GUGLIELMI, Alessandro
Mario De Gregorio
Nato a Siena nel 1501 da Giovanni Battista, dedicò la prima parte della sua vita alle lettere e allo studio della storia della sua città.
Il 23 giugno 1530 gli [...] morì il 26 giugno del 1562 - almeno a detta di Ascanio Caracciolo, in una lettera da Barcellona del 27 giugno alla corte toscana (Arch filza 494, c. 417) -, mentre accompagnava in Spagna Francesco de' Medici per ordine del duca. Le circostanze della ...
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CARDOINI, Andrea
Valerio Marchetti
Nato a Ginevra presumibilmente dopo il 1590, da Camillo di Cesare, proveniva da una nobile famiglia napoletana, i baroni di Parete, ascritta al "seggio" di Nido, esulata [...] causa di religione ai tempi dell'emigrazione di Galeazzo Caracciolo.
Suo nonno, il cavaliere Cesare, sospettato di 5.1. (un esemplare si trova nella biblioteca privata di Francesco Ruffini a Torino). Degli ampi excerpta sono stati pubblicati in ...
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MALVITO (de Sumalvito), Tommaso
Valerio Da Gai
È sconosciuta la data di nascita di questo scultore originario di Como, attivo nella seconda metà del XV secolo (Filangieri).
Dopo un probabile tirocinio [...] M. nel 1506 per il perduto Sepolcro di Galeazzo Caracciolo da destinarsi alla chiesa di S. Maria Donnaregina Leipzig 1905, pp. 54 s., 57, 129, 133, 134, 188 s.; F. Burger, Francesco Laurana, Strassburg 1907, pp. 147, 151, 157, 164; A. Muñoz, T. M. da ...
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DI MARIA, Francesco
Ciro Fiorillo
Figlio di Filippo (Prota Giurleo, 1953), nacque a Napoli nel 1623 (De Dominici, 1743, p. 302), data confermata dal certificato di morte (1690) del pittore all'età "di [...] suoi pari a Napoli solo Carlo Sellitto e Battistello Caracciolo, ritenuti gli esponenti massimi nel campo. Anche qui, Dominici, p. 308) ed ebbe tra i suoi allievi migliori Francesco Solimena. Giacomo Del Po, ed Andrea Malinconico (Fiorillo, 1985, ...
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FASULO, Nicola
Renata De Lorenzo
Nacque a Napoli 11 23 nov. 1754 e non l'11 nov. 1768 (come viene per lo più riportato), da Filippo, "antico uffiziale ingegnere, poi architetto civile" (D'Ayala), e [...] Girolamo Pignatelli, principe di Moliterno, e Lucio Caracciolo, duca di Roccaromana, ufficiali borbonici nominati dal quest'ultima, nata a Napoli il 10 ottobre 1758, nel 1799 Francesco Ciaia affidò le sue poesie e "nella minaccia del saccheggio le ...
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DE BELLA, Antonino
Giuseppe Masi
Nacque a Nicotera (Catanzaro) il 10ag. 1850 da Francesco e da Teresa Mamone. Compiuti gli studi secondari nel locale seminario, s'iscrisse all'università di Napoli, [...] Torino 1956, ad Indicem; R. Colapietra, L. Bissolati, Milano 1958, ad Indicem; Critica sociale, a cura di M. Spinella-A. Caracciolo-R. Amaduzzi-G. Petronio, I-II, Milano 1959, ad Indices; G. Mastroianni, Appunti sulla polemica Labriola-D. e sul primo ...
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CARLINO, Giovanni Giacomo
Alfredo Cioni
Non è stata, sino ad oggi, rinvenuta alcuna carta d'archivio che abbia lasciato qualche testimonianza sulla sua vita privata; se ne ignorano di conseguenza l'origine, [...] in occasione del giubileo - pubblicò un'operetta di Decio Caracciolo, Convocatio universalis ad Urbem anno Iubilei 1600 con - a quattro et a cinque con alcune a modo di dialoghi di Francesco Lambardi, che era organista della R. Cappella di Napoli. Di ...
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PIGNATELLI, Ascanio
Luca Torre
PIGNATELLI, Ascanio. – Nacque a Napoli, probabilmente intorno al 1533, nel seggio di Nido, dall’unione tra il marchese Scipione e la seconda moglie, Isabella Caracciolo.
Dopo [...] 1601, nove mesi dopo la morte del padre), sebbene i precedenti biografi attribuiscano alla coppia cinque o sei figli. Il primogenito Francesco nacque nel 1577, due anni dopo nacque Diana, che fu monaca con il nome di Maria Teresa nel convento di S ...
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LOFFREDO, Enrico
Simone Ragagli
Nacque a Napoli nel 1507, da Francesco, presidente del Regio Consiglio, e da Beatrice, appartenente a un ramo non precisato dei Caracciolo.
Lo zio, da identificare con [...] , tra i primi prelati in assoluto, insieme con Salazar e Fonseca, rappresentava quindi anche suo zio Tommaso Caracciolo, Marco Antonio Falconi, Giovan Francesco Mirto e Silverio Petrucci. Durante l'estate e l'autunno successivi, prima che l'assemblea ...
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CARBONE, Girolamo
Renato Pastore
Nato a Napoli in una data che è impossibile ricavare se non congetturalmente (una testimonianza secondo la quale egli si occupa, nel 1487, di maritare la sorella anziana [...] genealogici. Dimostrata l'infondatezza dell'indicazione di Francesco Elio Marchese che, nel Liber de Neapolitanis familiis famiglia Colonna, cui dedica l'edizione delle rime del Caracciolo. Nel 1525 gli subentra il Sannazzaro nella direzione ...
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caracciolino
s. m. – Religioso appartenente all’ordine dei chierici regolari minori fondato nel 1588 da Giovanni Adorno, da s. Francesco Caracciolo (dal quale presero il nome) e da Fabrizio Caracciolo, ordine dedito alla predicazione, all’educazione,...
tornacontista
s. m. e f. Chi si preoccupa esclusivamente del proprio tornaconto. ◆ Anche [Clemente] Mastella lasciò il Polo per [Francesco] Cossiga probabilmente perché [Silvio] Berlusconi non distribuiva più posti di governo. E [Rocco] Buttiglione...