Pio VI
Marina Caffiero
Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e da Anna Teresa dei conti [...] discendenza con l'eccezione della sorella Giulia Francesca, che sposò il ravennate conte Girolamo Onesti C. Livizzani, R. Braschi-Onesti, M.A. Colonna, C. Rezzonico, F. Carrara, G.S. Gerdil, L. Valenti Gonzaga, L. Antonelli, l'auditore di Rota ...
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ARCHITETTURA - Secoli 13°-14°
D. Kimpel
A. Cadei
L'importanza per l'Occidente del sistema architettonico gotico sta in sintesi nel fatto che tale sistema fu l'unico - prima dei tempi moderni - a sviluppare [...] Maria in Aracoeli a Roma), sia 'a sala' (S. Francesco a Gubbio). Ma le eccezioni non sono né scarse né irrilevanti Caterina, con la derivazione della facciata del duomo di Carrara che dilata a motivo dominante il rosone centrale rayonnant inscritto ...
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La milizia
Piero Del Negro
Il «secolo di ferro». Il partito della guerra contro il Turco
«Le guerre coi Turchi la tennero in moto », scriveva intorno alla metà del Settecento il patrizio veneziano Giacomo [...] Morosini, Milano 1929.
43. Giovanni Antonio Carrara Bora, Il Morosini, overo la Morea alla scrittura, b. 3, c. 1v.
55. Scrittura del savio alla scrittura Francesco Gritti del 25 ottobre 1704, ibid., c. 6v.
56. Neutralità della Repubblica di ...
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L'istruzione
Gherardo Ortalli
I modi in cui una comunità organizza i processi educativi sono sempre un buon indice del tipo di società alla quale ci troviamo di fronte. La formazione scolastica, [...] quindi dal 1374 a Belluno per un quinquennio, quale maestro stipendiato dal comune. Ripartito per Padova come segretario di Francesco il Vecchio da Carrara, a fine 1382 è in Venezia dove gestisce una scuola di grammatica, ma a fine 1383 riceve la ...
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GUARINI, Guarino (Guarino Veronese, Varino)
Gino Pistilli
Nacque a Verona, in contrada S. Eufemia, nella prima metà del 1374, dal fabbro Bartolomeo e da Libera, figlia del notaio Zanini.
La famiglia [...] gennaio 1426, quando la madre del G. testò a favore del figlio. Bartolomeo aveva preso parte alla guerra tra Francesco da Carrara e Antonio Della Scala e fu presente alla totale disfatta dei Veronesi nella battaglia del 25 giugno 1386 alle Brentelle ...
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Teatro del Seicento – Introduzione
Luigi Fassò
Chi dice Seicento dice barocco; ma chi dice teatro del Seicento non dice propriamente teatro barocco. Il barocco, nel senso deteriore della parola, non [...] . che già nel 1598 veniva imitato, fin nel titolo, da Francesco Contarini con la sua pastorale La fida ninfa. Per tutto il Non è qui il luogo di esaminare quella che argutamente Enrico Carrara chiamò «la progenie del Pastor Fido». Veda chi vuole gli ...
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Verdi
Viva V.E.R.D.I.
Giuseppe Verdi, l'Italia e l'Europa
di Quirino Principe
27 gennaio
In tutte le parti del mondo si celebra il centenario della morte di Verdi. A Parma, alla presenza del presidente [...] Théâtre de l'Opéra di Parigi.
La traviata, su libretto di Francesco Maria Piave, tratto dal dramma La dame aux camélias (1852) di in Maria. L'11 ottobre 1878, Maria Verdi sposò Alberto Carrara, giovane e brillante figlio del notaio di S. Agata. Da ...
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LUCANIA et BRUTTII (v. s 1970, p. 414)
A. Bottini
E. Lattanzi
La Regio III augustea corrisponde solo in modo molto approssimativo all'attuale Basilicata, anche nel suo comparto non ricadente nella moderna [...] - Indagini nella Piana Lametina: A. J. Ammermann, G. Bonardi, M. Carrara, in Origini, X, 1976, pp. 109-133; A. J. Ammermann, de l'antiquité au Moyen Age, cit. - Portigliola, Quote S. Francesco: E. Lattanzi, in Klearchos, XXV, 1983, pp. 125-126. ...
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Luigi Pulci: Morgante – Introduzione
Franca Ageno
Matteo Franco in uno dei suoi velenosi sonetti contro Luigi Pulci dice che questi ha ereditato dalla sua famiglia «leggerezza, colore e piccin occhi» [...] uomo di fiducia, e anche amico e commensale di Francesco Castellani, agiato cittadino, che gli prestò dei libri, L'anima e l'arte del Morgante, Livorno, Giusti, 1939; E. Carrara, Rolando e Rinaldo all'insegna del Morgante, in «Erma», III, 1932, ...
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GONZAGA, Ferrante
Giampiero Brunelli
Nacque a Mantova il 28 genn. 1507, terzogenito del marchese Francesco II e di Isabella d'Este. Nell'adolescenza mostrò predilezione per gli esercizi cavallereschi. [...] un legame matrimoniale: il duca Charles d'Orléans, figlio di Francesco I, avrebbe preso in moglie la figlia maggiore di Carlo V con decisione la questione del marchesato di Massa e Carrara, preteso da Giulio Cibo Malaspina, che aveva occupato le ...
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carrarese
carrarése agg. e s. m. e f. – 1. Della città toscana di Carrara: i marmi c.; come sost., abitante o nativo di Carrara. 2. s. m. Moneta padovana d’argento di varia lega del valore di 4 soldi, fatta coniare da Francesco I il Vecchio...
toponimico
toponìmico agg. [der. di toponimo] (pl. m. -ci). – 1. Sinon. meno com. di toponomastico. 2. Denominazione t., e nome, cognome t. (anche come s. m.: un toponimico), denominazione di una persona o di un gruppo familiare formata dal...