CAPPONI, Gino
Piero Treves
Nacque in Firenze il 13 sett. 1792, nell'avito palazzo di via S. Sebastiano, che dal giorno della sua morte perpetua il suo nome, unico figlio del marchese Pier Roberto e [...] " d'un altro spettacolo, il rintocco meridiano della "campana di Palazzo" in Firenze libera, rintocco "insino allora vietato coetanei e non pochi congiunti giovani (il genero, marchese Francesco Gentile Farinola, già nell'aprile del '60, quindi il ...
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Luigi De Paoli
Senza disponibilità di energia abbondante e regolare la società nella quale viviamo non esisterebbe. L’energia serve per far funzionare gli stabilimenti dove vengono prodotte le merci e [...] domanda crescente la produzione di petrolio segue un andamento a campana: una volta raggiunto il picco, non può che calare alla proliferazione.
Il nucleare di quarta generazione
Francesco Troiani
La crescente domanda energetica a livello globale ...
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Enzo Ciconte
Le mafie costituiscono – e non da oggi – un fenomeno internazionale, innanzitutto nella misura in cui gruppi criminali organizzati ‘di stampo mafioso’ si sono sviluppati, in modo autonomo, [...] quelli che non erano siciliani, e allora vi parteciparono anche mafiosi di origine campana e in particolare di origine calabrese. Calabresi erano infatti Francesco Castiglia, meglio noto come Frank Costello, e Albert Anastasia, che all’anagrafe di ...
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La lotta alle mafie tra movimenti e istituzioni
Vittorio Mete
Mafia e antimafia
Gli incerti contorni storici e definitori che caratterizzano i fenomeni mafiosi e protomafiosi rendono difficile l’individuazione [...] è originariamente studiato e dibattuto. La Calabria e la Campania sono le altre due regioni a tradizionale radicamento mafioso, nelle la Commissione della XV Legislatura, presieduta da Francesco Forgione, dedicherà nel 2008 una specifica relazione ...
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Le strutture dell'ospitalità
Massimo Costantini
La domanda
Prima di entrare nel vivo del discorso, che prevede l'analisi dal lato dell'offerta dell'ospitalità veneziana, vale a dire della sua configurazione [...] . 88r-v.
33. Mestieri e Arti a Venezia. 1173-1806, a cura di Maria Francesca Tiepolo, Venezia 1986, pp. 32-33.
34. A.S.V., Giustizia nuova, b. -24.
85. A.S.V., Giustizia nuova, b. 5, reg. 11 (Campana), C. 17, s.d. [ma 1515].
86. Ivi, Cinque savi alla ...
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Olimpiadi, arte e cultura
Livio Toschi
Arte e sport nell'antichità
Il fecondo binomio arte e sport, sviluppatosi già in Egitto, divenne inscindibile in Grecia, tanto che le gare e gli esercizi di palestra [...] Berlino fecero parte Antonio Maraini per la scultura e Gian Francesco Malipiero per la musica.
Al Deutsches Museum di Berlino, arbusti di quercia in vasi di ceramica con i simboli della campana e dell'aquila.
In sostanza in quegli anni lo sport ...
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PISA
V. Ascani
(lat. Alphea, Pisae)
Città della Toscana occidentale, capoluogo di provincia, posta lungo il corso del fiume Arno e non lontana dalla costa tirrenica. In origine P. fu città lagunare [...] della Spina, iniziato dopo il 1325 e condotto in due fasi sotto Lupo di Francesco (v.) e, più tardi, Andrea Pisano (v.) e il figlio Nino lui formatisi, introducendo figure zoomorfe sui lati della campana dei suoi capitelli, o anche umane, come nei ...
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CANTIERE
G. Binding
Termine originariamente indicante la grossa trave cui venivano appoggiati gli scafi in costruzione, utilizzato modernamente per definire l'area occupata da un edificio in fase di [...] und Kulturgeschichte, Darmstadt 1988; A. Cadei, Studi sulla basilica di S. Francesco ad Assisi. Architettura, AM, s.II, 2, 1988, 1, pp. la messa in opera di una capriata o di una campana, ma soprattutto si festeggiava la posa della prima pietra ...
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Editoria e giornalismo
Albertina Vittoria
In uno scritto sull’«industria libraia», apparso nel 1858, lo scrittore milanese Carlo Tenca svolgeva innovative considerazioni sulla figura dell’editore come [...] delle femmine (se in Piemonte le alfabete erano il 38%, in Campania scendevano al 10% e in Calabria al 3%).
Grazie alle riforme Roma il 15 agosto 1877 e il cui primo presidente fu Francesco De Sanctis. I suoi obiettivi non erano di natura sindacale ...
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CROCIATI
J. Folda
L'appellativo di c., derivato dalla croce che essi portavano raffigurata sul petto, si riferisce ai soldati che parteciparono alle spedizioni militari cristiane in Terra Santa per [...] certa affinità con la plastica siciliana (Monreale e Cefalù), campana (Salerno e Calvi) e bizantina - intesa sia come con gli affreschi che raffigurano Storie di s. Francesco, eseguiti nello stesso periodo nella costantinopolitana Kalenderhane Cami ...
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suonare
(ant. o region. sonare) v. intr. e tr. [lat. sŏnare, der. di sŏnus «suono»] (io suòno, ecc.; fuori d’accento, sono in uso sia le forme con -o- sia quelle con -uo-, che sono ormai le più comuni). – 1. intr. (aus. avere) a. Produrre,...
antiproporzionalistico
agg. Che esprime contrarietà a un sistema di rappresentatività proporzionale nell’elezione del Parlamento. ◆ Il capogruppo dei popolari, Sergio Mattarella, riesumando un termine in voga qualche tempo fa, ha definito...