DINI, Pietro Francesco
Pietro Messina
Nacque a Lucignano (Siena) il 19 apr. 1661 da Pietro e da Margherita Capea.
La famiglia era originaria di Siena, dove ebbe accesso ai primi gradi di nobiltà. Il [...] Heroidum epistolae (rist. nel 1712 e nel 1729). Nello stesso anno fu pubblicata Dell'origine, famiglia, patria, e azioni di Caio Mecenate, in cui non mancava di polemizzare con Giusto Lipsio e con l'erudito tedesco H. Meibon; pubblicò ancora il ...
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CALORIA (Calorius, Calogierus), Caio, detto Ponzio
Enrico Pispisa
Poche e vaghe sono le notizie sulla vita del C., di cui non si conoscono con sicurezza neanche il luogo e la data di nascita.
Sembra, [...] , poco prima di recarsi a Ferrara, da dove finge di mandarla, durante il viaggio di ritorno in Sicilia, al marchese Francesco Gonzaga. In questa dedica, anzi, si può rilevare il tentativo del poeta di trovare una decorosa sistemazione presso la corte ...
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CALOIRO (Caloira, Caloria), Tommaso
Enrico Pispisa
Nacque a Messina intorno al 1302 (come ha stabilito il suo più attendibile studioso, il Lo Parco) da una famiglia sulla condizione della quale per [...] sembra invece essere appartenuto il più illustre Caio Ponzio Caloria. Ebbe almeno due fratelli, Pellegrino Archivio storico messinese, VI(1905), pp. 185-220; F. Lo Parco, Francesco Petrarca e T. C. all'università di Bologna, in Studi e memorie per ...
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MAGGIORE, FrancescoFrancesca Seller
Nacque a Napoli intorno al 1715. Studiò composizione sotto la guida di Francesco Durante al conservatorio napoletano dei Poveri di Gesù Cristo dal 1730 al 1735. [...] nell'atto di cantare, è corredato dalla seguente didascalia: "Francesco Maggiore compositore di musica bravo, il quale venne a musica (Metastasio; Rovigo, 10 ott. 1744, teatro Venezij); Caio Marzio Coriolano, dramma per musica (P. Pariati; Livorno, ...
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BALASSI, Mario
Renzo Chiarelli
Nacque a Firenze nel 1604, e fu affidato in giovane età, per la sua educazione artistica, a Iacopo Ligozzi, veronese attivo in Firenze. Morto il maestro, passò alla scuola [...] un Nolime tangere per la chiesa, ora distrutta, di San Caio (Firenze, propr. priv.) e una copia della Trasfigurazione di per la Compagnia delle Stimmate in San Lorenzo, un S.Francesco che riceve le stimmate (nell'oratorio della chiesa inferiore); per ...
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BRUSCHI, Domenico
Anna Maria Damigella
Nacque a Perugia il 13 giugno 1840 da Carlo e Anna Monti. Allievo di S. Valeri all'Accademia di Perugia, ottenne il "Pensionato perugino" e studiò quindi a Firenze, [...] . Maria degli Angeli ad Assisi affrescò la Morte e i funerali di s. Francesco nella cappella del Transito; dipinse i sipari del Teatro Clitumno a Trevi, del Teatro Caio Melisso a Spoleto, del Teatro Torti a Bevagna. Tra le altre opere vanno ricordati ...
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AGOSTINI, Rosa
Silvana Simonetti
Nata a Napoli verso la metà del sec. XVIII, giovanissima esordì come soprano al teatro Marsigli-Rossi di Bologna durante il carnevale del 1766 nell'opera di N. Piccinni [...] Radicchi e La disfatta di Dario di T. Traetta, e ancora Caio Mario di C. Monza e Circe di G. Gazzaniga, durante la fiera dell'Ascensione (maggio), in compagnia del sopranista Francesco Roncaglia e del tenore G. Scovelli. Nell'agosto, al teatro della ...
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BIANCHI, Marco
Anna Ottani
Nacque a Correggio; la sua attività di pittore d'architettura e d'ornato è documentata a partire dal 1740. Il Bigi ha lasciato di lui una biografia molto estesa, ma scarsamente [...] S. Carlo, S. Anna, SS. Michele, Liberata e Francesco di Sales) ed anche l'incarico di dipingere a fresco architetture Parti di L. Leo (Teatro di Corte, carnevale 1750), per il Caio Mario di vari autori (dicembre 1751, ancora al Teatro comunale) e per ...
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