DE MARIA BERGLER, Ettore
Gioacchino Barbera
Nacque a Napoli il 25 dic. 1850 da Lorenzo De Maria, intendente dei palermitano Giovanni Riso barone di Colobria, e da Vittoria Bergler, viennese, durante [...] quella città. A Palermo, dal 1875 al 1877, fu allievo di Francesco Lojacono, celebre per i paesaggi e per le marine di accurata dei piroscafi "Giulio Cesare", "Roma", "Dux" e "Caio Duilio". In collaborazione con Rocco Lentini e Michele Cortegiani ...
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ANSANI (Anzani), Giovanni
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Nacque a Roma nel 1744 (12 febbraio?), come può rilevarsi dalla data di morte scolpita sul suo epitaffio. Nulla si sa dei suoi studi musicali. Il probabile debutto dell'A., [...] stagioni, ma avendo riacceso colà una vecchia lite con il sopranista Francesco Roncaglia, l'A., che a suo dire era "sempre primavera del 1780 cantò a Roma al teatro Alibert, protagonista nel Caio Mario di D. Cimarosa e nell'Antigono di J. Mysliweczek ...
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MANFREDI, Eustachio
Ugo Baldini
Nacque a Bologna il 20 sett. 1674, da Alfonso, notaio, originario di Lugo, e Anna Maria Fiorini. Prima di lui era nata Maddalena (1673-1744); vennero poi Teresa (1679-1767), [...] rappresentati tra il 1787 e il 1795 (Alciade e Telesia, Caio Ostilio, Nicomede, Il tempio della gloria: cfr. G. Porisini 178, II).
Tra gli allievi del M. furono Eustachio e Francesco Maria Zanotti, il primo dei quali gli successe nella specola. ...
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GALLI BIBIENA
Anna Coccioli Matroviti
Famiglia di architetti e scenografi, pittori e quadraturisti originari di Bibbiena nel Casentino, attivi anche in ambito europeo tra il XVII e il XVIII secolo. [...] al teatro Formagliari di Bologna (1721) e di Caio Marzio Coriolano al teatro Vicini di Cento.
Il Matteucci - A. Stanzani, Bologna 1991, pp. 195-197; D. Lenzi, Ferdinando e Francesco B. I "grandi padri" della veduta per angolo, ibid., pp. 91-110; M. ...
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MADERNO, Stefano
Harula Economopoulos
Nacque, forse a Roma o a Palestrina, da Antonio e Francesca Frasca, intorno al 1570, piuttosto che nel 1576 come finora ritenuto.
La critica si era in passato basata [...] queste, le due statue in travertino raffiguranti S. Caio papa e S. Gabinio poste nelle nicchie dell' Commentarii, XXVIII (1967), pp. 231-260; A. Nava Cellini, S. M., Francesco Vanni e Guido Reni a S. Cecilia in Trastevere, in Paragone, XX (1969), ...
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COSTA, Giovanni Francesco
Gian Vittorio Dillon
Nato a Venezia nel 1711, dovette esordire come pittore prospettico nella stessa città poco dopo l'inizio del quarto decennio del secolo se, come scrive [...] chiamato dal Crosato a collaborare alle scenografie delle due opere in programma per la stagione di carnevale del teatro Regio: il Caio Fabricio di P. Auletta e il Tito Manlio di N. Iommelli. Il Crosato aveva sottoscritto il 20 febbr. 1742 con la ...
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CESANO, Secondina Lorenza Eugenia
Nicola Parise
Nata a Fossano (Cuneo) da Carlo Emilio e da Cristina Bianchi il 16 febbr. 1879, compì i propri studi universitari a Roma; e qui si laureò sotto la guida [...] italiano di numismatica (La collezione di monete romane di Francesco Gnecchi, V[1925], pp. 193-208). Nel 1924 71-103), debbono essere ricordati la memoria sui Medaglioni aurei di Augusto. Caio e Lucio Cesari. Il culto di Apollo Azio,ibid., pp. 104- ...
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ALESSANDRI, Caio Baldassarre Olimpo da Sassoferrato (Olimpo da Sassoferrato)
Rino Avesani
Nacque a Sassoferrato probabilmente nel 1486 e appartenne all'Ordine dei minori conventuali, in cui entrò ancora [...] Camilla; Roma, per Valerio Doricho e Luigi fratelli, 1542 (Catal. gén. de la Bibl. Nat., cit., col. 951); Vinegia, per Francesco Bindoni e Mapheo Pasmi compagni, 1548 (Bibl. Ap. Vatic., capp. VI 146, 3). L'edizione di Venezia 1532 (Venezian, p. XXV ...
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DONI, Agostino
Antonio Rotondò
Nacque a Cosenza intorno alla metà del sec. XVI: "Consentimis, medicus et philosophus" si dice egli stesso nel frontespizio dell'unica sua opera nota.
Le informazioni [...] dapprima ospitalità nel collegio agostiniano allora diretto da Pietro Caio (Caius, Gaius), figura molto influente nel mondo Basilea: ospitalità in casa del ricco e dotto esule romano Francesco Betti e lavoro per la stamperia del Perna. Ritrovò intatte ...
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GRASER, Giovanni Battista
Beatrice Maschietto
, Nacque a Rovereto il 2 apr. 1718 (o il 4, secondo le Memorie dell'I.R. Accademia… degli Agiati…, p. 291), da una famiglia di modestissime condizioni: [...] 31) - si potrebbero dire "ea, quae de Caio Memmio pronuntiat Cicero in Bruto "argutus Orator, sed fugiens R. Di Simone, Legislazione e riforme nel Trentino del Settecento. Francesco Vigilio Barbacovi tra assolutismo e illuminismo, Bologna 1992, pp. 18 ...
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