La lingua del testo teatrale è un tipo di ➔ lingua scritta in cui gioca un ruolo primario la dimensione dell’oralità: il testo si realizza infatti nel divenire di un evento, lo spettacolo teatrale, caratterizzato [...] della tradizione poetica volgare di ➔ Dante e di ➔ Francesco Petrarca.
Rappresentata alla corte degli Estensi nel 1508, la per le successive generazioni di drammaturghi di area campana, come Annibale Ruccello, Manlio Santanelli, Enzo Moscato ...
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Antroponimo è il nome proprio di persona e antroponimia (settore dell’onomastica) è l’insieme dei nomi propri di persona (ma anche dei ➔ cognomi), come pure lo studio di questi.
Rispetto al comune termine [...] , come Antonio (per Sant’Antonio da Padova), Francesco e Francesca (per San Francesco d’Assisi) (De Felice 1982: 151-153). .
Da qui la diffusione di Ambrogio in Lombardia, Gennaro in Campania, e, un tempo, di Petronio a Bologna. Alla confessione ...
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Il perimetro del linguaggio della moda è difficilmente definibile. Il termine moda (dal fr. mode, connesso al lat. modus «maniera») è attestato per la prima volta in italiano nel trattato moraleggiante [...] Fustat: DELI 19992).
Nel Quattrocento si confezionano maniche ad ala, a campana, ecc. (Levi Pisetzky 2005: I, 366), mentre si diffonde l’ , Accademia della Crusca.
DISC (1997) = Sabatini, Francesco & Coletti, Vittorio (a cura di), Dizionario ...
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Aleramo, Sibilla & Campana, Dino (2000), Un viaggio chiamato amore. Lettere 1916-1918, a cura di B. Conti, Milano, Feltrinelli.
Asor Rosa, Alberto (2002), L’alba di un mondo nuovo, Torino, Einaudi.
Bachelard, [...] , Cesati.
Atzori, Enrica, Bonomi, Ilaria & Travisi, Francesca (2008), L’informazione, in Alfieri & Bonomi 2008, , Cesati.
De Blasi, Nicola & Fanciullo, Franco (2002), La Campania, in I dialetti italiani. Storia, struttura, uso, a cura di M ...
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L’iperbole (dal gr. yperbolḗ, in lat. superlatio) è una figura retorica che consiste nel portare all’eccesso il significato di un’espressione, amplificando o riducendo il suo riferimento alla realtà per [...] più ricorrente. Ciò appare nei testi poetici di ➔ Francesco Petrarca, con versi celeberrimi («che ’n mille più dissimulata combinandola con la metafora e l’➔ epifonema, come in Dino Campana:
(18) Nel cuore della sera c’è
sempre una piaga rossa ...
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La sinestesia (dal gr. sýn «con, assieme» e aisthánomai «percepisco, comprendo»; quindi «percepisco assieme») è un procedimento retorico (➔ retorica), per lo più con effetto metaforico (➔ metafora), che [...] fittamente nel Paradiso. La tecnica è ben nota anche a ➔ Francesco Petrarca, ad es. nel celebre verso «Chiare, fresche et dolci “Bivacco”, in Cavalcando il sole, vv. 9-10), in Dino Campana («La grande luce mediterranea s’è fusa in pietra di cenere», “ ...
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L’epanalessi (dal gr. epanálēpsis «ripetizione», in lat. geminatio, iteratio o reduplicatio) è una figura retorica che consiste nel ripetere, raddoppiandoli, una parola o un segmento discorsivo all’interno, [...] , vv. 17-18)
e ancora ti chiamo ti chiamo Chimera (Dino Campana, “La chimera”, in Canti orfici, v. 35).
(c) Epanalessi (Roma, 12-15 novembre 1984), Roma, Bonacci.
Sabatini, Francesco (1985), “I popolari discorsi svolti dalla mia poesia”. Sintassi ...
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VENEZIE, TRE
Roberto ALMAGIA
Claudia MERLO
Giuseppe CARACI
Raffaello BATTAGLIA
Giuseppe FIOCCU
Carlo BATTISTI
Arnaldo FERRIGUTTO
Alfredo BONACCORSI
*
M. T. D.
. L'espressione Tre Venezie è [...] metà della Venezia Euganea, quasi identica all'area della Campania. L'estremo punto settentrionale, la Vetta d'Italia è da Andrea Alessi (Spalato, Trau), e forse anche il grande Francesco Laurana di Zara (Sebenico, duomo). Giovanni di Traù, infine ...
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GAZA, Teodoro
Concetta Bianca
Figlio di Antonio, nacque a Salonicco probabilmente intorno al 1408-10. Suoi fratelli furono Andronico, Giorgio e Demetrio.
Se il luogo di nascita del G. è confermato dal [...] il 1° febbr. 1474 (IGI, 4802).
Con la consacrazione di Francesco Della Rovere, papa con il nome di Sisto IV (25 ag. Dionisotti, I, Milano 1975, pp. 7-9; L. Bertalot - A. Campana, Gli scritti di Iacopo Zeno…, in Bertalot, Studien zum… Humanismus, II, ...
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suonare
(ant. o region. sonare) v. intr. e tr. [lat. sŏnare, der. di sŏnus «suono»] (io suòno, ecc.; fuori d’accento, sono in uso sia le forme con -o- sia quelle con -uo-, che sono ormai le più comuni). – 1. intr. (aus. avere) a. Produrre,...
antiproporzionalistico
agg. Che esprime contrarietà a un sistema di rappresentatività proporzionale nell’elezione del Parlamento. ◆ Il capogruppo dei popolari, Sergio Mattarella, riesumando un termine in voga qualche tempo fa, ha definito...