GRAY, Ezio Maria
Giuseppe Sircana
Nacque a Novara il 9 ott. 1885 da Luigi e da Licinia Santini. All'età di diciotto anni intraprese l'attività giornalistica, esordendo nella Riforma di Ferrara, per [...] di certezze, Roma 1930; Credenti nella patria, Milano 1934; Antonio Cecchi, ibid. 1935; Silvio Pellico, ibid. 1936; FrancescoCaracciolo e la Rivoluzione napoletana, ibid. 1936; L'Italia ha sempre ragione. Cronache del regime (aprile 1932 - giugno ...
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PAULUCCI DELLE RONCOLE, Amilcare Ambrosio
Piero Crociani
– Nacque a Modena l’11 gennaio 1776 dal marchese Giuseppe e da Claudia Scutellari Ajani, nobildonna parmense, già dama d'onore della regina di [...] marina a Portici. Dopo il corso di studi e un primo imbarco sulla fregata «Sirena», al comando di FrancescoCaracciolo, allora capitano di vascello, venne promosso sottobrigadiere dei guardiamarina nel novembre 1792. Seguirono due anni di imbarchi su ...
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BATTISTA (Battisti, Batista, Batisti, Batisto), Giuseppe
Enzo Noè Girardi
Nato a Grottaglie (Taranto) l'11 febbr. 1610 da Cesare e Macedonia Fasano, perse ben presto i genitori, ereditandone molti debiti [...] ultimi l'avevano chiamato alla corte di Roma. Tuttavia, dopo la morte del Manso (1645), finì per accettare l'ospitalità di FrancescoCaracciolo, principe di Avellino, che lo tenne con sé, sembra per un decennio, con lo stipendio di 25 ducati al mese ...
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FIERAMOSCA, Guidone
Felicita De Negri
Nacque il 22 febbr. 1479, secondogenito del nobile capuano Raynaldo. Fedele alla tradizione familiare, intraprese, come il più celebre fratello maggiore Ettore, [...] aver fatto allora ritorno; nell'estate del 1527 era di nuovo a Mignano, che proprio in quel mesi vendé a FrancescoCaracciolo per 5.050 ducati.
Il 1528 si apriva tragicamente per la monarchia spagnola, la cui presenza in Italia meridionale appariva ...
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GHITTONI, FrancescoFrancesca Paola Rusconi
Nacque a Rizzolo, nel comune di San Giorgio Piacentino, il 25 marzo 1855, da Ferdinando e Giuseppa Armani. Dimostrò presto una predisposizione al disegno [...] ". Sono d'altronde esempi notevoli di questo aspetto della sua pittura, per la freschezza d'immagine, il Ritratto del conte FrancescoCaracciolo, suo committente e amico, risalente ai primi anni Novanta (collezione Martini), e, per i caratteri di più ...
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MAGGIORE, FrancescoFrancesca Seller
Nacque a Napoli intorno al 1715. Studiò composizione sotto la guida di Francesco Durante al conservatorio napoletano dei Poveri di Gesù Cristo dal 1730 al 1735. [...] Nel 1737 divenne maestro di cappella del marchese di Torrecuso, don Luigi FrancescoCaracciolo, al quale quello stesso anno dedicò la sua prima opera: si tratta della "commedea pe' mmuseca" intitolata Lo Titta, rappresentata a Napoli nella stagione ...
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BAUSAN, Giovanni
Nino Cortese
Di famiglia, di origine spagnola, che aveva antiche tradizioni militari, nacque in Napoli il 14 apr. 1757 da Giuseppe, che nell'esercito borbonico raggiunse il grado di [...] la politica dei grandi armamenti e diede larghe possibilità di carriera agli ufficiali napoletani, nel 1779, agli ordini di FrancescoCaracciolo e con una schiera di suoi colleghi, il B. venne inviato in Inghilterra per addestrarsi nella guerra che ...
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CRISTIANO, Matteo
Franca Petrucci
Di famiglia originaria di Pavia, trasferitasi nel Regno nel sec. XV, nacque nel 1616 a Castelgrande (Potenza) da Fabrizio, dottore in legge, e da Beatrice Polino, di [...] difficoltà a rientrare a Salemo. Il 23 dicembre partecipò al fatto d'armi che a Marsico Vetere vide FrancescoCaracciolo, duca di Martina, vicario generale per le province di Salerno, Principato Citra e Basilicata, sconfitto, fuggire abbandonando i ...
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BOFFA STENDARDO, Marino
Nicola Cilento
Nacque, probabilmente a Pozzuoli, poco dopo il 1380. Conseguito il dottorato in utroque iure - a Napoli, è da presumere -, nel 1406 sposò Giovannella Stendardo, [...] 'Aragona. Ma solo nel 1430, in seguito alla caduta in disgrazia del Caracciolo, ritornò nelle grazie della regina. A lui - oltre che a Ottino Caracciolo, Francesco Cimmino, Pietro Palagano e Leonardo Bucio - venne affidata l'esecuzione della congiura ...
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CARACCIOLO, Camillo
Francesco Barbagallo
Nacque il 30 apr. 1821 a Napoli, secondogenito di Giuseppe principe di Torella e di Caterina Saliceti, figlia del ministro di Giuseppe Bonaparte e di Gioacchino [...] -1870, Milano 1961, pp. 251-53; F. Chabod, Storia della polit. estera ital. dal 1870 al 1896, Bari 1965, I, pp. 162, 178, 507 s.; II, pp. 594, 683; F. Fabris, La geneal. della famiglia Caracciolo, a cura di A. Caracciolo, Napoli 1966, tav. VII. ...
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caracciolino
s. m. – Religioso appartenente all’ordine dei chierici regolari minori fondato nel 1588 da Giovanni Adorno, da s. Francesco Caracciolo (dal quale presero il nome) e da Fabrizio Caracciolo, ordine dedito alla predicazione, all’educazione,...
tornacontista
s. m. e f. Chi si preoccupa esclusivamente del proprio tornaconto. ◆ Anche [Clemente] Mastella lasciò il Polo per [Francesco] Cossiga probabilmente perché [Silvio] Berlusconi non distribuiva più posti di governo. E [Rocco] Buttiglione...