SCARLATTI, Giuseppe
Marco Bizzarini
SCARLATTI, Giuseppe. – Nacque a Napoli, probabilmente nel 1712 o negli anni successivi da uno dei figli di Alessandro Scarlatti.
Escluso che il padre sia Domenico, [...] serenata L’amor della patria in onore del nuovo doge Francesco Loredan, eseguita «con una machina assai illuminata de’ torcie di scritturare il musicista per comporvi un’opera seria, Caio Mario, versi di Gaetano Roccaforte, andato in scena il ...
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SCALZI, Carlo
Davide Mingozzi
– Nacque probabilmente a Genova attorno al 1700.
Francesco Saverio Quadrio (1744, p. 532) lo indicò come nativo di Voghera, ma altre fonti sono concordi nell’attribuirgli [...] S. Maria di Castello (11 giugno) e in S. Francesco di Castelletto (13 giugno).
Nel Carnevale del 1725 collaborò per alcuni ‘pasticci’ confezionati da Händel: Semiramide (30 ottobre), Caio Fabbricio (4 dicembre), Arbace (ossia Artaserse, 5 gennaio); ...
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CROTTI, Elio Giulio
Roberto Ricciardi
Nacque a Cremona verso la fine del sec. XV dalla nobile famiglia Crotta o Grotta, che già in passato si era segnalata in Cremona per la sua rimarchevole partecipazione [...] sicura. Tra i suoi Opuscula troviamo un componimento in morte di Francesco II Gonzaga (1519), che non potrà essere di molto posteriore famigliari e di sentimenti religiosi (carmi dedicati al fratello Caio Ortalo e allo zio paterno Muzio: Herm. II, c ...
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STRADA, Anna Maria, detta la Stradina
Judit Zsovár
STRADA, Anna Maria, detta la Stradina. – Nacque nel 1703 (la data si desume dall’atto di morte). Jean-Benjamin de La Borde (1780) la dice nativa di [...] nel 1732, Catone nel 1732, Semiramide riconosciuta e Caio Fabricio nel 1733, Arbace nel 1734 e Didone abbandonata del Tempo del 1707). A differenza del Senesino (Francesco Bernardi) e di Francesca Bertolli, non venne mai criticata per la pronuncia. ...
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DURASTANTI, Margherita
Roberto Staccioli
Non ne conosciamo la data di nascita, avvenuta probabilmente in una città del Veneto intorno al 1685, e nulla si sa della sua prima giovinezza, né dei suoi studi [...] G. F. Hándel e con A. Caldara al seguito del marchese Francesco Maria Ruspoli Marescotti, che le fece avere un salario mensile di 20 . Continuò tuttavia a cantare al King's Theatre nel Caio Marzio Coriolano (Veturia) e nel Vespasiano di Ariosti ( ...
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PINACCI, Giovanni Battista
Fracesco Lora
PINACCI (Pinazzi), Giovanni Battista. – Nacque a Firenze nel 1694 o 1695. Fu tra i più acclamati tenori della prima metà del secolo XVIII, come tale predestinato [...] Capranica (1717: Il trace in catena e Il Pirro di Francesco Gasparini; 1722: Nino di Giuseppe Maria Orlandini e Arminio di Indie metastasiano) e Admeto re di Tessaglia, indi nel Caio Marzio Coriolano di Attilio Ariosti e altri lavori händeliani quali ...
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BENTI (Garberini Benti), Maria Anna, detta la Romanina
Liliana Pannella
Nacque a Roma e fu cantante celebre, soprattutto. per essere stata per un certo periodo l'ispiratrice e la migliore interprete [...] (musica di F. Gasperini). Alle rappresentazioni prese parte anche Francesco Bernardi detto il Senesino; con lui, nel carnevale del di F. Feo), Tito Manlio (musica di C. F. Pollarolo), Caio Gracco (musica di L. Leo) nel 1720 e La Fortezza del Cimento ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Introduzione alla musica
Luca Marconi
Eleonora Rocconi
L’influenza sul mondo musicale romano più antico delle civiltà confinanti, sopra tutte quella greca (specie dopo la conquista di una delle sue [...] (Istituzione oratoria1, 10, 27) a proposito dell’oratore Caio Gracco (a cui un musico forniva la nota adatta a spettacolari che in Grecia: come viene approfondito dal saggio di Francesco Scoditti su questo tema, le esibizioni musicali romane, specie ...
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DANDOLO, Matteo
Piero Del Negro
Nacque a Venezia il 15 luglio 1741 dal patrizio Andrea, del ramo di S. Zanipolo (SS. Giovanni e Paolo), e da Lavinia Lanfranchi, una "cittadina originaria" appartenente [...] notevole rilievo: l'"utile fatica" del D. fu presentata da Francesco Griselini nel Giornale d'Italia quale un "nobile esempio d' una dissertazione, che premise al terzo tomo di un Caio Crispo Sallustio volgarizzato, che pubblicò a Venezia nel 1802 ...
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GUERRALDA, Bernardino
Paolo Tinti
Nacque a Vercelli nella seconda metà del XV secolo; su di lui restano poche e frammentarie notizie. Già sul finire del XV secolo si trasferì a Venezia, così come Giovanni [...] Trionfi. Del 1522 è l'Ardelia del marchigiano Caio Baldassare Olimpo Alessandri da Sassoferrato, un libretto di rime opera stampata dal G. è l'Orazione latina in onore di Francesco Cinzio Benincasa del padre Pellegrino da Lugo del 1528. Oltre questa ...
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