VINACCIA, Giovan Domenico
Augusto Russo
– Nacque a Massa Lubrense, in costiera sorrentina, il 13 marzo 1625, come testimoniato nei registri di battesimo della chiesa di S. Maria delle Grazie (Guida, [...] cui si ha traccia nei documenti dovrebbe essere, nel 1671-72, un S. Francesco Borgia per il Collegio della Compagnia di Gesù (Rizzo, 1984, p. 407 i tre busti dei Ss. Anthes, Fornunato e Caio, protomartiri salernitani, per la cripta della cattedrale di ...
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ALESSANDRI, Caio Baldassarre Olimpo da Sassoferrato (Olimpo da Sassoferrato)
Rino Avesani
Nacque a Sassoferrato probabilmente nel 1486 e appartenne all'Ordine dei minori conventuali, in cui entrò ancora [...] Camilla; Roma, per Valerio Doricho e Luigi fratelli, 1542 (Catal. gén. de la Bibl. Nat., cit., col. 951); Vinegia, per Francesco Bindoni e Mapheo Pasmi compagni, 1548 (Bibl. Ap. Vatic., capp. VI 146, 3). L'edizione di Venezia 1532 (Venezian, p. XXV ...
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DONI, Agostino
Antonio Rotondò
Nacque a Cosenza intorno alla metà del sec. XVI: "Consentimis, medicus et philosophus" si dice egli stesso nel frontespizio dell'unica sua opera nota.
Le informazioni [...] dapprima ospitalità nel collegio agostiniano allora diretto da Pietro Caio (Caius, Gaius), figura molto influente nel mondo Basilea: ospitalità in casa del ricco e dotto esule romano Francesco Betti e lavoro per la stamperia del Perna. Ritrovò intatte ...
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SARTORIO, Giulio Aristide
Annalisa Pezzo
SARTORIO, Giulio Aristide. – Nacque a Roma l’11 febbraio 1860, figlio di Raffaele e di Angiola Poletti.
Appartenne a una famiglia di artisti: il nonno, Girolamo, [...] continuità, all’Accademia di S. Luca, i corsi di Francesco Podesti.
Le necessità economiche lo spinsero presto a lavorare per 1928) e partecipò alla crociera nel Mediterraneo della motonave Caio Duilio nel 1929, anno in cui venne nominato accademico ...
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UBERTI, Bonifazio
Cristiano Lorenzi
(Fazio) degli. – Discendente dell’illustre famiglia ghibellina bandita da Firenze fin dai tempi del bisnonno Manente, detto Farinata (1267), nacque verosimilmente [...] Veneto, dapprima a Padova (qui nel 1333 sposò una Bartola di Francesco Ubaldini), e poi a Venezia, dove morì nell’aprile del 1361 modello della Commedia, da una guida, il geografo antico Caio Giulio Solino. Il risultato è senz’altro piuttosto modesto: ...
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TOZZI, Antonio
Lorenzo Mattei
– Nacque intorno al 1736 a Bologna, dove studiò con padre Giambattista Martini, che lo tenne in grande stima, annoverandolo tra i suoi migliori allievi.
Dal carteggio martiniano [...] nascita (il 5 settembre) degli infanti di Spagna, Carlo Francesco e Filippo Francesco. Negli anni seguenti la sua carriera operistica sembra essersi concentrata tanto su Barcellona – scrisse Caio Mario (Gaetano Roccaforte, 1785), La caccia di Enrico ...
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imperatori romani fino a Marco Aurelio
Raffaele Ruggiero
L’ascesa di Cesare al potere, l’assassinio, la storia del consolidamento imperiale a opera di Ottaviano, il principato sotto i Giulio-Claudi, [...] I vii 12-13 con l’esempio dell’ascesa e caduta di Francesco Valori, è un tema che si svolge in modo coerente e costante di sfruttare a proprio vantaggio la corruzione indotta nel popolo da Caio Mario (un Cesare ‘mariano’ ancora in Discorsi I xxxvii ...
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GRASER, Giovanni Battista
Beatrice Maschietto
, Nacque a Rovereto il 2 apr. 1718 (o il 4, secondo le Memorie dell'I.R. Accademia… degli Agiati…, p. 291), da una famiglia di modestissime condizioni: [...] 31) - si potrebbero dire "ea, quae de Caio Memmio pronuntiat Cicero in Bruto "argutus Orator, sed fugiens R. Di Simone, Legislazione e riforme nel Trentino del Settecento. Francesco Vigilio Barbacovi tra assolutismo e illuminismo, Bologna 1992, pp. 18 ...
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VALERA, Paolo
Elena Papadia
– Nacque a Como il 18 gennaio 1850 da una famiglia di modeste condizioni: il padre Paolo era venditore ambulante di fiammiferi; la madre, Ambrosina Bianchi, cucitrice.
Nel [...] di Angelo Sommaruga. Poi, con il nom de plume di Caio, cominciò a scrivere sul giornale socialista La Plebe, diretto da Enrico delle classi proletarie milanesi» (da una lettera di Francesco Giarelli all’autore, pubblicata insieme al romanzo), ...
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GABRIELLI, Caterina
Salvatore De Salvo
Nacque a Roma il 12 o 13 nov. 1730. Il padre Carlo svolgeva le mansioni di cuoco presso il principe romano Gabrielli, il quale, avendo notato la G. per le sue [...] , su testo di A. Zeno. Successivamente si esibì nel Catone in Utica di J.Chr. Bach e nel Caio Mario di N. Piccinni. Ammalatasi, fu sostituita da Francesca in un paio di rappresentazioni. Nel 1766 cantò ancora al S. Carlo nell'Antigono di G. Scolari ...
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