MALAGUZZI VALERI, Francesco
Sandra Sicoli
Nacque a Reggio nell'Emilia il 23 ott. 1867 dal conte Gherardo e dalla nobile padovana Giulia Gaudio. Frequentò il collegio di Reggio e poi il S. Carlo a Modena, [...] zecche di Reggio Emilia (1894) e di Bologna (1901).
Il presidente della Deputazione di storia patria per le provincie di Romagna era G. Carducci. Erano gli anni dell'importante campagna di neomedievalizzazione della città che aveva visto proprio ...
Leggi Tutto
LAGOMARSINI, Girolamo
Franco Arato
Nacque a Puerto de Santa María (presso Cadice, in Spagna) il 30 sett. 1698 da un mercante genovese e da madre spagnola, e trascorse l'infanzia tra Cadice e Siviglia: [...] l'orazione ufficiale per l'ingresso a Firenze del nuovo granduca, Francesco di Lorena (In adventu Francisci III Lotharingiae, Barri et Magnae 1737); il libretto, che non dispiacerà a G. Carducci, prendeva di mira vari letterati ed eruditi toscani e ...
Leggi Tutto
FLAMINI, Francesco
Lucia Strappini
Nacque a Bergamo, ultimo di dieci figli, il 24 maggio 1868 da Adele Siepi e Giulio, di origine romana. Nel 1870, per esigenze di servizio. il padre, fanzionario del [...] petrarchesco, e soprattutto Le lettere italiane alla corte di Francesco I re di Francia, che manifesta pienamente il vivo F. dal D'Ancona apprese l'amore dell'indagine minuta; dal Carducci una certa grazia, che però sotto le sue mani si corruppe ...
Leggi Tutto
PEPE, Gabriele
Mauro Moretti
PEPE, Gabriele. – Nato a Monopoli (Bari) il 4 dicembre 1899, secondogenito di Ludovico e di Gemma Gatti. Il padre, di origini modeste, giornalista e insegnante, fu nella [...] del santo, era appartenuta la vera «esperienza del diabolico» (Storicità di San Francesco D’Assisi, in Pane e terra nel Sud, cit., p. 12) Codignola, Pratolino (Fi); nella Biblioteca comunale Giosue Carducci di Pietrasanta, Fondo Luigi Russo; presso l ...
Leggi Tutto
DOVIZI, Angelo
Raffaella Zaccaria
Nacque, probabilmente a Roma, sul finire del sec. XV, da Giovan Battista e da Ginevra Tani, ultimo di sette fratelli, Valeria, Caterina, Elisabetta, Antonio, Isabetta [...] zio indusse il D. ad assumere al suo servizio il poeta Francesco Berni, che già in passato aveva goduto della protezione e cura di Ch. Singleton, Bari 1936, dopo che già il Carducci ne aveva escluso la paternità del Poliziano (Stanze, Firenze 1863).
...
Leggi Tutto
IMBONATI, Giuseppe Maria
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Milano il 4 luglio 1688 da Giovanni Andrea (1642-1726), conte, e da Marianna Peri.
La famiglia era antica in Como, dove vari suoi [...] di storia sacra; restano poi Notizie dell'abate Francesco Puricelli, usate come prefazione alle Rime di Parini, Milano 1933, pp. 65-71; Edizione nazionale delle opere di G. Carducci, XVI, Bologna 1937, pp. 78-82; G. Natali, Il Settecento, Milano ...
Leggi Tutto
CAMBIAGI, Gioacchino
Gabriele Turi
Nato a Firenze il 18 marzo 1747 da Gaetano e da Maria Teresa Ravagli, abbracciò inizialmente lo stato ecclesiastico e frequentò il collegio Eugeniano del duomo, dove [...] Novelle letterarie, e "incomparabilmente migliore di tutte" dal Carducci; ma, basata sulle "ultime correzioni" apportate dopo il 1671, e comunicate al C. dal figlio del Marchetti, Francesco, riflette il momento dell'autocensura imposta all'autore dal ...
Leggi Tutto
PAZZI de' MEDICI, Alessandro
Paola Cosentino
PAZZI de’ MEDICI, Alessandro. – Figlio di Guglielmo de’ Pazzi e di Bianca de’ Medici, sorella di Lorenzo il Magnifico, nacque a Firenze il 4 marzo 1483. [...] di lui poco si sa in questi anni, nonostante sia menzionato da Francesco Vettori fra i più stretti sodali del duca Medici nella Vita del e il doge Andrea Gritti per l’arresto di Baldassarre Carducci, fiorentino in esilio a Venezia dal 1512: M. Sanudo ...
Leggi Tutto
CARDILE, Enrico
Francesco Del Beccaro
Nacque a Messina il 19 marzo 1884 da Salvatore, impiegato, e da Santa Barbera. Ultimo di sette figli, fece studi tecnici, di ragioneria, sebbene la sua vocazione [...] altri coetani G. A. Cesareo che molto contribuì alla sua formazione e che egli considerò sempre come maestro. Ammiratore del Carducci, la cui opera giudicava "quanto di meglio ha prodotto la nostra poesia dopo Dante e dopo Foscolo", fu attratto anche ...
Leggi Tutto
PAMPALONI, Geno
Gabriele Scalessa
PAMPALONI, Geno. – Nacque a Roma il 25 novembre 1918, figlio unico di Agenore (nome dalla cui abbreviazione derivò il suo), originario di Colle Val d’Elsa (Siena), [...] al 1939 fu a Grosseto: qui frequentò il ginnasio-liceo classico Carducci e conseguì la licenza liceale nel 1937. Ebbe tra i Notre Dame e la Sainte-Chapelle (ibid. 1982) e Rieti: Francesco nella Valle Santa (ibid. 1982), nella collana «Documenti d’ ...
Leggi Tutto
pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
vagheggiare
v. tr. [der. di vago1] (io vaghéggio, ecc.). – 1. letter. a. Guardare intensamente, con diletto, compiacimento, ammirazione, amore, desiderio; contemplare accarezzando quasi con lo sguardo: v. le stelle del firmamento, le bellezze...