DELLA ROVERE, Giovan Mauro, detto il Fiamminghino
Leonardo Caviglioli
Nacque nel 1575 a Milano (Besta, 1933), come il fratello maggiore Giovan Battista alla cui biografia si rimanda per l'origine del [...] di Santi. Nel 1629 venne pagato per IlCrocefisso con i ss. Francesco e Carlo, tela eseguita per la chiesa dei Ss. Martino ed Agata 72, 86 s.; C.L. Ragghianti-L. Collobi, Disegni dell'Accademia Carrara di Bergamo,Venezia 1962, p. 58 n. 286; n.° 1506; ...
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GIDINO (Ghidino) da Sommacampagna
Gabriella Milan
Nacque presumibilmente a Verona in un anno non precisabile del decennio 1320-30, come testimonierebbe un documento del 5 maggio 1352 (segnalato dal [...] arti, LXII (1902-03), pp. 583-621; E. Levi, Francesco da Vannozzo e la lirica nelle corti lombarde durante la seconda metà di B. Nardi, Firenze 1955, I, pp. 105-114; M. Carrara, Gli scrittori latini d'età scaligera, in Verona e il suo territorio, ...
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DELLA SCALA, Alberto
Gian Maria Varanini
Secondo di questo nome, nacque nel 1306, primogenito di Alboino signore di Verona e di Beatrice da Correggio. Sin dall'infanzia il suo nome è legato alle scelte [...] - forse non a caso dopo la morte di Francesco detto Chichino di Bartolomeo (stretto collaboratore di Cangrande), nel 329, 331 s., 337, 341, 343 s., 355 s., 397 s.; M. Carrara, Gli Scaligeri,Varese 1966, pp. 168-175, 180 ss., 193; E. Rossini, La ...
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MANTEGAZZA
Vito Zani
Famiglia di artisti milanesi prevalentemente attestati nella seconda metà del Quattrocento a Pavia e Milano. Il gruppo familiare meglio noto dai documenti è quello composto da quattro [...] ). Nel 1489 venne concessa allo scultore Alberto da Carrara (Alberto Maffioli), appena reclutato in certosa, una casa II, ibid. 1885, p. 20; P. Ghinzoni, Statua equestre in bronzo di Francesco Sforza, in Arch. stor. lombardo, V (1878), pp. 140-144; C. ...
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GOZZADINI, Bonifacio
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna poco dopo il 1340 da Gabione di Gozzadino, pronipote di Benno (podestà di Milano) e da Margherita di Nanne Sabatini.
I suoi ascendenti, cavalieri [...] Firenze, gli Estensi, i Gonzaga e i Carraresi. Il governo di Bologna ne approfittò per sollecitare, con la mediazione di Francesco da Carrara, la consegna da parte di Niccolò III d'Este dei castelli di Bazzano e Nonantola che il marchese occupava. La ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgia Pollio
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Gli artisti romantici oppongono all’ideale la realtà e il vero, sostituendo ai modelli [...] allo spettatore per suscitare la sua pietà e coinvolgerlo intimamente.
Francesco Hayez è un grande innovatore anche nel genere del ritratto il Piccio, allievo di Giuseppe Diotti all’Accademia Carrara di Bergamo, si distingue subito per il suo talento ...
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GUAZZALOTTI, Filippo
Giorgio Tamba
Nacque a Prato verso il 1330 da Chiolo di Filippo. Ignoto è il nome della madre.
Molti membri del suo vasto gruppo familiare, tra cui i suoi diretti ascendenti, erano [...] su un piano diverso da quello del capitano di milizie è prova l'attività dispiegata dal G. nei confronti di Francesco Novello da Carrara che, giunto a Firenze nell'aprile del 1389, era stato accolto con palese freddezza dal governo della città, non ...
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DANDOLO, Fantino
Giuseppe Gullino
Nacque da Leonardo a Venezia, a S. Luca, nel 1379.
Il padre - uno dei quattro "amici" ricordati dal Petrarca nel De sui ipsius et multorum ignorantia - era allora cavaliere [...] si laureò l'8 ag. 1401, alla presenza di Stefano da Carrara. Il prestigio del nome e le sue doti intellettuali e culturali spinsero pace tra Giovanni Maria Visconti ed il signore di Mantova, Francesco Gonzaga, e il 3 luglio 1407 fu incaricato, con ...
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FUNI, Virgilio Socrate (Achille)
Francesco Tedeschi
Nacque a Ferrara il 26 febbr. 1890 da Giuseppe e da Elvira Bertolini. Il padre era di idee socialiste, tra i fondatori della Camera del lavoro di Ferrara, [...] in Libia, su invito di Balbo, dove decorò la chiesa di S. Francesco a Tripoli, con episodi della vita del santo e altri soggetti francescani, e di pittura e quindi di direttore dell'Accademia Carrara di Bergamo. Nel 1947 fu reintegrato nella cattedra ...
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LA SALLE, Bernardone de (Bertrand de La Salle)
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Appartenente a una famiglia della piccola nobiltà feudale, nacque nella prima metà del secolo XIV nella diocesi di Agen in Aquitania. Iniziò la carriera [...] . In quel periodo il L., insieme con il cardinale Pileo da Prata, si recò ad Asti, dove si trovava in esilio Francesco Novello da Carrara; sempre in nome della città di Firenze, essi proposero all'ex signore di Padova di sostenere l'azione politica e ...
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carrarese
carrarése agg. e s. m. e f. – 1. Della città toscana di Carrara: i marmi c.; come sost., abitante o nativo di Carrara. 2. s. m. Moneta padovana d’argento di varia lega del valore di 4 soldi, fatta coniare da Francesco I il Vecchio...
toponimico
toponìmico agg. [der. di toponimo] (pl. m. -ci). – 1. Sinon. meno com. di toponomastico. 2. Denominazione t., e nome, cognome t. (anche come s. m.: un toponimico), denominazione di una persona o di un gruppo familiare formata dal...