CAVEDONI, Venanzio Celestino
Fausto Parente
Nacque a Levizzano (frazione di Castelvetro di Modena) il 17 maggio 1795 da Giorgio Giuseppe Alaria e da Cristina Franchini. Il padre, di condizione agiata, [...] Accademia delle scienze, lettere ed arti di Modena alla memoria di Francesco IV, Modena 1846, I, pp. 245-272. Alla consistenza , che era poi destinata a prevalere, della loro origine campana.
Nel 1838, intanto, a Modena, dedicandolo al Mezzofanti, ...
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BRESCIANI BORSA, Antonio
Anna Coviello Leuzzi
Nacque ad Ala (Trento) il 24 luglio 1798 da Leonardo, discendente dei Bresciani di Verona e dei Borsa conti palatini stabilitisi nel Tirolo, dalla Lombardia, [...] delle fanciulle, nel vol. dedicato da Trento a Francesco I (1822); ATeresa da Monte Ferrari, in Bibl ; G. C. Giglioli, Un curioso episodio di p. A. B. e il march. Campana, in Rendiconti della Pont. Acc. Rom. di archeol., XXVIII (1955-56), pp. 259-63 ...
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DEL VIRGILIO, Giovanni
Emilio Pasquini
Nacque a Bologna, secondo l'accessus del codice XIII. G. 33 della Biblioteca naz. di Napoli ("natione Bononiensis, habitans in Porta Nova ante ecclesiam Sancti [...] pp. 20-62;G. Billanovich, G. D., Pietro da Moglio, Francesco da Fiano, in Italia medioev. e umanistica, VI (1963), pp. . Boccaccio, Opere in versi, Milano-Napoli 1965, pp. 598ss.; A. Campana, Guido Vacchetta e G. D. (e Dante), in Rivista di cultura ...
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ARNOLFO di Cambio
Stefano Bottari
Figlio di Cambio, nacque a Colle di Valdelsa nel 1245 circa. È insieme con Lapo, fra gli allievi di Nicola Pisano che dovevano collaborare col maestro nell'esecuzione [...] anticipino, in maniera tanto pungente, scene e figure del ciclo francescano di Giotto, e proprio della zona più antica e genuina l'ambiente cosmatesco quanto con la cultura meridionale e campana, così come si era atteggiata nella rigogliosa stagione ...
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CAFIERO, Carlo
Pier Carlo Masini
Nacque a Barletta da Ferdinando e da Luigia Azzariti il 1º sett. 1846. La famiglia, assai facoltosa, possedeva terre e traeva redditi dal commercio dei grani. Un fratello [...] assemblea. In questo periodo collabora al giornale La Campana di Napoli, uno dei più importanti fogli a Benevento nell'agosto 1878, il C., difeso dal giovane Francesco Saverio Merfino, ha modo di perfezionare l'opera di propaganda avviata ...
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MAFFEI, Raffaele
Stefano Benedetti
Nacque, secondo di quattro fratelli, il 17 febbr. 1451 da Gherardo di Giovanni e da Lucia Seghieri a Roma, dove il padre era segretario pontificio sotto Callisto III [...] facendo edificare il piccolo oratorio delle suore di S. Francesco, poi eretto a chiesa e monastero sotto il patrocinio L'Europa orientale, n.s., XVII (1937), pp. 462-488; A. Campana, Per il carteggio del Poliziano, in La Rinascita, VI (1943), p. 459 ...
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CARBONE, Ludovico
Lao Paoletti
Nacque il 1º maggio 1430 da Antonio, forse a Cremona.
La famiglia, di modeste condizioni mercantili, era originaria di Cremona: il padre si trasferì dalla città natale [...] sua posizione sociale chiedendo la mano della ferrarese Francesca Fontana, che gli fu negata nonostante le pressanti del Rinascimento ital., Firenze 1961, pp. 302-432; A. Campana, Civiltà umanistica faentina, in Il liceo "Torricelli" nel primo ...
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PAOLO VENEZIANO
Alessandra Rullo
(Paolo da Venezia). – Non si conosce la data di nascita di questo pittore veneziano, figlio di Martino, artista sul quale non si hanno ulteriori notizie.
Fu attivo tra [...] sua bottega in quegli anni: il polittico, proveniente dalla collezione romana del marchese Campana, con la Madonna col Bambino in trono tra i ss. Francesco, Giovanni Battista, Giovanni Evangelista e Antonio (Parigi, Musée du Louvre), del 1354, e ...
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DAL POZZO, Cassiano iunior
Enrico Stumpo
Nacque a Torino il 21 febbr. 1588 da Antonio e da Bianca Maria Cacherano.
Sul luogo e la data di nascita si è discusso a lungo, ma sembra definitiva l'indicazione [...] Cavour. Nel 1625 e nel 1626 accompagnò il cardinale Francesco Barberini nella legazione di Francia, poi anche in Spagna 383; 961, n. 774; Arch. di Stato di Siena, Consiglio della Campana, deliberaz. 1594-1628, c. 183r; Balia, deliberaz. 1610-17, c. ...
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BLADO, Antonio
Francesco Barberi
Nacque nel 1490 ad Asola (Mantova) da Gerardo.
Dall'appellativo Platina (o Platyna), che si legge in poche sottoscrizioni di sue edizioni, il Fumagalli arguì la probabile [...] arcivescovo di Bulgaria ai Vangeli, per cura di Francesco Torres, e il primo volume del commento greco di IX (1950), pp. 48-85. La parentela del B. col Platina è stata rivelata da A. Campana, A. B. e B. Platina, in Mise. di bibl. in on. di don T. ...
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suonare
(ant. o region. sonare) v. intr. e tr. [lat. sŏnare, der. di sŏnus «suono»] (io suòno, ecc.; fuori d’accento, sono in uso sia le forme con -o- sia quelle con -uo-, che sono ormai le più comuni). – 1. intr. (aus. avere) a. Produrre,...
antiproporzionalistico
agg. Che esprime contrarietà a un sistema di rappresentatività proporzionale nell’elezione del Parlamento. ◆ Il capogruppo dei popolari, Sergio Mattarella, riesumando un termine in voga qualche tempo fa, ha definito...