BUSTI (Busto), Agostino, detto il Bambaia (Zarabaia)
Marilisa Di Giovanni
Scultore; figlio di Giovanni Pietro da Busto e di Maddalena da Borsano, nacque molto probabilmente a Busto Arsizio (donde il [...] (inv. n. 572) con lo stemma Orsini.
Dopo l'entrata di Francesco I a Milano il 14 sett. 1515, al B. fu commissionato il morto e ha lasciato alla Fabbrica sei pezzi di marmo di Carrara.
Delle numerose opere attribuite al B. ricordiamo solo il monumento ...
Leggi Tutto
CAROTO, Giovanni Francesco
EE. Safarik
Figlio di Pietro da Caravaggio, nacque probabilmente a Verona attorno al 1480, cioè ad una data media fra quelle riferite dai registri di S. Maria Antica: 1478, [...] anche nel 1526(ibid., p. 22) e nel 1527, anno in cui è datata la Natività di Maria (Bergamo, Acc. Carrara, n. 1.045).Questa tavola, testimonianza dell'influsso della cultura ferrarese garofaliana subito in quel tempo, insieme con la Strage degli ...
Leggi Tutto
BUZZI (Buzi, Buzio, Bucio, Buti), Ippolito
PPampalone
Nacque a Viggiù circa il 1562 se è vera la notizia del Baglione, secondo la quale l'artista morì in età di settantadue anni. Figlio di Ercole, noto [...] architetti... nativi di Carrara, III, Modena 1873, p. 294) risulta scultore del papa, a Carrara, da dove . 925 s.). Lo stesso Guido, con altri scalpellini, tra cui un Francesco Bucio da Viggiù, s'impegnava ancora per altri lavori a S. Giacomo il ...
Leggi Tutto
GARZES
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Famiglia di attori i cui membri svolsero la loro attività dalla prima metà del secolo XIX fino alla seconda guerra mondiale, quando si perdono le tracce dell'ultimo [...] passò poi alla Marchesini-Barbetti, fino a divenire primo amoroso con Giuseppe Carrara, con il quale ottenne grandi successi in molte città. In seguito entrò in ditta prima con Francesco Gagliardi e poi con Ferdinando Sciultz. Nel 1846, dopo la morte ...
Leggi Tutto
BASTIANI (Sebastiani), Lazzaro
Edoardo Arslan
Figlio di Iacopo, è noto a Venezia nel 1449 con la qualifica di pittore e si suppone nato non dopo il 1430. Nel 1460 s'impegna a dipingere una pala per [...] firma l'Incoronazione della Vergine (Bergamo, Accad. Carrara); nel 1494 fa parte della confraternita della Scuola 33-53; M. Perlini, Vicende critiche della grande pala a tempera di S. Francesco in Zara, in Riv. dalmatica, XXIV, 1 (1943), pp. 44 ss.; ...
Leggi Tutto
GUERRISI, Michele
Maria Viveros
Nacque a Cittanova, presso Reggio di Calabria, il 23 febbr. 1893 da Pasquale e Filomena Barbaro, di Palmi.
Alle sue origini il G. diede sempre valore simbolico, tale [...] di storia dell'arte presso l'Accademia di belle arti di Carrara e, nel 1922, presso l'Accademia Albertina di Torino, dove di realizzare otto rilievi per il basamento del monumento a Francesco Cilea a Palmi: di gusto severamente arcaico, essi ...
Leggi Tutto
APPENDINI, Francesco Maria
Armando Pitassio
Nacque a Poirino (Torino) il 6 nov. 1769, e a Torino compì gli studi umanistici. Recatosi a Roma a 17 anni, vesti l'abito degli scolopi il 15 apr. 1787: ammesso [...] della casa imperiale d'Austria usci dalla penna sia di Francesco Maria sia del fratello Urbano. L'orgamzzazione austriaca dell' del sec. XVIII, VI,Venezia 1838, pp. 142-145; F. Carrara, Chiesa di Spalato un tempo Salonitana, Trieste 1844, passim; G. ...
Leggi Tutto
CARLONE (Carloni), Taddeo
Paola Costa Calcagno
Figlio di Giovanni, nacque a Rovio (Mendrisio) presso il lago di Lugano nel 1543, seguì il padre, scultore, e il fratello Giuseppe a Genova dopo la metà [...] il chiostro grande di S. Pietro a Reggio, insieme con un Francesco da Lugano (Campori).
Fonti e Bibl.: R. Soprani, Le vite pp. 106, 319;G. Campori, Mem. biogr. degli scult.… nativi di Carrara…, Modena 1873, p. 300; A. Merli-L. T. Belgrano, Il palazzo ...
Leggi Tutto
ALBANZANI, Donato (Donato degli Albanzani; Donato da Pratovecchio, o del Casentino; presso gli amici umanisti Donatus Appenninigena o Apenninigena, nome impostogli probabilmente dal Petrarca)
Guido Martellotti
nome [...] , fu mandata in dono a Niccolò d'Este nel 1397, in occasione delle sue nozze con Giliola, la figlia di Francesco Novello da Carrara. Anche a Niccolò d'Este, e forse per la stessa occasione, fu dedicato il volgarizzamento del De claris mulieribus, in ...
Leggi Tutto
BARATTA, Giovanni
Hugh Honour
Figlio di Isidoro, nacque a Carrara il 13 maggio 1670. Allievo di G. B. Foggini a Firenze, pare che abbia studiato anche con M. Soldani, probabilmente per apprendere l'arte [...] 1700 e 1706. A Genova scolpì monumenti con i busti di Francesco Spinola e del cardinale Giulio Spinola per la chiesa di S. Michele in Borgo a Pisa, del 1742 circa.
Il B. morì a Carrara il 21 maggio 1747 e fu sepolto nella chiesa di S. Andrea.
Anche ...
Leggi Tutto
carrarese
carrarése agg. e s. m. e f. – 1. Della città toscana di Carrara: i marmi c.; come sost., abitante o nativo di Carrara. 2. s. m. Moneta padovana d’argento di varia lega del valore di 4 soldi, fatta coniare da Francesco I il Vecchio...
toponimico
toponìmico agg. [der. di toponimo] (pl. m. -ci). – 1. Sinon. meno com. di toponomastico. 2. Denominazione t., e nome, cognome t. (anche come s. m.: un toponimico), denominazione di una persona o di un gruppo familiare formata dal...