PIETRO Apostolo, santo
Leone TONDELLI
Umberto GNOLI
Capo dei dodici Apostoli scelti da Gesù per la diffusione del Vangelo. Il nome Pietro, a lui dato da Gesù stesso (Matteo, XVI, 18; Giovanni, I, [...] (Scorp., 15; De praescriptione, 36), che ne ricorda il martirio di Roma. Caio di Roma è il primo a parlare dei "trofei" (τὰ τρόπαια) dei due due mete nel Circo di Caligola (Assisi, S. Francesco, Cimabue), ora, seguendo un'altra tradizione, sul ...
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Città della Toscana, capoluogo di una delle 9 provincie nelle quali la regione è ripartita, posta nella valle superiore dell'Arno, a km. 4 ½ a SE. del punto d'imbocco del canale della Chiana, alla posizione [...] Dalla nobile gens aretina dei Cilnii discendeva Caio Mecenate, l'amico di Augusto e Relazione sopra lo stato antico e moderno d. città di A. al granduca Francesco I, Arezzo 1755; E. Gamurrini, Historia dell'antichissima città di Arezzo, nei ...
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PAPATO
Pietro Pisani
. È la dignità pontificale del vescovo di Roma in quanto vescovo dei vescovi (episcopus episcoporum), ossia l'ufficio del romano pontefice come capo supremo della Chiesa; in significato [...] 275); 28. S. Eutichiano, di Luni, martire (275-283); 29. S. Caio, di Salona in Dalmazia, martire (283-296); 30. S. Marcellino, Romano, Lanzol-Borgia (1492-1503); 217. Pio III, Senese, Francesco Todeschini-Piccolomini (1503-1503); 218. Giulio II, di ...
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A differenza dei comici professionisti del teatro (v. attori), i dilettanti sono attori che recitano per passione o diletto, senza proporsi scopi di lucro. Col nome di filodrammatici in Italia si sono [...] Ferrara il prologo della Lena dell'Ariosto fu detto dal principe Francesco; e negli Adelfi di Terenzio (recitato in latino) figuravano figurarono in altri lavori, specie a Milano, nel Caio Gracco.
Importanza delle Filodrammatiche. - Nell'Ottocento l' ...
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Concetti, problemi e ideali di Norberto Bobbio
sommario: 1. Il problema della definizione. 2. Pace negativa e positiva. 3. La pace come valore. 4. L'ideale della pace perpetua. 5. Pacifismo istituzionale [...] ciò che chiama ‟il gioco dello stato di natura": Tizio e Caio sono due uomini hobbesiani in un hobbesiano stato di natura. Entrambi alla guerra, appare ad esempio negli scritti di Francesco Saverio Nitti, che fu presidente del Consiglio dal 1919 ...
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L’inclusione dell’onomastica (ovvero l’insieme dei nomi propri di un sistema linguistico e, al contempo, la scienza specialistica che se ne occupa) all’interno di un volume nel quale si parla di identità [...] Cafaggio in Toscana e nel Centro-Italia, come Cafaio o Caio nell’area dell’antico Ducato di Benevento (Pellegrini 1990, Italia a partire dal Medioevo, come (oltre al già citato Francesco) Bonaventura e Benvenuto, oppure come i più fortunati femminili ...
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CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] della traduzione accusando apertamente il C. e il grecista cretese Francesco Porto. Nel maggio del 1540 il C. era già svizzero, che è databile la Esaminazione sopra la Retorica a Caio Herennio. Il commento al trattato ciceroniano, che il C. ...
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DECEMBRIO, Pier Candido
Paolo Viti
Nacque a Pavia il 24 ott. 1399 da Uberto, allora segretario e notaio del vescovo di Novara Pietro Filargis (Filargo) detto Pietro di Candia (il futuro papa Alessandro [...] Napoli nel 1452, per incarico del papa, andò a Milano da Francesco Sforza. Ritornato a Roma nel luglio dello stesso 1452, gli giungeva da di questa versione, compose anche una Comparazione di Caio Giulio Cesare e di Alessandro Magno, offerta sempre ...
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Il patriziato
Giuseppe Cullino
Senza più mito
A quanto mi risulta, l'ultimo convincente sostenitore della bontà del patriziato veneziano quattrocentesco è stato Fernando Fagiani, autore di una fulminea [...] all'esortazione al matrimonio propugnata dall'umanista Francesco Barbaro nel De re uxoria (1416 58.
11. D.E. Queller, Il patriziato veneziano, pp. 425 s.
12. Caio Sallustio Crispo, Bellum Iugurthinum, cap. 35, § 10.
13. Jean-Claude Hocquet, ...
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CALDARA, Antonio
UU. Kirkendale-W. Kirkendale
Nacque a Venezia nel 1670 o, più probabilmente, nel 1671. Il frontespizio dell'Operaprima (1693) lo definisce "musico di violoncello veneto", mentre nei [...] Lotti, Fux e del C.), Vienna 1716; Caio Marzio Coriolano (Pariati), Vienna 1717; Il Tiridate Isotta, A. C. Problemi e prospettive, ibid., pp. 347-95; C. Gallico, "Santa Francesca Romana" di C., ibid., pp.415-30; H.-J. Schulze, Dok. zum Nachwirken J ...
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