Dirigente d’azienda italiano (n. Napoli 1957). Laureato in ingegneria elettronica al Politecnico di Milano, ha conseguito un master in computer science presso lo stesso Politecnico e uno in Business Administration presso INSEAD a Fontainebleau. È stato amministratore delegato di aziende multinazionali, pubbliche e private, in Italia e all’estero, operanti nei settori dell’industria, dell’alta tecnologia, ...
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Poeta (Alfonsine 1754 - Milano 1828); iniziò gli studî sotto la guida di un prete di Fusignano e li continuò nel seminario di Faenza, dove apprese bene il latino e fu educato al gusto della poesia di Virgilio. [...] , Costanza, che sposò in seguito Giulio Perticari, e Giovan-Francesco. Nel 1792 scriveva l'Invito d'un solitario ad un Francia ebbe per il poeta importanza decisiva: qui egli terminò il Caio Gracco, tradusse, e splendidamente, con eleganza e in un ...
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CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] della traduzione accusando apertamente il C. e il grecista cretese Francesco Porto. Nel maggio del 1540 il C. era già svizzero, che è databile la Esaminazione sopra la Retorica a Caio Herennio. Il commento al trattato ciceroniano, che il C. ...
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CIMAROSA (Cimmarosa), Domenico
Ariella Lanfranchi
Nacque ad Aversa (Napoli) il 17 dic. 1749 in un'umile casetta sita in Vico II Trinità. La sua era una famiglia poverissima: il padre Gennaro (e non [...] venne composta in occasione delle nozze del principe ereditario Francesco con l'arciduchessa Maria Clementina d'Austria). Negli a volte angusti dell'opera buffa); altre - a cominciare dal Caio Mario (1780), il primo "dramma per musica" composto dal C ...
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DECEMBRIO, Pier Candido
Paolo Viti
Nacque a Pavia il 24 ott. 1399 da Uberto, allora segretario e notaio del vescovo di Novara Pietro Filargis (Filargo) detto Pietro di Candia (il futuro papa Alessandro [...] Napoli nel 1452, per incarico del papa, andò a Milano da Francesco Sforza. Ritornato a Roma nel luglio dello stesso 1452, gli giungeva da di questa versione, compose anche una Comparazione di Caio Giulio Cesare e di Alessandro Magno, offerta sempre ...
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CALDARA, Antonio
UU. Kirkendale-W. Kirkendale
Nacque a Venezia nel 1670 o, più probabilmente, nel 1671. Il frontespizio dell'Operaprima (1693) lo definisce "musico di violoncello veneto", mentre nei [...] Lotti, Fux e del C.), Vienna 1716; Caio Marzio Coriolano (Pariati), Vienna 1717; Il Tiridate Isotta, A. C. Problemi e prospettive, ibid., pp. 347-95; C. Gallico, "Santa Francesca Romana" di C., ibid., pp.415-30; H.-J. Schulze, Dok. zum Nachwirken J ...
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JOMMELLI, Niccolò
Angela Romagnoli
Nacque ad Aversa il 10 sett. 1714 dal commerciante di stoffe Francesco Antonio e da Margherita Cristiano.
Ricevette la prima istruzione musicale come fanciullo cantore [...] (Metastasio), Crema, Grande, settembre 1744; Sofonisba (A. Zanetti - G. Zanetti), Venezia, S. Giovanni Grisostomo, 26 dic. 1745; Caio Mario (Roccaforte), Roma, Argentina, 12 febbr. 1746; Tito Manlio (J. Sanvitale da M. Noris), Venezia, S. Giovanni ...
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LABRIOLA, Antonio
Stefano Miccolis
Nacque a Sangermano (l'odierna Cassino) il 2 luglio 1843, da una "famiglia patriottico-liberale" (scriveva egli stesso a Friedrich Engels il 14 ag. 1891) di modeste [...] ("questa prova generale di rivoluzione", scriveva al figlio Alberto Francesco l'8 maggio 1898), confessando di "non capir[ci] dei protestanti della capitale, all'ombra della piramide di Caio Cestio.
Edizioni degli scritti: I problemi della filosofia ...
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DATI, Leonardo
Renzo Ristori
Nacque a Firenze, probabilmente nel 1408 (nell'autunno del 1407, se si accettano i dati forniti dal suo epitaffio), terzo figlio di Piero di Giorgio e di Zenobia Soderini.
I [...] Mehus-Salvini, pp. 2 s.), al servizio del cardinale Francesco Condulmer, un altro nipote di Eugenio IV che godeva di finse di aver tradotto da un codice scritto da un Caio Vibenna di Montepulciano nella tarda antichità "sermone vulgari", cioè ...
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CESAROTTI, Melchiorre
Giorgio Patrizi
Nacque a Padova il 15 maggio 1730, da una famiglia nobile di origine, ma oramai borghese (il padre era un funzionario statale) e non molto agiata. Fin da giovane [...] L'Adria consolata nel 1803, in esaltazione di Francesco II. In realtà, amante della tranquillità e idee polit. di M. C., Firenze 1880; C. Vannetti, L'Aristodemo e il Caio Gracco di Vincenzo Monti giudicato da M. C., Firenze 1880; G. Zanella, I Poemi ...
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