DENTICE
Salvatore De Salvo
Famiglia di musicisti napoletani di nobile origine, attivi tra il XVI ed il XVII secolo. Mentre sappiamo di sicuro che Luigi era il padre di Fabrizio, non e chiaro se Scipione [...] non oltre il 1566 in quanto la presunta moglie Vincenza Caracciolo risulta in quel periodo vedova e tutrice dei figli minori. Firenze 1952, p. 233 (per Scipione); M. C. Bradshaw, Severi Francesco, "Salmi passaggiati" 1615, Madison 1981, pp. 8, 15 s. ...
Leggi Tutto
PARASCANDOLO, Marco
Massimo Carlo Giannini
PARASCANDOLO (Palascandolo, Palescandalo), Marco. – Nacque probabilmente a Vico Equense nel 1542 da Leonardo Andrea e Francesca Vespoli. Fu battezzato con [...] Tuttavia, i due teatini lo convinsero a dare licenza a padre Francesco Maria Tarugi di recarsi a Napoli per curare la sciatica con 1616, pp. 45 s., 50 s., 84-87; C. D’Engenio Caracciolo, Napoli sacra, Napoli 1623, pp. 216 s.; G. Silos, Historiarum ...
Leggi Tutto
FORNARI, Vito
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Molfetta (Bari) il 10 marzo 1821 da Giuseppe Antonio e da Anna Maria Tridente, "genitori di onorata probità". Compì i primi studi classici col dotto sacerdote [...] del tempo a Trani, presso il maggiore dei suoi fratelli, Francesco, per approfondire lo studio delle lingue antiche e moderne.
Il su consiglio e per raccomandazione del cardinale F. Giudice Caracciolo, arcivescovo di Napoli, che dal 1820 al 1833 era ...
Leggi Tutto
GIOVENALE, Giovanni Battista
Raffaella Catini
Nacque a Roma l'11 nov. 1849 da Benedetto, avvocato, e da Maria Valenziani.
Architetto, ingegnere, restauratore e storico dell'architettura, costituì per [...] , p. 71), il G., insieme con i quasi coetanei Francesco Azzurri, Luca Carimini, Camillo Pistrucci, Giulio Podesti e con i a loggette cieche sul fronte principale, e la tomba Apolloni-Caracciolo (Cianferoni).
Oltre a quelle già ricordate, il G. ricoprì ...
Leggi Tutto
MALESPINI (Malespina), Orazio (Celio)
Daniele Ghirlanda
Nacque nel 1531, si ignora la data esatta, da Francesco Malaspina dello Spino Secco, discendente da un ramo secondario della famiglia nobile originaria [...] documenti per un fuoruscito napoletano, forse Colantonio Caracciolo, figlio di Galeazzo marchese di Vico. Allontanatosi XVII, Roma 1897, pp. 23-33; G.E. Saltini, Bianca Cappello e Francesco I de' Medici, Firenze 1898, pp. 137-155; A. Van Bever - E ...
Leggi Tutto
COLONNA, Antonio
Franca Petrucci
Appartenente al ramo di Genazzano della famiglia, figlio di Lorenzo Onofrio e di Sveva Caetani, nacque probabilmente fra la fine del XIV e l'inizio del XV sec.
Nipote [...] il nipote alcune località del Regno, già appartenenti a Francesco Mormile e a Tommaso Sanseverino, i quali le difesero il C. e i fratelli.
Intanto Giovanna II, morto ser Gianni Caracciolo, pareva disposta a rinnovare l'adozione di Alfonso d'Aragona e ...
Leggi Tutto
PIETRO di Martino da Milano
Renata Novak Klemencic
PIETRO di Martino da Milano (Pietro da Sormano, Petar Martinov, Pierre de Milan). – Non si conosce la data di nascita di questo scultore, medaglista [...] ) e per committenti privati (parte della decorazione scultorea nella cappella di Giovanni Caracciolo nel Duomo di Napoli, 7 marzo 1468; la tomba del giurista Francesco Antonio Guindazzo in S. Domenico Maggiore a Napoli, 20 settembre 1468; il sepolcro ...
Leggi Tutto
DE CRISTOFARO (Cristoforo), Giacinto
Augusto De Ferrari
Nacque a Napoli nel 1664 (secondo alcuni anche parecchi anni prima, addirittura nel 1650, seguendo il Minieri Riccio) dal noto avvocato Bernardo [...] più ancora l'esempio di maestri come il Cornelio, Francesco D'Andrea, Leonardo Di Capua lo avvicinarono naturalmente alle nel suo feudo avanzate dagli intellettuali come D'Andrea, Caracciolo, Cavalieri, collaboratori del potere centrale. I tre ...
Leggi Tutto
BIGLIA, Giovanni Antonio
Roberto Zapperi
Nacque a Milano nella seconda metà del sec. XV da Pietro, capitano sforzesco.
Seguendo la tradizione familiare, entrò al servizio degli Sforza ai quali restò [...] nei confronti della Repubblica. Ritornò a Milano, al seguito del Caracciolo, nello stesso marzo, ma già il 2 aprile era a Venezia per riferire sull'azione mediatrice svolta da Francesco II con gli Imperiali nell'interesse della Repubblica.
Si congedò ...
Leggi Tutto
CURRI, Antonio
Tommaso Scalesse
Nacque ad Alberobello (prov. di Bari) il 9 ott. 1848 da Tommaso e Porzia Greco.
Giovanissimo seguì Garibaldi a Napoli da dove fece presto ritorno, ma a Napoli si stabilì [...] per Eduardo Scarpetta, sviluppò progetti di "abbellimento" per via Caracciolo, Posillipo, Ponte di Chiaia, per un ospizio marino , Vincenzo Volpe e Giuseppe De Sanctis, lo scultore Francesco Jerace.
L'edificio presentava in pianta un salone centrale ...
Leggi Tutto
caracciolino
s. m. – Religioso appartenente all’ordine dei chierici regolari minori fondato nel 1588 da Giovanni Adorno, da s. Francesco Caracciolo (dal quale presero il nome) e da Fabrizio Caracciolo, ordine dedito alla predicazione, all’educazione,...
tornacontista
s. m. e f. Chi si preoccupa esclusivamente del proprio tornaconto. ◆ Anche [Clemente] Mastella lasciò il Polo per [Francesco] Cossiga probabilmente perché [Silvio] Berlusconi non distribuiva più posti di governo. E [Rocco] Buttiglione...