La conquista della Terraferma
Michael E. Mallett
Le origini dello Stato di Terraferma
Il 19 novembre 1405 le truppe veneziane entravano in Padova dopo un assedio durato più di un anno. Per l'impresa [...] Padova che i Veneziani accettarono, non quella del suo signore, che fu messo ai ferri (23).
Il destino di Francesco Novello da Carrara e dei suoi figli, strangolati per ordine del consiglio dei dieci dopo ripetute promesse di grazia e persino di ...
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Il Rinascimento. La medicina
Nancy Siraisi
Andrea Carlino
La medicina
La medicina come disciplina
di Nancy Siraisi
Nel XV e nel XVI sec. la medicina occupava un posto importante tra le discipline [...] Nuovo Mondo, Napoli, Bibliopolis, 1993.
Mugnai Carrara 1991: Mugnai Carrara, Daniela, La biblioteca di Niccolò Leoniceno. Tra ed arti dell'università di Ferrara, 1391-1950, a cura di Francesco Raspadori, Firenze, L.S. Olschki, 1991.
Reeds 1991: Reeds ...
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Le milizie terrestri
Hannelore Zug Tucci
Guerre e ribellioni
Le operazioni militari che precedono nel tempo la prima vera guerra terrestre, che fu la scaligera - quelle dirette contro Padova (1304) [...] a San Giacomo dell'Orio, a Santa Margherita, alla Giudecca, a San Francesco della Vigna, e fuori città al Lido (San Nicolò), a Murano, di fare "chome meglio a lor paresse". Intanto il Carrara li forniva di viveri e di salvacondotti, così che molti ...
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Committenza e arte di Stato
Patricia Fortini Brown
Esaminando i tre secoli già trascorsi, Francesco Sansovino identificò nel doge Pietro Gradenigo (1289-1311) l'artefice dell'eccezionale longevità [...] di pace garantirono una nuova riserva di fondi per le opere pubbliche, obbligando il comune di Padova e il suo signore, Francesco da Carrara, a pagare 300 ducati all'anno alla signoria di Venezia per quindici anni, "da essere spesi in onore della ...
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Dai Veneti ai Venetici
Giovan Battista Pellegrini
Dai Veneti della terraferma ai Venetici della laguna
Nel suo volume Venezia ducale (1), il Cessi, dopo alcune considerazioni generali sull'origine [...] , possiamo menzionare ad es. Cammica (Adria), Sumbica (Carrara S. Stefano, PD), Paeticus (Castellavazzo, BL), Cusica , 19 (Lanciano). Già gli studiosi locali (ad es. Francesco Pellegrini) avevano associato il nostro toponimo a Velletri e Volterra; ...
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La lotta contro Genova
Michel Balard
Il lungo secolo che va dal trattato di Milano del 25 maggio 1298, che mette fine alla guerra di Curzola tra Genova e Venezia, alla pace di Genova del 28 giugno [...] le comunicazioni della Laguna con il Nord e l'Est. Il patriarca di Aquileia, i prelati del Friuli e soprattutto Francesco da Carrara, signore di Padova, costituiscono con la Superba una lega che isola Venezia dalla parte della terraferma. Per la ...
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La rivoluzione scientifica. Fonti
Fonti
Per le raccolte generali più frequentemente citate sono usate, nel testo, le seguenti abbreviazioni:
AT [Adam, Tannery] = Descartes, René, Oeuvres, publiées par [...] epistola anatomica, Roma, Paolo Moneta, Benedetto Carrara, 1677.
Bartholin Erasmus: Bartholin, Erasmus, , delle piazze, de i xisti, e de' tempii, Venezia, Domenico de Franceschi, 1570 (altra ed.: a cura di Licisco Magagnato e Paola Marini, introd. ...
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Canzone, nazione, regione
Marco Santoro
Cenni introduttivi
Sono in molti a sostenere che la canzone, la canzone in italiano, abbia svolto un’importante funzione di integrazione culturale in un Paese [...] la scuola romana dei cantautori – quella di Antonello Venditti, Francesco De Gregori, Rino Gaetano tra gli altri, tutti sospesi del cantautore abruzzese Ivan Graziani; a Recanati Musicultura; a Carrara il Lunezia e – unico nel Mezzogiorno – ad Aversa ...
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Grandezza e miseria della nobiltà veneziana
Laura Megna
Ricchi e poveri
Tra Sei e Settecento la nobiltà veneziana presenta un quadro complesso di realtà economiche e sociali, politiche e culturali assai [...] naturali Laura e Cecilia, compresa la villa di Carrara Santo Stefano, nel Padovano, con l’unica « controverso e sin «usurato» della crisi è oggetto dell’ampia rassegna di Francesco Benigno, Ripensare la crisi del Seicento, «Storica», 2, 1996, nr ...
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BATTISTERO
A. Peroni
Il termine, già in uso nell'Antichità classica per definire la vasca del frigidarium negli edifici termali (Plinio il Giovane, Ep., II, 17, 11; V, 6, 25), con l'affermarsi del cristianesimo [...] (tra cui il rifacimento della cupola) avvennero nella seconda metà del Trecento per volere di Fina Buzzacarini moglie di Francesco il Vecchio da Carrara, signore di Padova, per cui il b. divenne un mausoleo carrarese, con la tomba di Fina in un ...
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carrarese
carrarése agg. e s. m. e f. – 1. Della città toscana di Carrara: i marmi c.; come sost., abitante o nativo di Carrara. 2. s. m. Moneta padovana d’argento di varia lega del valore di 4 soldi, fatta coniare da Francesco I il Vecchio...
toponimico
toponìmico agg. [der. di toponimo] (pl. m. -ci). – 1. Sinon. meno com. di toponomastico. 2. Denominazione t., e nome, cognome t. (anche come s. m.: un toponimico), denominazione di una persona o di un gruppo familiare formata dal...