, fornirono marmi "ad uso 39; G. Algeri, in L. Pessa-C. Montagni, La chiesa di S. Francesco e i Costaguta. Arte e cultura a Chiavari dal XVI al XVIII secolo (catal.), ...
Leggi Tutto
CENAMI
Simonetto Giancoli
Famiglia di mercanti lucchesi attivi dal sec. XIV in poi nell'Italia centrosettentrionale, in Frangia e nelle Fiandre.
Col nome di Cenamo nelle carte lucchesi sono indicati, [...] alla stesura delle nuove leggi e dei nuovi statuti del Comune. Nel 1370 fu a Padova in compagnia di Enrico Sandei presso Francesco da Carrara per ottenere un prestito di 3.000 fiorini, e nel 1374 si recò a Venezia per la restituzione di un prestito a ...
Leggi Tutto
carrarese
carrarése agg. e s. m. e f. – 1. Della città toscana di Carrara: i marmi c.; come sost., abitante o nativo di Carrara. 2. s. m. Moneta padovana d’argento di varia lega del valore di 4 soldi, fatta coniare da Francesco I il Vecchio...
toponimico
toponìmico agg. [der. di toponimo] (pl. m. -ci). – 1. Sinon. meno com. di toponomastico. 2. Denominazione t., e nome, cognome t. (anche come s. m.: un toponimico), denominazione di una persona o di un gruppo familiare formata dal...