MARCELLO, Nicolò
Giuseppe Gullino
Figlio di Giovanni di Bernardo, del ricco e prestigioso ramo di S. Marina, e della sua prima moglie, di cui è noto solo il nome, Maria, nacque a Venezia nel 1397. Ebbe [...] quindi, nel 1427 sposò Bianca Barbarigo di Francesco di Pietro. Rimasto vedovo, nel 1438 dei dogi. 1474-1494, a cura di A. Caracciolo Aricò, I, Padova 1989, pp. XIII, 12, 26, 68; 1423-1474, a cura di A. Caracciolo Aricò, I, Venezia 1999, p. 524; II, ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Giovanni
Francesca Cavazzana Romanelli
Figlio di Pietro di Leonardo, nacque a Venezia verso la fine del sec. XIV dal ramo detto di S. Maria Formosa della antica famiglia patrizia. Ignoriamo [...] il 30 - il Senato inviò al C. e al provveditore Francesco Loredan, che gli era stato affiancato, direttive sul modo di De origine, situ et magistrat. urbis Venetae.... a cura di A. Caracciolo Aricò, Milano 1980, p. 194; N. Doglioni, Hist. venetiana ...
Leggi Tutto
CARCANO, Michele
Roberto Rusconi
Nato a Milano nel 1427 da Donato e Cremondina Besozzi, discendenti di famiglie patrizie milanesi, entrò nell'Ordine francescano nel convento di S. Croce in Boscaglia [...] quelli su s. Bernardino da Siena (ibid., pp. 77-92) e su s. Francesco d'Assisi (ibid., XXIX [1932], pp. 323-42): non e invece del C., ma di Roberto Caracciolo da Lecce, il sermone su s. Bernardino pubblicato in Collectanea franciscana, II (1932), pp ...
Leggi Tutto
DO (Dose), Juan (Giovanni)
Riccardo Lattuada
Nato presumibilmente a Valencia in Spagna intorno al 1604, vi trascorse certamente gli anni dell'infanzia e della prima adolescenza. Scarse e frammentarie [...] il D. sposò a Napoli Grazia De Rosa, sorella del pittore Giovan Francesco, detto Pacecco; in questa occasione dichiarò l'età di 22 anni e scelse poi come testimoni di nozze Giovanni Battista Caracciolo e Jusepe de Ribera, detto lo Spagnoletto: ciò ...
Leggi Tutto
DI FIORE (De Fiore, Fiore)
Carla Benocci
Famiglia di intagliatori, cui appartennero alcuni tra i migliori artefici attivi a Napoli nella seconda metà del XVIII secolo. Capostipite fu probabilmente Francesco [...] principi Spinelli di Tarsia, dopo il suo matrimonio con Gaetana Caracciolo dei principi di Avellino (Garzya, 1978, p. 153), della guglia dell'Immacolata a Napoli, concorso promosso da Francesco Pepe e vinto da Giuseppe Genuino, che fornì il disegno ...
Leggi Tutto
GUGLIELMELLI, Arcangelo
Mauro Venditti
Non si conosce l'esatta data di nascita - comunque collocabile intorno alla metà del XVII secolo - di questo architetto e pittore napoletano, figlio di Marcello [...] di ristrutturazione, già iniziati per volontà del cardinale Innico Caracciolo, arcivescovo di Napoli, morto nel 1685, fu imposto si occupò inoltre del restauro delle cappelle di S. Francesco Saverio e di S. Ignazio, della realizzazione degli ingressi ...
Leggi Tutto
DANIELE, Francesco
Cinzia Cassani
Nacque a San Clemente, presso Caserta, l'11 apr. del 1740 da Domenico e Vittoria de Angelis. Gli fu maestro, ancora adolescente, Marco Mondo, ultimo dei professori [...] gli studiosi stranieri che spesso accompagnava nei loro viaggi in Campania.
Richiamato a Napoli, per volere del marchese Domenico Caracciolo, fu nominato ufficiale della regia segreteria di Stato. Per primo ideò un'organica raccolta delle leggi e dei ...
Leggi Tutto
DE GENNARO (De Jennaro, Gennari), Antonio
Franca Petrucci
Nacque con ogni probabilità a Napoli nel 1448 c. da Masotto, patrizio napoletano del seggio di Porto, e da Giovannella D'Alessandro.
Compiuti [...] rendita di 200 ducati sulla dogana di Bisceglie da Nicola Maria Caracciolo, una di 100 ducati sul passo di Ottaviano dal conte , ma solo nelle funzioni e non nel titolo, da Francesco Loffredo.
Morì nell'aprile del 1522 probabilmente a Napoli, dove ...
Leggi Tutto
PASCALE, Gian Luigi
Susanna Pyronel
PASCALE, Gian Luigi. – Nacque a Cuneo, tra il 1520 e il 1525, «d’une famille honneste» (Crespin, 1564, p. 969). Non si conoscono i nomi dei genitori.
Iniziò la carriera [...] san Paolo a’ Romani, Galati ed Ebrei, di Giovan Francesco Virginio, ovvero l’ex domenicano Cornelio Donzellini, traduttore e Linder, 1964, pp. 32-34).
Nella dedica a Galeazzo Caracciolo, Pascale rivolge un invito a leggere quel testo «spetialmente a ...
Leggi Tutto
GRAVINA, Pietro
Monica Cerroni
Nacque a Palermo tra il 1452 e il 1454 da famiglia illustre, probabilmente originaria di Gravina di Puglia trasferitasi in Sicilia intorno al 1406. Paolo Giovio, nella [...] le lodi del maestro; allievo del G. fu anche Giovanni Francesco Di Capua, conte di Palena e principe di Conca, sotto la all'unico sonetto preposto all'edizione degli Amori di G.F. Caracciolo (Napoli 1506). In vita pubblicò solo l'Oratio de Christi ...
Leggi Tutto
caracciolino
s. m. – Religioso appartenente all’ordine dei chierici regolari minori fondato nel 1588 da Giovanni Adorno, da s. Francesco Caracciolo (dal quale presero il nome) e da Fabrizio Caracciolo, ordine dedito alla predicazione, all’educazione,...
tornacontista
s. m. e f. Chi si preoccupa esclusivamente del proprio tornaconto. ◆ Anche [Clemente] Mastella lasciò il Polo per [Francesco] Cossiga probabilmente perché [Silvio] Berlusconi non distribuiva più posti di governo. E [Rocco] Buttiglione...