CARBONE, Girolamo
Renato Pastore
Nato a Napoli in una data che è impossibile ricavare se non congetturalmente (una testimonianza secondo la quale egli si occupa, nel 1487, di maritare la sorella anziana [...] genealogici. Dimostrata l'infondatezza dell'indicazione di Francesco Elio Marchese che, nel Liber de Neapolitanis familiis famiglia Colonna, cui dedica l'edizione delle rime del Caracciolo. Nel 1525 gli subentra il Sannazzaro nella direzione ...
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DANIELE, Francesco
Cinzia Cassani
Nacque a San Clemente, presso Caserta, l'11 apr. del 1740 da Domenico e Vittoria de Angelis. Gli fu maestro, ancora adolescente, Marco Mondo, ultimo dei professori [...] gli studiosi stranieri che spesso accompagnava nei loro viaggi in Campania.
Richiamato a Napoli, per volere del marchese Domenico Caracciolo, fu nominato ufficiale della regia segreteria di Stato. Per primo ideò un'organica raccolta delle leggi e dei ...
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GRAVINA, Pietro
Monica Cerroni
Nacque a Palermo tra il 1452 e il 1454 da famiglia illustre, probabilmente originaria di Gravina di Puglia trasferitasi in Sicilia intorno al 1406. Paolo Giovio, nella [...] le lodi del maestro; allievo del G. fu anche Giovanni Francesco Di Capua, conte di Palena e principe di Conca, sotto la all'unico sonetto preposto all'edizione degli Amori di G.F. Caracciolo (Napoli 1506). In vita pubblicò solo l'Oratio de Christi ...
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MARCHESE, Francesco Elio
Concetta Bianca
Nacque, probabilmente a Napoli, da famiglia salernitana. Per la data di nascita, Altamura (p. 62) attestò il 1448 sulla base della nota manoscritta - "Vivebat [...] in lo medesimo tempo che arrivò in Napoli el Pontano con Francesco Marchese, homo del gran senescalco", Regis Ferdinandi primi…, p morte di Pontano il M. fu testimone, accanto a Caracciolo, Marino Tomacelli e Iacopo Sannazaro, dell'atto di donazione ...
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PASCALI, Giulio Cesare
Pietro Giulio Riga
PASCALI (Paschali), Giulio Cesare. – Nacque a Messina nel 1527 da Giovanni, esponente di rilievo della nobiltà cittadina.
Di alcuni esponenti della famiglia [...] tranne che vi stabilì un legame di stretta amicizia con Francesco Micheli, nominato di frequente gonfaloniere della Repubblica di Lucca, e soprattutto con Galeazzo Caracciolo marchese di Vico, principale organizzatore di una Chiesa riformata italiana ...
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CINICO, Giovan Marco (Giovan Marco da Parma)
Mauro De Nichilo
Nato a Parma verso il 1430, giovanissimo dimorò per qualche tempo a Firenze, dove apprese l'arte del calligrafo alla scuola di Pietro Strozzi.
Il [...] del Carafa), e dei Sermones de laudibus sanctorum di Roberto Caracciolo, del 31 genn. 1489 (ibid., II, n. La bibliothèque du roi Matthias Corvin, Paris 1923, pp. 19 s.; A. Mauro, Francesco del Tuppo e il suo "Esopo", Città di Castello 1926, pp. 44, 54 ...
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CICCONI, Luigi
Pier Luigi Falaschi
Nacque a Sant'Elpidio a Mare (Ascoli Piceno) il 12 dic. 1804 da Elpidio e Giovanna Perucci. Primo di tre fratelli, crebbe nella casa natale, dimostrando precoci doti [...] religioso. A Fermo ebbe come primo maestro l'abate Francesco Michelesi, professore di retorica seguace del Frugoni, sui volumi della civiltà europea, I-III, ibid. 1843; Sergianni Caracciolo, in Florilegio drammatico, Milano 1845; Raffaello e le belle ...
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PINO, Giovan Battista
Pietro Giulio Riga
PINO, Giovan Battista. – Sono ignoti data e luogo di nascita, sebbene quest’ultimo possa essere collocato con buon margine di certezza a Benevento.
Restano molti [...] calibro di Pietro Bembo, Ludovico Ariosto, Pietro Aretino, Francesco Maria Molza e Jacopo Sannazaro, i quali sono celebrati rappresentante eletto dal ceto popolare, e Giulio Cesare Caracciolo, eletto dei seggi nobiliari, denunciarono la cattiva ...
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PATERNO, Lodovico
Carmine Boccia
– Nacque a Piedimonte d’Alife (oggi Piedimonte Matese, nella provincia di Caserta), il 12 febbraio 1533, da un’antica famiglia napoletana discendente di un ramo baronale [...] 4), accanto ad Angelo Di Costanzo, Berardino Rota, Luigi Tansillo, Ferrante Caracciolo e Ferrante Carafa, come colui che «col fecondo et elevato ingegno 1565), insieme con quelle dell’Ariosto, di Francesco Sansovino, di Ercole Bentivoglio e di Luigi ...
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DE ANGELIS, Domenico (D. Francesco Niccolò)
Angelo Romano
Nato a Lecce il 22 ott. 1675 da Giovan Battista e Maria Mauro, imparò assai presto la filosofia, la letteratura, la matematica e la teologia [...] che sconvolse Roma, si spostò in tutta fretta a Napoli. Qui diede alle stampe la Vita di monsignor Roberto Caracciolo (ristampata successivamente nelle Vite de' letterati salentini, I, pp. 1-26), ed entrò nell'Accademia arcadica della Colonia Sebezia ...
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caracciolino
s. m. – Religioso appartenente all’ordine dei chierici regolari minori fondato nel 1588 da Giovanni Adorno, da s. Francesco Caracciolo (dal quale presero il nome) e da Fabrizio Caracciolo, ordine dedito alla predicazione, all’educazione,...
tornacontista
s. m. e f. Chi si preoccupa esclusivamente del proprio tornaconto. ◆ Anche [Clemente] Mastella lasciò il Polo per [Francesco] Cossiga probabilmente perché [Silvio] Berlusconi non distribuiva più posti di governo. E [Rocco] Buttiglione...