BONCOMPAGNI LUDOVISI, Ugo
Francesco Malgeri
Nacque a Roma l'8 maggio 1856, da Rodolfo e da Agnese Borghese, ereditando i titoli nobiliari di principe di Piombino, marchese di Populonia, principe del [...] i suoi titoli nobiliari a favore del figlio Francesco. Venne ordinato sacerdote nel 1895 e nominato, cronache, in L'Illustr.Vaticana, 16-30 nov. 1935, p. 1208; A. Caracciolo, Roma capitale, Roma 1956, p. 130; G. De Rosa, I conservatorinazionali, ...
Leggi Tutto
BELVERTE, Pietro
Franco R. Pesenti
Ignoriamo la data di nascita di questo intagliatore in legno; è detto "da Bergamo" e sembra si facesse chiamare "Veneziano", come appare in una lettera (20 marzo 1524) [...] 1508 diede in moglie una figlia di nome Vittoria a Francesco di Bernardo da Venezia. Nel 1513 era già morto, poiché di ingenuità popolaresca non sgradevole" (Carli).
BIBL.: E. D'Engenio Caracciolo, Napoli Sacra, Napoli 1624, p. 417; F. Nicolini, L' ...
Leggi Tutto
CACCAVELLO, Salvatore
Oreste Ferrari
Non è noto quale sia stato il suo reale rapporto di parentela con Annibale Caccavello, del quale questo scultore fu discepolo e collaboratore - come lo stesso Annibale [...] attendeva "alj frise", cioè a parti ornamentali della lastra tombale di Francesco Bruno. Più tardi, tra il novembre del 1563 e il marzo chiesa della SS. Annunziata, e cioè i sepolcri di T. Caracciolo e G. B. Pignatelli e la lastra tombale di B. ...
Leggi Tutto
ACQUAVIVA D'ARAGONA, Francesco
Fausto Nicolini
Nacque a Napoli nel 1665 da Giosia, quattordicesimo duca d'Atri, e da Francesca Giuseppa Caracciolo della Torella. Da Innocenzo XI, di cui era cameriere [...] d'onore, fu nominato vicelegato a Ferrara e, nel 1690, inquisitore a Malta. Innocenzo XII, che lo ebbe chierico di camera, gli conferì nel 1697 il vescovato (in partibus) di Larissa e nel 1700, dopo che ...
Leggi Tutto
FISCHETTI, Odoardo
Francesca Bertozzi
Figlio di Fedele e di Maria Anna Borrelli, non si conoscono i suoi estremi anagrafici; la sua nascita, avvenuta presumibilmente a Napoli, si può far risalire ad [...] e La veduta della sommità del Vesuvio (coll. Palmer - Caracciolo di Brienza, New York) del 1821, commissionate entrambe dal nel 1823, mentre le altre per la parrocchia dei Ss. Francesco e Matteo nel 1824. Disegnò anche i modelli per alcuni arazzi ...
Leggi Tutto
AFAN DE RIVERA, Maria Francesca
**
Nacque a Barcellona nel 1711 da don Perafan, marchese di Villanueva de las Torres, e da Serafina Espuig de Berardo.
Dal 1715 fu allevata a Vienna presso la corte di [...] dell'invasione del viceregno da parte delle truppe spagnole, il Caracciolo, fedelissimo all'Impero, donò tutti i suoi beni alla 1749, però, la richiesta di matrimonio avanzata da Giovanni Francesco Pinelli, duca di Tocco, le permise di lasciare il ...
Leggi Tutto
GAUDIOSI, Tommaso
Lucinda Spera
Nacque a Cava de' Tirreni (presso Salerno), probabilmente ai primi del sec. XVII, da un'antica famiglia del luogo. Si addottorò in giurisprudenza ed esercitò la professione [...] il titolo L'arpa poetica.
La raccolta, divisa in sei parti, fu dedicata al principe di Avellino, Francesco Marino Caracciolo. Vari gli argomenti versificati: vi sono componimenti di natura biografica, encomiastica, storica, religiosa, morale, e una ...
Leggi Tutto
CARAFA, Giovanni Tommaso
Franca Petrucci
Nipote dell'omonimo Giovanni Tommaso di Diomede, conte di Maddaloni con il quale venne molto spesso confuso anche a causa della giovane età in cui morì e della [...] in Lombardia, dove si stava realizzando, con Francesco II, la nuova restaurazione sforzesca in Milano ( ., che testò poco prima di morire, aveva avuto due mogli, Dianora Caracciolo e Caterina di Capua e quattro figli, Diomede, Vincenzo, Geronima e ...
Leggi Tutto
BORGHESE, FrancescoFrancesco Malgeri
Nacque a Roma il 21 gennaio 1847. Figlio secondogenito di Marcantonio e di Teresa de La Rochefoucauld, assunse il titolo di duca di Bomarzo. Il 5 giugno 1873 sposò [...] la cugina Francesca Salviati, figlia di Scipione Borghese Salviati.
Il suo nome, come quello del padre . Candeloro, Il movimento cattolico in Italia, Roma 1953, p. 342; A. Caracciolo, Roma capitale, Roma 1956, passim; A. Bocca, Il palazzo del Banco di ...
Leggi Tutto
ACCROCCIAMURO, Lionello
Michele Manfredi
Capitano, vissuto nel sec. XV, formatosi alla scuola di Giacomo Caldora, militò per Isabella e per Renato d'Angiò. Nell'ottobre del 1436 gli capitò d'esser sorpreso [...] gli si mantenne fedele. Inviato in Capitanata a soccorrere Francesco Sforza, sebbene inferiore di forze, assalì il 10 conte di Montescaglioso e duca di Andria.
Fonti e Bibl.: T. Caracciolo, Opuscoli storici, in Rer. Italic. Script., 2 ediz., XXII ...
Leggi Tutto
caracciolino
s. m. – Religioso appartenente all’ordine dei chierici regolari minori fondato nel 1588 da Giovanni Adorno, da s. Francesco Caracciolo (dal quale presero il nome) e da Fabrizio Caracciolo, ordine dedito alla predicazione, all’educazione,...
tornacontista
s. m. e f. Chi si preoccupa esclusivamente del proprio tornaconto. ◆ Anche [Clemente] Mastella lasciò il Polo per [Francesco] Cossiga probabilmente perché [Silvio] Berlusconi non distribuiva più posti di governo. E [Rocco] Buttiglione...