Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Roberto Longhi
Tomaso Montanari
Roberto Longhi è stato il più importante storico dell’arte e uno dei principali scrittori del Novecento italiano. Le sue ricerche, il suo insegnamento e il suo pensiero [...] la loro fisionomia esatta: da Orazio Borgianni a Battistello Caracciolo, da Orazio e Artemisia Gentileschi a Carlo Saraceni. in quel 1927 in cui esce il monumentale Piero della Francesca, Longhi riesce a pubblicare opere capitali su Velázquez, Gaspare ...
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BANDELLO, Matteo
Natalino Sapegno
Nacque nel 1485 a Castelnuovo Scrivia, in territorio a quei tempi lombardo, da famiglia nobile e antica.
È possibile che i suoi avi avessero, sotto Ottone I, titolo [...] rimanere "povero e fido" piuttosto che "ricco senza onor e stima"), alla persecuzione di Marino Caracciolo, ali, "invidia" di molti e all'ingratitudine di Francesco II Sforza. Da taluno si è pensato che egli avesse avuto parte nella fallita congiura ...
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BERTANI, Agostino
Bruno Di Porto
Nacque a Milano, il 19 ott. 1812, da Francesco e da Giuseppina Parravicini. In famiglia si coltivavano i ricordi del periodo francese e del Regno italico, si mantenevano [...] 847; R. Colapietra, L'opera parlamentare di A. B., in Rassegna di politica e storia, (1957), n. 32 pp. 20-32; A. Caracciolo, L'inchiesta agraria Jacini, Torino 1958, passim; L.Cortesi, A. B. e l'inchiesta agraria Jacini, in Società, XV(1959), pp. 587 ...
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CAVEDONI, Venanzio Celestino
Fausto Parente
Nacque a Levizzano (frazione di Castelvetro di Modena) il 17 maggio 1795 da Giorgio Giuseppe Alaria e da Cristina Franchini. Il padre, di condizione agiata, [...] Baldassarri (Fermo 1769-1845). segretario di mons. I. D. Caracciolo, maestro di camera di Pio VI, aveva redatto, durante. la delle scienze, lettere ed arti di Modena alla memoria di Francesco IV, Modena 1846, I, pp. 245-272. Alla consistenza ...
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COLONNA, Pompeo
Franca Petrucci
Nacque a Roma da Girolamo di Antonio, principe di Salerno, e Vittoria Conti il 12 maggio 1479. Rimasto orfano di padre nel 1482, con tre fratelli fu preso sotto la protezione [...] Quando, nell'ottobre 1515, dopo la vittoria di Melegnano, Francesco I si abboccò a Bologna con Leone X, il C . Script., 2 ed., XXIII, 3, pp. 335, 350 s.; C. D'Engenio Caracciolo, Napoli sacra, Napoli 1624, p. 504; F. Cirocco, Vite d'alcuni em.mi sig ...
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BAFFI, Paolo
Alfredo Gigliobianco
Nacque a Broni, nell’Oltrepò pavese, il 5 agosto 1911, figlio unico di Giovanni e di Giuseppina Lolla. Il padre, figlio di un piccolo coltivatore, morì quando Paolo [...] Federico Caffè, Salvatore Guidotti, Mario Ercolani, Francesco Masera, Antonino Occhiuto, Giannino Parravicini, Luca tra l’autarchia e la guerra. 1936-1945, a cura di A. Caracciolo, Roma-Bari 1992, pp. 191-198. I rapporti con la Commissione alleata ...
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FERRATA, Ercole
Gerardo Casale
Nacque a Pellio Inferiore (Pellio Intelvi in prov. di Como) nel 1610 da Giovan Pietro, "uomo di assai civile parentado" (Baldinucci [1681-1728], 1847 [indi: Baldinucci], [...] F. del Ritratto di Carlo Maria Caracciolo, collocato nella cappella Caracciolo di Vico in S. Giovanni a (1970), 806, pp. 286, 289 s.; J. Montagu, Un dono del cardinale Francesco Barberini al re di Spagna, in Arte illustrata, IV (1971), 43-44, pp. ...
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LEO, Leonardo de (di)
Luisa Cosi
Nacque a San Vito degli Schiavi (l'odierna San Vito dei Normanni, nel Brindisino) il 5 ag. 1694, secondogenito di Corrado e di Rosabetta (Elisabetta) Pinto. Rimasto orfano [...] sposa nel 1741 a Nicola Fabi, protetto della principessa Maria Caracciolo, e a Maria Maddalena, a cui nel 1744 furono invece genere: Lagloria restituita al Calvario (Bologna 1734), S. Francesco da Paolaneldeserto (Lecce 1738), Il Verbo eterno e ...
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CADES, Giuseppe
Antonhy M. Clark
Figlio di Giovanni, nacque a Roma l'8 dic. 1750, Come risulta da una scritta anonima sul retro del suo Autoritratto giovanile, oggi nella Galleria dell'Accademia di [...] chiesa di S. Maria la Nova a Montecelio insieme con i SS. Francesco e Antonio e S. Bonaventura oggi rubati (cfr. Faldi, 1959, e moderni, Galleria Apolloni, Roma 1972, nn. 60 s.; M. T. Caracciolo, G. C., tesi di laurea, univ. di Roma, fac. di lettere ...
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BALSAMO, Paolo
Francesco Brancato
Nato a Termini Imerese il 4 marzo 1764, fu dai genitori avviato agli studi letterari e alla vita ecclesiastica, che cominciò entrando nel seminario arcivescovile di [...] l'interprete di quella parte più illuminata dell'aristocrazía, che prima attraverso i contrasti con il viceré Caracciolo, poi attraverso le riforme del più cauto viceré Caramanico, aveva avvertito quale forza essa avrebbe potuto ancora rappresentare ...
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caracciolino
s. m. – Religioso appartenente all’ordine dei chierici regolari minori fondato nel 1588 da Giovanni Adorno, da s. Francesco Caracciolo (dal quale presero il nome) e da Fabrizio Caracciolo, ordine dedito alla predicazione, all’educazione,...
tornacontista
s. m. e f. Chi si preoccupa esclusivamente del proprio tornaconto. ◆ Anche [Clemente] Mastella lasciò il Polo per [Francesco] Cossiga probabilmente perché [Silvio] Berlusconi non distribuiva più posti di governo. E [Rocco] Buttiglione...