FILOMARINO, Matteo
Daniela Novarese
Figlio del "miles" Giacomo e di Mariotta Caracciolo, nacque a Napoli nel 1262, da famiglia di antiche origini, iscritta nel seggio nobile di Capuana.
Avviato probabilmente [...] de Ursone de Salerno. Un'opera ignota sulle lettere arbitrarie angioine nella tradizione dei trattati sulla tortura, in Per Francesco Calasso, studi degli allievi, Roma 1978, p. 217;D. Maffei, Giuristi medievali e falsificazioni editoriali del primo ...
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BERNARDO MARIA da Napoli (al secolo Severo Antonio Giacco)
Nicola De Blasi
Nacque a Napoli il 28 sett. 1672, da Domenico e da Anna Corbo. Iniziò i suoi studi umanistici presso i gesuiti e dimostrò ben [...] ebbe come lettore di teologia il padre Simone Caracciolo. Compì la sua preparazione con nove anni Lombardi. Recitò l'elogio il padre Gerardo degli Angeli, dei minimi di s. Francesco da Paola, e composero iscrizioni in verso e in prosa per il tumulo ...
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DEL BALZO, Angliberto (Ingilberto)
Franca Petrucci
Nacque in data imprecisata, nel secondo quarto del secolo XV, secondogenito di Francesco, duca di Andria, e di Sancia di Chiaramonte, che era sorella [...] a Roma, e di essersi impegnato a tenersi pronto, una volta tornato nelle sue terre, a seguire le direttive di Giovanni Caracciolo e di Barnaba Sanseverino. Il D. aveva avuto delle esitazioni, ma il principe di Altamura gli aveva illustrato come a ...
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CASTIGLIONI, Giovanni Giacomo
Franca Petrucci
Nacque da Branda, della nobile e illustre famiglia milanese, e da Dorotea Cusani nel 1471 circa.
Abbracciò la carriera ecclesiastica ed era suddiacono e [...] ) il C., insieme con Gerolamo Landriano, con Francesco Bernardino da Vimercate e con Antonio Trivulzio, fu creato caduto ammalato, fu affiancato da un altro oratore milanese,Marino Caracciolo, che doveva coadiuvarlo.
Già il 30 aprile Gerolamo Morone, ...
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BORGHESE, Paolo
Francesco Malgeri
Nacque a Roma il 13 sett. 1844. Figlio primogenito di Marcantonio e di Teresa de La Rochefoucauld, alla morte del padre assunse il titolo di principe Borghese, dando [...] italiana, una rivista mensile, diretta dall'avv. Francesco Jacometti, che visse dal 1881 al 1887e . Candeloro, Il movimento cattol. in Italia Roma 1955, ad Indicem; A.Caracciolo, Roma capitale, Roma 1956, ad Ind.;F. Malgeri, Le riunioni del 1879in ...
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ASMUNDO PATERNÒ, Giovanni Battista
Roberto Zapperi
Appartenente ad un'antica famiglia catanese, nacque intorno al 1720 a Palermo, dove il padre Giuseppe, altissimo funzionario del Regno, aveva preso [...] 1020, 1027; E. Pontieri, Lettere del marchese Caracciolo viceré di Sicilia al ministro Acton (1782-1786), . Guardione, Di un tentativo politico nel 1795 in Palermo e di Francesco Paolo Di Blasi,in La Sicilia nella rigenerazione politica d'Italia (1795 ...
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GARANTA, Nicolò
Lucinda Spera
Originario di Brescia, nacque probabilmente nei primissimi anni del sec. XVI da Giovanni.
Libraio ed editore, visse a Venezia. Il matrimonio con Giulia de' Rusconi, dalla [...] famiglia di rilievo nell'ambiente editoriale veneziano. Insieme con il socio Francesco da Salò senior ebbe una libreria, al "segno del Delphino", (1526), il Dialogo dei tre ciechi di Marcantonio Caracciolo (1526, ristampato nel '28) e le Rime di ...
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CAMPANILE, Iacopo, detto Capanio
Giovanni Parenti
Poeta napoletano del sec. XVI, le cui vicende biografiche sono del tutto sconosciute. Un suo madrigale, "Hor che da vui mi parto", fu pubblicato come [...] di Morcone; Caterina Acquaviva, contessa di Venafro; Sidonia Caracciolo, marchesa di Laino, la quale difese con molto 'edizione dell'Acilio fu pubblicato a Venezia per i tipi di Francesco Marcolini e a firma di Niccolò Franco un Tempiod'Amore dedicato ...
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DELLA PORTA, Giovanni
Salvatore Fodale
Nobile salernitano, era già arcivescovo di Corfù quando, dopo il 1341, viene ricordato per la prima volta nelle fonti a noi note. Trasferito dal pontefice Clemente [...] mandato dal papa di adoperarsi presso il conte di Caserta, Francesco Della Ratta, in favore dei due vicari del vescovo di Cassino, un monaco dell'abbazia e il vescovo di Melfi, Niccolò Caracciolo, i quali, dopo essere stati assaliti e derubati, erano ...
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COLONNA, Francesco
Stefano Andretta
Figlio di Giulio Cesare, principe di Palestrina, e di Artemisia Orsini, le fonti a disposizione non permettono di stabilirne il luogo e la data di nascita. La prima [...] piazzeforti delle Fiandre e gli affidò il comando di un reggimento di mercenari napoletani precedentemente guidato da Camillo Caracciolo, principe di Avellino. Il C. mantenne quest'incarico appena un anno, comunque ebbe modo di distinguersi insieme ...
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caracciolino
s. m. – Religioso appartenente all’ordine dei chierici regolari minori fondato nel 1588 da Giovanni Adorno, da s. Francesco Caracciolo (dal quale presero il nome) e da Fabrizio Caracciolo, ordine dedito alla predicazione, all’educazione,...
tornacontista
s. m. e f. Chi si preoccupa esclusivamente del proprio tornaconto. ◆ Anche [Clemente] Mastella lasciò il Polo per [Francesco] Cossiga probabilmente perché [Silvio] Berlusconi non distribuiva più posti di governo. E [Rocco] Buttiglione...