GUELFO, Bartolomeo
Francesco Sorce
Non si conosce la data di nascita di questo pittore, figlio di un Niccolò da Pistoia, la cui attività è documentata in Italia meridionale tra il 1503 e il 1527.
I [...] mentre nulla si conosce dell'intervento del Guelfo.
La data di morte del G. non è nota.
Fonti e Bibl.: C. D'Engenio Caracciolo, Napoli sacra, Napoli 1624, p. 227; C. Celano, Notizie del bello dell'antico e del curioso della città di Napoli (1692), a ...
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CELANO, Carlo
Rosalba Galvagno
Figlio di Salvatore e di N. Picciacchi, nacque a Napoli nel 1617.
Si dedicò non soltanto agli studi giuridici nei quali conseguì la laurea nel giugno del 1642, ma anche [...] l'Empietà domata, che venne scritta per il cardinale Caracciolo e recitata, nel carnevale del 1676, insieme al eruditissimo trattato De templis di cui si parla nella prefazione di Francesco Antonio Sabatino d'Anfora al primo volume delle Notizie, e ...
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MARCHITELLI, Pietro (Petrillo)
Guido Olivieri
Nacque a Villa Santa Maria (presso Chieti) nel 1643 circa. Trasferitosi a Napoli nel 1657, entrò al conservatorio di S. Maria di Loreto, dove studiò con [...] dipinti dei più illustri artisti dell'epoca - Andrea Del Po, Francesco Solimena, Luca Giordano - vi era anche un ritratto del M. alcune nobili famiglie napoletane, in particolare quella dei Caracciolo, che in quel periodo erano feudatari di Villa ...
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DE VITO, Eugenio
Fernando Carpanese
Nacque a Roma il 12 sett. 1876 da Francesco Saverio e da Carmela Buonincontri; fu suo fratello il ministro della Marina Roberto. Laureatosi in ingegneria civile nel [...] di ricerca divenne sempre più significativa. Oltre a progetti di costruzioni navali, in particolare la supercorazzata "Caracciolo", sono di questo periodo studi sulla difesa subacquea e sulla progettazione di sommergibili. Il D. venne nominato ...
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CARAFA, Gregorio
Luisa Bertoni
Figlio di Girolamo, principe di Roccella, e di Diana Vittori, nipote di papa Paolo V, nacque in Calabria secondo il Litta, o a Napoli secondo altre fonti, il 17 marzo [...] , in qualità di capitano di cavalleria, lo zio Francesco Carafa, primo priore della Roccella e generale delle galee trovato riparo fra gli altri anche il viceré, Giovanni Battista Caracciolo priore di Malta, e Girolamo Lopes, duca di San Pietro ...
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BELLI (de' Belli, de Bellis), Agostino
Francesco Andreu
Nacque a Napoli nel 1595 da Belardino e da Clemenzia Crescenzi ed ebbe al fonte il nome di Girolamo che cambiò con quello di Agostino nel professare [...] non sia ándato e ritomato nello spazio di un anno, partì da Roma il 5 giugno 1651, insieme al padre generale V. Caracciolo anche con la carica di visitatore generale per le case della penisola iberica.
Ritomato a Roma, nel 1653 venne eletto preposito ...
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GARZONI, Marino
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1418 da Francesco di Giovanni, del ramo a S. Polo, e da Bianca Foscarini di Francesco.
Il padre era un dovizioso mercante di recente nobiltà: la [...] di Chioggia; quando sposò la Foscarini, nel 1407, Francesco era vedovo di Elena Malipiero, che gli aveva dato almeno . Predelli, V, Venezia 1901, p. 155; M. Sanuto, Le vite dei dogi (1474-1494), a cura di A. Caracciolo Aricò, I, Padova 1989, p. 85. ...
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FANTUZZI, Giacomo
Raffaella Cascioli
Nacque a Ravenna il 9 maggio 1616 da Cornelia Preti Pompili e dal nobile Monte, che nel 1612 era stato magistrato dei Savi.
Discendente dal ramo ravennate dell'antica [...] ) pubblicata dall'abate M. Giustiniani nelle Lettere memorabili (Roma 1667, II, pp. 24-38) ed indirizzata a Francesco Marino Caracciolo, principe di Avellino e gran cancelliere del Regno di Napoli, con la quale lo informava del cerimoniale osservato ...
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CARAFA, Giovanni
Franca Petrucci
Figlio di Giacomo signore di Castrovetere e di Roccella, dal 1486 conte di Matera, e di Antonella di Molise, nacque alla metà circa del secolo XV. La prima notizia che [...] quale rappresentante dei baroni napoletani, affinché si recasse, insieme a Troiano Caracciolo per i baroni del Regno, ed a Lodovico Follero per il Ferdinando il Cattolico di un ambasciatore, Francesco Filomarino, che recasse direttamente al sovrano ...
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CASTIGLIONI, Filippo
Agostino Borromeo
Figlio di Branda, senatore sforzesco, e di Domenica Cusani, nacque nel 1476. Dopo la laurea in utroque iure, nel 1498 entrava a far parte del Collegio dei giureconsulti. [...] del C. era destinata a migliorare quando, dopo la morte di Francesco II Sforza, il ducato entrò a fare parte dei domini di Carlo incaricato dal governatore dello Stato, il card. M. Caracciolo, di recarsi a Como per comporre una vertenza sorta ...
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caracciolino
s. m. – Religioso appartenente all’ordine dei chierici regolari minori fondato nel 1588 da Giovanni Adorno, da s. Francesco Caracciolo (dal quale presero il nome) e da Fabrizio Caracciolo, ordine dedito alla predicazione, all’educazione,...
tornacontista
s. m. e f. Chi si preoccupa esclusivamente del proprio tornaconto. ◆ Anche [Clemente] Mastella lasciò il Polo per [Francesco] Cossiga probabilmente perché [Silvio] Berlusconi non distribuiva più posti di governo. E [Rocco] Buttiglione...