GINETTI, Giovanfrancesco
Stefano Tabacchi
Nacque a Velletri, presso Roma, il 13 dic. 1626, undicesimo dei quattordici figli di Giovanni e di Lorenza Toruzzi.
La famiglia, che apparteneva al patriziato [...] nel 1643, passò al Collegio romano, studiò legge con Francesco Baranzone, luogotenente del tribunale dell'Auditor Camerae, si laureò il palazzo e l'archivio di famiglia pervennero ai Caracciolo di Avellino, ma nel corso della seconda guerra mondiale ...
Leggi Tutto
FILIPPO da Rodigo
Maria Agata Pincelli
Originario di Rodigo nel Mantovano, nacque probabilmente prima della metà del sec. XV. Frate minore dell'Osservanza, appartenne alla provincia di S. Antonio, e [...] ).
In un'unica edizione furono raccolti diversi gruppi di sermoni del Caracciolo, che vennero stampati a Venezia da G. Arrivabene, il 16 proseguimento della sua carriera all'interno dell'Ordine francescano: nel giugno del 1495 egli venne costituito ...
Leggi Tutto
PIAZZA, Giulio
Stefano Tabacchi
PIAZZA, Giulio. – Nacque a Forlì il 13 marzo 1663 da Francesco e Francesca Savorelli. Apparteneva a un’importante famiglia nobile dell’area emiliano-romagnola, presente [...] Rientrato a Roma, Piazza era considerato, come riferisce Francesco Valesio, tra i «consultori più intimi» di Clemente , in Cahiers bruxellois, III (1958), pp. 85-106; A. Caracciolo, Domenico Passionei, tra Roma e la repubblica delle lettere, Roma 1968 ...
Leggi Tutto
ANDREASI, Giorgio
Nicola Raponi
Nato a Mantova il 31 genn. 1467 e avviato alla carriera ecclesiastica, fu introdotto ben presto alla corte dei Gonzaga. Della sua sorte decise Isabella d'Este, che lo [...] successivo a Milano poté appena in tempo assistere alla morte di Francesco II. Dopo una sosta di due mesi a Milano tornò a pure è la corrispondenza tra l'A. e il cardinal Caracciolo, governatore di Milano, degli anni 1536-37(Documenti diplomatici, ...
Leggi Tutto
DE POPOLI (Populi), Giacinto
Mario Alberto Pavone
Nacque ad Orta di Atella presso Caserta (De Dominici), o più probabilmente a Caserta nel 1631, sulla base del documento di matrimonio della sorella [...] inoltre il favore goduto presso il cardinale Innico Caracciolo, che gli permise di ottenere dal pontefice andati distrutti, vanno collocati la Madonna del Rosario per S. Francesco delle Monache, il quadro per la Congregazione dei mercanti ai Lanzieri ...
Leggi Tutto
PIGNONE del Carretto, Giorgio
Ugo Dovere
PIGNONE del Carretto, Giorgio (in religione Emmanuele Maria). – Nacque a Oriolo, in provincia di Cosenza, il 17 dicembre 1721 da Ferdinando e Isabella Caracciolo [...] 30 aprile 1778. Il 1° dicembre 1784 si presentò dimissionario dall’ufficio di assistente d’Italia, perché nominato confessore di Francesco I di Borbone, all’epoca duca di Calabria; ciò non gli impedì di partecipare ancora al Capitolo generale di Roma ...
Leggi Tutto
BELLI (de' Belli, de Bellis), Agostino
Francesco Andreu
Nacque a Napoli nel 1595 da Belardino e da Clemenzia Crescenzi ed ebbe al fonte il nome di Girolamo che cambiò con quello di Agostino nel professare [...] non sia ándato e ritomato nello spazio di un anno, partì da Roma il 5 giugno 1651, insieme al padre generale V. Caracciolo anche con la carica di visitatore generale per le case della penisola iberica.
Ritomato a Roma, nel 1653 venne eletto preposito ...
Leggi Tutto
FANTUZZI, Giacomo
Raffaella Cascioli
Nacque a Ravenna il 9 maggio 1616 da Cornelia Preti Pompili e dal nobile Monte, che nel 1612 era stato magistrato dei Savi.
Discendente dal ramo ravennate dell'antica [...] ) pubblicata dall'abate M. Giustiniani nelle Lettere memorabili (Roma 1667, II, pp. 24-38) ed indirizzata a Francesco Marino Caracciolo, principe di Avellino e gran cancelliere del Regno di Napoli, con la quale lo informava del cerimoniale osservato ...
Leggi Tutto
CASTIGLIONI, Filippo
Agostino Borromeo
Figlio di Branda, senatore sforzesco, e di Domenica Cusani, nacque nel 1476. Dopo la laurea in utroque iure, nel 1498 entrava a far parte del Collegio dei giureconsulti. [...] del C. era destinata a migliorare quando, dopo la morte di Francesco II Sforza, il ducato entrò a fare parte dei domini di Carlo incaricato dal governatore dello Stato, il card. M. Caracciolo, di recarsi a Como per comporre una vertenza sorta ...
Leggi Tutto
GIOVANNI GIUSEPPE Della Croce, santo
Piero Doria
Nacque a Ischia il 15 ag. 1654 da Giuseppe Calosirto e da Laura Gargiulo, terzogenito di otto figli, di cui sei maschi e due femmine.
Battezzato con [...] questi anni ricevette dall'arcivescovo di Napoli, Francesco Pignatelli, l'incarico di guida spirituale dei monasteri femminili della Chiesa metropolitica. Analogamente fece, poco dopo, il cardinale Innico Caracciolo, vescovo di Aversa, in seguito al ...
Leggi Tutto
caracciolino
s. m. – Religioso appartenente all’ordine dei chierici regolari minori fondato nel 1588 da Giovanni Adorno, da s. Francesco Caracciolo (dal quale presero il nome) e da Fabrizio Caracciolo, ordine dedito alla predicazione, all’educazione,...
tornacontista
s. m. e f. Chi si preoccupa esclusivamente del proprio tornaconto. ◆ Anche [Clemente] Mastella lasciò il Polo per [Francesco] Cossiga probabilmente perché [Silvio] Berlusconi non distribuiva più posti di governo. E [Rocco] Buttiglione...