ANDREOLI, Giuseppe
Maria Luisa Trebiliani
Nacque a San Possidonio (Modena) intorno al 1791 da genitori di umile condizione. Avviato agli studi letterari dal parroco del paese natio, da giovinetto indossò [...] e di aderenza alle sette proscritte negli Stati di Modena, Madrid 1823 (rist. col titolo Le prime vittime di Francesco IV duca di Modena, a cura di G. Carducci, Roma 1897); N. Bianchi, I ducati estensi dal 1815 al 1850, Torino 1852, I, pp. 24-26; A ...
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ZUMBINI, Bonaventura.– Nacque a Pietrafitta (Cosenza) il 10 maggio 1836 da Tommaso, proprietario terriero, e da Maria Orlando.
Studiò da autodidatta apprendendo le lingue antiche e straniere e la letteratura [...] di critico letterario.
Tra il 1848 e il 1850 incontrò Francesco De Sanctis, il quale, per motivi politici, soggiornava in In seguito a concorso – che ebbe come relatore Giosue Carducci – assunse definitivamente la cattedra nel 1878.
Socio prima ...
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La terza rima è il metro della Divina Commedia. Se ne attribuisce concordemente l’invenzione a ➔ Dante, perciò è anche detta terzina dantesca. Con l’➔ottava rima, è il metro narrativo principe della tradizione [...] Dittamondo di Fazio degli Uberti e i Trionfi di ➔ Francesco Petrarca, così come la Commedia delle ninfe fiorentine (Ameto di ➔ Alessandro Manzoni, “Idillio maremmano” di ➔ Giosuè Carducci, Canzoni delle gesta d’Oltremare di ➔ Gabriele D’Annunzio. ...
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Borghi, Giuseppe
Nicola Carducci
Letterato ed erudito (Bibbiena 1790 - Roma 1847), fu bibliotecario della Riccardiana e Accademico della Crusca. Autore di numerosi Inni Sacri, stampati, in più edizioni, [...] età, che più non sono ": ibid. 25). Il poeta della Vita Nuova è salutato maestro della lirica italiana, di fronte al quale " messer Francesco non sembra più sì originale, sì passionato e sì lindo " (p. 19), e la prosa del Convivio gli appare il primo ...
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CINCINNATO (Cincinato, Chinchinato, Sinsinato), Romolo (Rómulo Florentin)
Andreina Griseri
Il 16 ott. 1539 compare nei documenti dell'arte dei medici e speziali di Firenze un "Romolo di lacopo di Domenico" [...] ma non sono ancora stati studiati dalla critica (Thieme-Becker e, per Francesco, anche Pittura del '600 e '700, Ricerche in Umbria, I, Treviso 1976, ad Indices).
Bibl.: V. Carducho [Carducci], Diálogos de la pintura [1633], Madrid 1865, pp. 26, 346;A ...
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Secondo la definizione tradizionale, i nomi concreti sono quelli indicanti «oggetti di natura fisicamente percettibile» (Sabatini & Coletti 2007: ad vocem, «nome»), come cane, mela, albero, casa, acqua, [...] non fo per dire, / ma oggi sono una celebrità»: Giosuè Carducci, “Davanti San Guido”, in Rime nuove), o a servitù, confrontando grammatica della lingua italiana, Bologna, Zanichelli.
Sabatini Francesco & Coletti, Vittorio (2008), Il Sabatini- ...
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Orazio Flacco, Quinto
Francesco Ursini
La poesia della vita quotidiana
Vissuto nel 1° secolo a.C., Orazio può essere definito come il più classico dei poeti latini sia per il contenuto sia per la perfezione [...] per l’elaborata costruzione delle frasi: sarà imitato da tutti quei poeti lirici – da Petrarca fino a Leopardi, a Carducci e a Pascoli – che cercheranno di riprodurre nelle loro opere la perfezione formale dei classici.
Nell’ultima parte della sua ...
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CATTANEO, Simonetta
Nicolò Mineo
Nata a Genova nell’anno 1453 da Gaspare e da Cattocchia di Marco Spinola, fu maritata giovanissima, intorno all’agosto del 1468, per la mediazione del signore di Piombino [...] da Girolamo Benivieni in due sonetti; da Francesco Nursio veronese nel Carmen austerum in funere nel Musée Condé di Chantilly.
Bibl.: Lorenzo de’ Medici, Poesie, a cura di G. Carducci, Firenze 1859, p. XVI; A. Neri, La Simonetta, in Giorn. stor. d ...
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Ercole, Francesco
Pier Giorgio Ricci
, Storico (La Spezia 1884 - Gardone 1945), professore di storia del diritto nelle università di Urbino, Sassari, Cagliari, Palermo; poi di storia medievale e moderna [...] nostra, ibid 55-74; D. e i problemi dell'età nostra, Roma 1934, rist. in " Scuola e Cultura " X (1934); D. e Carducci, in " Nuova Antol. " 1 giugno 1934; Dante, in Pensatori e uomini d'azione, Milano 1935.
Bibl. - Per le polemiche che accompagnarono ...
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Bacci, Orazio
Enzo Esposito
, Critico letterario (Castelfiorentino in Valdelsa 1864 - Roma 1917). Discepolo di Pasquale Villari, ma avviato ad altri studi, fu dal 1896 professore nell'Istituto superiore [...] (1898) 567-569 (a proposito delle ricerche dei fratelli Francesco e Carlo Cipolla sui cenni autobiografici nella Commedia); D. " Tre donne intorno al cor mi son venute " nell'esposizione di Giosuè Carducci, in " Giorn. d. " XIII (1905) 2-3; Il canto ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
vagheggiare
v. tr. [der. di vago1] (io vaghéggio, ecc.). – 1. letter. a. Guardare intensamente, con diletto, compiacimento, ammirazione, amore, desiderio; contemplare accarezzando quasi con lo sguardo: v. le stelle del firmamento, le bellezze...