IMPARATO (Imperato), Girolamo
Susanna Falabella
Non si conosce la data di nascita di questo pittore napoletano. Si può supporre, però, che essa debba essere posta intorno alla metà del Cinquecento sulla [...] infatti, l'I. eseguì una Natività per Lucrezia Caracciolo, un'Ascensione per Muzio Delle Pere e una Pietà Carmine a Cagliari con la Madonna con Bambino e i ss. Bartolomeo, Francesco, Pietro e Giacomo e, nella predella, una Pietà con sei mezze figure ...
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FLORIANI, Pietro Paolo
Giuseppe Adami
Figlio di Pompeo e di Claudia Rotelli, nacque a Macerata il 26 apr. 1585. Nel 1606 si sposò con Maria Fedeli, scomparsa nel 1608 dando alla luce la figlia Camilla. [...] Monferrato. Il F. venne indirizzato a don Tommaso Caracciolo, maestro di campo della fanteria napoletana e governatore isola il giorno successivo, ricevendo poi per mano del cardinale Francesco Barberini, l'abito di cavaliere di devozione insieme con ...
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MALIPIERO, Domenico
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1445, primogenito di Francesco di Fantino (fratello, quest'ultimo, di Pasquale, doge dal 1457 al 1462) e da Polissena Garzoni di Andrea. Rimasto [...] parte 2a, pp. 942, 986; Dispacci al Senato veneto di Francesco Foscari e di altri oratori all'imp. Massimiliano I nel 1496 80; M. Sanuto, Le vite dei dogi. 1423-1474, a cura di A. Caracciolo Aricò, I, Venezia 1989, pp. 159, 161 s.; II, ibid. 2001, pp ...
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EGIZIO, Matteo
Massimo Ceresa
Nacque a Napoli il 23 genn. 1674.
Il padre era originario di Gravina di Puglia, dove serviva come agente la nobildonna Maria Milano dei principi di Ardore. Quest'ultima [...] L'E. divenne in seguito precettore di Antonio Carmine Caracciolo, principe di Torella, agente del principe Borghese e nelle sue Osservazioni critiche sopra la storia della Via Appia di Francesco M. Pratilli, Napoli 1754, p. 63, in riferimento ad ...
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GRAVINA, Luigi
Lidia Piccioni
Nacque a Catania il 29 apr. 1829 da Francesco, benestante e di nobili origini, e da Carmela Rosso.
Di idee liberali, in gioventù partecipò come membro del comitato insurrezionale [...] unificazione amministrativa nelle biografie dell'archivio di Francesco Crispi, in Riv. trimestrale di in Le riforme crispine, I, Milano 1990, in partic. pp. 816-822; A. Caracciolo, Roma capitale, Roma 1993, pp. 156, 219; F. Fonzi, I prefetti del ...
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GUEVARA, Iñigo (Innico)
Alan Ryder
Nacque in Castiglia intorno al 1418 e fu il maggiore dei figli di Pedro e Costanza de Tovar.
Dopo la morte di Pedro, Costanza sposò R0drigo Lopez d'Avalos, connestabile [...] possedimenti detenuti in Calabria dai nemici del re, Francesco Sforza e Micheletto Attendolo. Dal momento che quei primi Aragonum Neapolis regis, cc. 138r, 174v, 179r, 182v; T. Caracciolo, De varietate fortunae, in Rer. Ital. Script., 2a ed., XXII, ...
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DENTICE
Salvatore De Salvo
Famiglia di musicisti napoletani di nobile origine, attivi tra il XVI ed il XVII secolo. Mentre sappiamo di sicuro che Luigi era il padre di Fabrizio, non e chiaro se Scipione [...] non oltre il 1566 in quanto la presunta moglie Vincenza Caracciolo risulta in quel periodo vedova e tutrice dei figli minori. Firenze 1952, p. 233 (per Scipione); M. C. Bradshaw, Severi Francesco, "Salmi passaggiati" 1615, Madison 1981, pp. 8, 15 s. ...
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PARASCANDOLO, Marco
Massimo Carlo Giannini
PARASCANDOLO (Palascandolo, Palescandalo), Marco. – Nacque probabilmente a Vico Equense nel 1542 da Leonardo Andrea e Francesca Vespoli. Fu battezzato con [...] Tuttavia, i due teatini lo convinsero a dare licenza a padre Francesco Maria Tarugi di recarsi a Napoli per curare la sciatica con 1616, pp. 45 s., 50 s., 84-87; C. D’Engenio Caracciolo, Napoli sacra, Napoli 1623, pp. 216 s.; G. Silos, Historiarum ...
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FORNARI, Vito
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Molfetta (Bari) il 10 marzo 1821 da Giuseppe Antonio e da Anna Maria Tridente, "genitori di onorata probità". Compì i primi studi classici col dotto sacerdote [...] del tempo a Trani, presso il maggiore dei suoi fratelli, Francesco, per approfondire lo studio delle lingue antiche e moderne.
Il su consiglio e per raccomandazione del cardinale F. Giudice Caracciolo, arcivescovo di Napoli, che dal 1820 al 1833 era ...
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GIOVENALE, Giovanni Battista
Raffaella Catini
Nacque a Roma l'11 nov. 1849 da Benedetto, avvocato, e da Maria Valenziani.
Architetto, ingegnere, restauratore e storico dell'architettura, costituì per [...] , p. 71), il G., insieme con i quasi coetanei Francesco Azzurri, Luca Carimini, Camillo Pistrucci, Giulio Podesti e con i a loggette cieche sul fronte principale, e la tomba Apolloni-Caracciolo (Cianferoni).
Oltre a quelle già ricordate, il G. ricoprì ...
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caracciolino
s. m. – Religioso appartenente all’ordine dei chierici regolari minori fondato nel 1588 da Giovanni Adorno, da s. Francesco Caracciolo (dal quale presero il nome) e da Fabrizio Caracciolo, ordine dedito alla predicazione, all’educazione,...
tornacontista
s. m. e f. Chi si preoccupa esclusivamente del proprio tornaconto. ◆ Anche [Clemente] Mastella lasciò il Polo per [Francesco] Cossiga probabilmente perché [Silvio] Berlusconi non distribuiva più posti di governo. E [Rocco] Buttiglione...