GUINIGI, Paolo
Franca Ragone
Figlio di Francesco di Lazzaro e forse di Filippa di Arbore Serpenti, nacque a Lucca probabilmente intorno alla metà degli anni Settanta del secolo XIV, nel 1372 secondo [...] . G., signore di Lucca, coi da Varano signori di Camerino, Lucca 1901; A. Mancini, La cessione di Carrara a P. G., Lucca 1909; E. Lazzareschi, Francesco Sforza e P. G., in Miscellanea di studi storici in onore di Giovanni Sforza, Torino 1923, pp. 403 ...
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ESTE, Aldobrandino d'
Paolo Bertolini
Terzo di questo nome, figlio primogenito del marchese Obizzo (III), signore di Ferrara e di Modena, e di Lippa Ariosti (sposata da Obizzo in seconde nozze solo [...] bloccare Modena, costruendo tra l'altro una bastia al ponte S. Ambrogio.
Dovette, poco dopo, ritirarsi di nuovo. Infatti Francesco da Carrara, che era entrato nel territorio di Bologna e l'aveva devastato, si era congiunto, il 20 agosto, a Butrio con ...
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DELLA SCALA (Scaligero), Giulio Cesare
Giorgio Patrizi
Sul luogo di nascita del D. e sul suo stesso nome è stato vivo, a lungo, un dibattito critico teso a far luce sulla reale identità di un letterato [...] a Riva del Garda nel 1484, da un Niccolò figlio di Guglielmo Della Scala scacciato da Verona da Francesco Novello da Carrara. Guglielmo, sposata Bartolomea, parente dell'imperatore Massimiliano, ebbe cinque figli di cui il primogenito, stabilitosi a ...
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DOLFIN, Daniele
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 14 ott. 1654, da Daniele (II), detto Andrea (1631-1707), di Niccolò e da Elisabetta di Daniele Gradenigo, il D. ebbe il nome di Daniele (III) e venne [...] 1688 avogadore di Comun. Tra gli elettori, sempre nel 1688, del doge Francesco Morosini, il D. risulta, nel 1690, tra i dodici deputati a palazzo in città e l'abbellimento della villa presso Carrara San Giorgio nel Padovano. Non per questo mancano le ...
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CIAMPINI, Giovanni Giustino
Silvia Grassi Fiorentino
Nacque a Roma il 13 apr. 1633 da Antonio, cittadino romano originario della Valtellina, e da Margherita Taglietti. Avviato agli studi giuridici dal [...] Giornale de' letterati.
La rivista nacque nel 1668a cura di Francesco Nazzari e Salvatore Serra; il primo, che la dirigeva, ne Giornale fino al 1679 presso il Mascardi a spese di G. Carrara; mentre il C. divenne responsabile di un Giornale stampato da ...
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GRADENIGO, Giovanni
Franco Rossi
Figlio di Nicolò di Bartolomeo, protagonista di primissimo piano della vita politica e diplomatica veneziana della seconda metà del secolo XIV, nacque a Venezia con [...] destinate a concludersi con la designazione di Antonio Venier.
Il 27 maggio 1384 fu eletto ambasciatore presso Francesco da Carrara, signore di Padova, unitamente a Zaccaria Contarini, per richiamarlo all'osservanza dei patti che Venezia aveva a ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Paolo Giovio
Franco Minonzio
Storico tra i più autorevoli nell’età sua, Paolo Giovio andò incontro a un pesante e duraturo discredito a partire dalla seconda metà del Cinquecento fino alla rivalutazione [...] , le fece giungere fino alle morti di Enrico VIII e di Francesco I nel 1547, giungendo a menzionare la battaglia di Mühlberg (24 di studio, Pisa (30 settembre-1° ottobre 2004), a cura di E. Carrara, S. Ginzburg, Pisa 2007, pp. 75-144.
F. Minonzio, « ...
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CAFÀ (Caffà, Gafar, Cofà; a Malta chiamato solitamente Gafà), Melchiorre
Rudolf Preimesberger
Figlio di Marco e fratello minore di Lorenzo (1630-1710, importante architetto maltese), nacque secondo [...] marmo si protrasse a causa del ritardato arrivo del materiale da Carrara e degli altri impegni, sempre più numerosi, del C. anni la celebre B. Ludovica Albertoni del Bernini in S. Francesco a Ripa che sembra anzi abbia subito l'influsso della S. ...
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ARSENDI, Raniero (Raynerius de Forlivio, Raynerius de Arscendinis o de Arsendis o Arsendus)
Roberto Abbondanza
Nacque da Pietro alla fine del sec. XIII. La famiglia, forlivese, apparteneva al partito [...] di consigliere imperiale potesse essere stata ottenuta per l'A., a titolo onorifico, da Iacopo II o da Francesco da Carrara, entrambi all'imperatore carissimi. L'A. fu invece, con ogni probabilità, effettivamente consigliere dei signori di Padova ...
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GUALINO, Riccardo
Francesco Chiapparino
Nacque a Biella, il 25 marzo 1879, da Giuseppe, titolare di una piccola azienda di oreficeria destinata ad avere un certo sviluppo nei primi decenni del nuovo [...] lavatura dei minerali e produzioni chimiche di base, uno nei pressi di Torino per saponi e uno in costruzione a Carrara per anticrittogamici, nonché di vasti complessi minerari in Val d'Ossola, Sardegna e Calabria per l'estrazione di piriti.
Quanto ...
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carrarese
carrarése agg. e s. m. e f. – 1. Della città toscana di Carrara: i marmi c.; come sost., abitante o nativo di Carrara. 2. s. m. Moneta padovana d’argento di varia lega del valore di 4 soldi, fatta coniare da Francesco I il Vecchio...
toponimico
toponìmico agg. [der. di toponimo] (pl. m. -ci). – 1. Sinon. meno com. di toponomastico. 2. Denominazione t., e nome, cognome t. (anche come s. m.: un toponimico), denominazione di una persona o di un gruppo familiare formata dal...