GUBBIO
M.E. Savi
(lat. Iguvium, Iulia Iguvia; Eugubium, Interbium nei docc. medievali)
Cittadina dell'Umbria (prov. Perugia), posta sul fianco occidentale del monte Ingino e attraversata dal torrente [...] decennio del sec. 14° dipinse nella cappella Sforzolini a S. Francesco e la cassa di S. Ubaldo a S. Maria Nuova studi umbri, Gubbio 1964", Perugia 1965, pp. 211-234; A. Campana, I possessi della chiesa di Ravenna nei territori di Perugia e Gubbio, ...
Leggi Tutto
L’accordo (anche detto concordanza) è un fenomeno morfo-sintattico per il quale in un contesto sintattico definito le parole prendono una forma specifica tra le varie che possono assumere nell’ambito del [...] b. mi par mill’anni che ogni giorno, che suoni la campana per ritornamene qua a giocare (Luigi Pirandello, cit. in Serianni o
e. il soprano è stata(/-o) invitata(/-o) da Francesco Renga alla quarta serata del 59° Festival della Canzone Italiana
Si ...
Leggi Tutto
MONTE SANT'ANGELO
G. Bertelli Buquicchio
(Castrum Sancti Angeli, Ecclesia Sancti Angeli Montis Gargani nei docc. medievali)
Piccolo centro della Puglia (prov. Foggia), che sorge su uno sperone meridionale [...] base sono invece stati datati alla fine del Duecento, di derivazione campana (Belli D'Elia, 1975; Calò Mariani, 1991). Al pp. 68-86; M. d'Arienzo, Convento e chiesa di San Francesco in Monte Sant'Angelo. Momenti di storia e cronaca dal XIII al XX ...
Leggi Tutto
Con speciale riferimento all’Europa medievale romanza, si indica con il nome di scripta il sistema, diverso da una zona all’altra, con cui si rende nella scrittura la lingua: tali forme di realizzazione [...] di Paxia del 1178-1182 alla Lettera di Federico Gonzaga a Francesco Gonzaga redatta a Mantova il 4 dicembre 1525. Si analizzano della Padania scriptologica.
Se la zona napoletano-campana non presenta connotazioni particolari (a parte le consuete ...
Leggi Tutto
CARBONE, Ludovico
Lao Paoletti
Nacque il 1º maggio 1430 da Antonio, forse a Cremona.
La famiglia, di modeste condizioni mercantili, era originaria di Cremona: il padre si trasferì dalla città natale [...] sua posizione sociale chiedendo la mano della ferrarese Francesca Fontana, che gli fu negata nonostante le pressanti del Rinascimento ital., Firenze 1961, pp. 302-432; A. Campana, Civiltà umanistica faentina, in Il liceo "Torricelli" nel primo ...
Leggi Tutto
PULCI, Luigi
Alessio Decaria
PULCI, Luigi. ‒ Discendente di una nobile famiglia fiorentina ormai in decadenza, nacque a Firenze il 15 agosto 1432 da Iacopo di Francesco e Brigida de’ Bardi.
Il padre [...] , è un gigante, armato del battaglio di una campana; le sue stupefacenti imprese attirano l’attenzione del lettore 2008, pp. 263-274; A. Decaria, L. P. e Francesco di Matteo Castellani. Novità e testi inediti da uno zibaldone magliabechiano, Firenze ...
Leggi Tutto
Caronte (Carón)
Francesco Vagni
Nome del demonio guardiano dell'Inferno e nocchiero dell'Acheronte (If III 70-136).
Per quanto non compaia nell'Odissea, C., divinità ctonia minore, è misteriosa figura [...] timoniere di Enea, con tutta la vicenda del naufragio e della morte e la menzione gloriosa del capo della costa campana che ne eternerà il nome:
La disperazione della morte, espressa in maledizioni e bestemmie, suona come una sconfessione totale del ...
Leggi Tutto
CAPUA
L. R. Cielo
Cittadina della Campania (prov. Caserta), sulla riva sinistra del Volturno. C. prende il nome dall'omonima città antica, distrutta dai saraceni nell'841, che sorgeva sulla via Appia [...] di curati capitelli a motivo vegetale. L'intreccio dei moduli ricorda soluzioni napoletane (S. Lorenzo) e campane (Mercato San Severino, S. Francesco) e lo stesso andamento poligonale dell'abside, forata da tre finestre, invoca a modello S. Maria ...
Leggi Tutto
ZUCCHI, Virginia (Eurosia, Teresa)
di Concetta Lo Iacono
Dizionario Biografico degli Italiani, vol. 100 (2020), 2023
Nacque a Parma il 10 febbraio 1849 in una famiglia modesta: il padre Vincenzo era [...] impose con lei un costume più corto della vaporosa gonna a campana oggi definita ‘tutù lungo’ o ‘romantico’; il termine di la prima a dimostrare, pur con eccessi «nanà-turalistici» – per Francesco Giarelli lei era lo «Zola della danza» –, che «il ...
Leggi Tutto
DAL POZZO, Cassiano iunior
Enrico Stumpo
Nacque a Torino il 21 febbr. 1588 da Antonio e da Bianca Maria Cacherano.
Sul luogo e la data di nascita si è discusso a lungo, ma sembra definitiva l'indicazione [...] Cavour. Nel 1625 e nel 1626 accompagnò il cardinale Francesco Barberini nella legazione di Francia, poi anche in Spagna 383; 961, n. 774; Arch. di Stato di Siena, Consiglio della Campana, deliberaz. 1594-1628, c. 183r; Balia, deliberaz. 1610-17, c. ...
Leggi Tutto
suonare
(ant. o region. sonare) v. intr. e tr. [lat. sŏnare, der. di sŏnus «suono»] (io suòno, ecc.; fuori d’accento, sono in uso sia le forme con -o- sia quelle con -uo-, che sono ormai le più comuni). – 1. intr. (aus. avere) a. Produrre,...
antiproporzionalistico
agg. Che esprime contrarietà a un sistema di rappresentatività proporzionale nell’elezione del Parlamento. ◆ Il capogruppo dei popolari, Sergio Mattarella, riesumando un termine in voga qualche tempo fa, ha definito...