BATTISTA (Battisti, Batista, Batisti, Batisto), Giuseppe
Enzo Noè Girardi
Nato a Grottaglie (Taranto) l'11 febbr. 1610 da Cesare e Macedonia Fasano, perse ben presto i genitori, ereditandone molti debiti [...] ultimi l'avevano chiamato alla corte di Roma. Tuttavia, dopo la morte del Manso (1645), finì per accettare l'ospitalità di FrancescoCaracciolo, principe di Avellino, che lo tenne con sé, sembra per un decennio, con lo stipendio di 25 ducati al mese ...
Leggi Tutto
FIERAMOSCA, Guidone
Felicita De Negri
Nacque il 22 febbr. 1479, secondogenito del nobile capuano Raynaldo. Fedele alla tradizione familiare, intraprese, come il più celebre fratello maggiore Ettore, [...] aver fatto allora ritorno; nell'estate del 1527 era di nuovo a Mignano, che proprio in quel mesi vendé a FrancescoCaracciolo per 5.050 ducati.
Il 1528 si apriva tragicamente per la monarchia spagnola, la cui presenza in Italia meridionale appariva ...
Leggi Tutto
GHITTONI, FrancescoFrancesca Paola Rusconi
Nacque a Rizzolo, nel comune di San Giorgio Piacentino, il 25 marzo 1855, da Ferdinando e Giuseppa Armani. Dimostrò presto una predisposizione al disegno [...] ". Sono d'altronde esempi notevoli di questo aspetto della sua pittura, per la freschezza d'immagine, il Ritratto del conte FrancescoCaracciolo, suo committente e amico, risalente ai primi anni Novanta (collezione Martini), e, per i caratteri di più ...
Leggi Tutto
MAGGIORE, FrancescoFrancesca Seller
Nacque a Napoli intorno al 1715. Studiò composizione sotto la guida di Francesco Durante al conservatorio napoletano dei Poveri di Gesù Cristo dal 1730 al 1735. [...] Nel 1737 divenne maestro di cappella del marchese di Torrecuso, don Luigi FrancescoCaracciolo, al quale quello stesso anno dedicò la sua prima opera: si tratta della "commedea pe' mmuseca" intitolata Lo Titta, rappresentata a Napoli nella stagione ...
Leggi Tutto
ADORNO, Giovanni Agostino (o Agostino)
Giuseppe Oreste
Nacque a Genova nel 1551, quinto figlio di Michele, del ramo di Lanfranco-Faravello, e di Nicoletta Adorno Campanaro. Da giovane sarebbe stato avviato, [...] e cronologica delle due nobilissime case Adorna e Botta, Firenze 1719, p. 38; G. Rossi, Il precursore dell'Adorazione perpetua: S. FrancescoCaracciolo, Roma 1926; L. v. Pastor, Storia dei Papi, X, Roma 1928, p. 568; F. Braudel, Civiltà e imperi del ...
Leggi Tutto
BAUSAN, Giovanni
Nino Cortese
Di famiglia, di origine spagnola, che aveva antiche tradizioni militari, nacque in Napoli il 14 apr. 1757 da Giuseppe, che nell'esercito borbonico raggiunse il grado di [...] la politica dei grandi armamenti e diede larghe possibilità di carriera agli ufficiali napoletani, nel 1779, agli ordini di FrancescoCaracciolo e con una schiera di suoi colleghi, il B. venne inviato in Inghilterra per addestrarsi nella guerra che ...
Leggi Tutto
CRISTIANO, Matteo
Franca Petrucci
Di famiglia originaria di Pavia, trasferitasi nel Regno nel sec. XV, nacque nel 1616 a Castelgrande (Potenza) da Fabrizio, dottore in legge, e da Beatrice Polino, di [...] difficoltà a rientrare a Salemo. Il 23 dicembre partecipò al fatto d'armi che a Marsico Vetere vide FrancescoCaracciolo, duca di Martina, vicario generale per le province di Salerno, Principato Citra e Basilicata, sconfitto, fuggire abbandonando i ...
Leggi Tutto
BOFFA STENDARDO, Marino
Nicola Cilento
Nacque, probabilmente a Pozzuoli, poco dopo il 1380. Conseguito il dottorato in utroque iure - a Napoli, è da presumere -, nel 1406 sposò Giovannella Stendardo, [...] 'Aragona. Ma solo nel 1430, in seguito alla caduta in disgrazia del Caracciolo, ritornò nelle grazie della regina. A lui - oltre che a Ottino Caracciolo, Francesco Cimmino, Pietro Palagano e Leonardo Bucio - venne affidata l'esecuzione della congiura ...
Leggi Tutto
CARACCIOLO, Camillo
Francesco Barbagallo
Nacque il 30 apr. 1821 a Napoli, secondogenito di Giuseppe principe di Torella e di Caterina Saliceti, figlia del ministro di Giuseppe Bonaparte e di Gioacchino [...] -1870, Milano 1961, pp. 251-53; F. Chabod, Storia della polit. estera ital. dal 1870 al 1896, Bari 1965, I, pp. 162, 178, 507 s.; II, pp. 594, 683; F. Fabris, La geneal. della famiglia Caracciolo, a cura di A. Caracciolo, Napoli 1966, tav. VII. ...
Leggi Tutto
CARACCIOLO, Giuseppe
Francesco Barbagallo
Nacque il 13 dic. 1747 a Napoli da Nicola, duca di Lavello, e da Faustina di Alfonso de Cardenas conte di Acerra. Ereditò dallo zio Antonio Carmine Caracciolo [...] Fonseca Pimentel" (Croce, p. 25). Erano sospetti ben fondati perché il principe di Torella fu uno dei molti Caracciolo che parteciparono attivamente alla costituzione e alla difesa della Repubblica napoletana del '99, talvolta ricordata anche come la ...
Leggi Tutto
caracciolino
s. m. – Religioso appartenente all’ordine dei chierici regolari minori fondato nel 1588 da Giovanni Adorno, da s. Francesco Caracciolo (dal quale presero il nome) e da Fabrizio Caracciolo, ordine dedito alla predicazione, all’educazione,...
tornacontista
s. m. e f. Chi si preoccupa esclusivamente del proprio tornaconto. ◆ Anche [Clemente] Mastella lasciò il Polo per [Francesco] Cossiga probabilmente perché [Silvio] Berlusconi non distribuiva più posti di governo. E [Rocco] Buttiglione...