COLONNA, Giovanni
Agostino Paravicini Bagliani
Nacque da Stefano il Vecchio, del ramo di Palestrina della famiglia, e da Gaucerande de l'Isle-Jourdain e fu forse il secondo dei loro sette figli. È attestato [...] 1925-1961, nn. 929, 1229; G. Caetani, Regesta chartarum. Regesti delle pergamene dell'Archivio Caetani, II, San Casciano Val di Pesa 1926, 418-427; A. Foresti, Aneddoti della vita di Francesco Petrarca. Nuova edizione corretta e ampliata, a cura di ...
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FIESCHI, Bonifacio
Thérèse Boespflug
Nato in data imprecisata nella prima metà del sec. XIII da Ugolino, apparteneva al ramo parmense della famiglia dei conti di Lavagna, meno conosciuto di quello genovese [...] nota famiglia parmense. A questo gruppo di parenti bisogna aggiungere Francesco di Lavagna, camerario del F. quando era arcivescovo di di Pavia e di Comacchio e del notaio pontificio Benedetto Caetani. Ma la morte di Gregorio X nel gennaio 1276 ...
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GRASSELLINI, Gaspare
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Palermo il 19 genn. 1796 da Domenico, alto magistrato e poi presidente onorario del Real Patrimonio, e da Silvia Compagnone. Di famiglia appartenente [...] incaricato di commemorare ufficialmente, davanti al papa, Francesco I di Borbone re delle Due Sicilie ( settembre, qualcuno lo sentì, dopo un pranzo in casa di M. Caetani duca di Sermoneta, "esprimersi nel senso più favorevole agli attuali mutamenti" ...
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CONFALONIERI, Giovanni Battista
Anna Foa
Nacque a Roma intorno al 1561 da Filippo e da Francesca Emilia; ma la sua famiglia era d'origine milanese, probabilmente nobile, e non sembra che versasse in [...] valenti che vi sono, fra i quali trovai il R. P. Francesco Soarez..." (ibid., p. 238). Nel resoconto della storia di un la richiesta di recarsi in Spagna come segretario del nunzio Camillo Caetani. Così "prestato" dal Biondi, nel settembre 1597 il C ...
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BARBIERI, Filippo (Barberi Filippo, Philippus de Barberis, Philippus Siculus)
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Nato a Siracusa intorno al 1426, ancor giovane il B. entrò a far parte dell'Ordine dei domenicani, presso il locale convento [...] con incipit ed explicit separati, dedicato a Onorato Caetani, conte di Fondi e protonotaro del Regno di Napoli secondo altri, invece, l'opera fu stampata per i tipi di Francesco Dal Tuppo nel 1490.
L'Opusculum de his in quibus Augustinus et ...
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MANDINA, Benedetto
Vincenzo Lavenia
Nacque a Melfi intorno alla metà del XVI secolo. Secondo una fonte teatina (Napoli, Biblioteca nazionale, S. Martino, 511, cc. 100-103), i genitori furono Nicola, [...] ai Paleologhi, cacciati da Costantinopoli, o quella di Francesco I di Francia e dei suoi eredi, sconfitti dalla un viaggio a Praga, dove il nunzio Speciano non dava sufficienti garanzie. Caetani, incontrato il M. a Vienna (27 maggio), si recò a ...
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LEVANTO, Galvano da
Patrick Gautier-Dalché
Nacque, probabilmente a Genova, nella seconda metà del XIII secolo.
La vita del L. è nota solo dalle sue opere, assai scarne di dati biografici come di elementi [...] curialiste diffuse sotto il pontificato di papa Caetani. Il Liber neophytus spiritualis thesauri indulgentiarum tempo.
Fonti e Bibl.: Libro degli anniversarii del convento di S. Francesco di Castelletto in Genova, a cura di V. Promis, in Atti ...
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MAGALOTTI, Lorenzo
Stefano Tabacchi
Nacque a Firenze, il 1 genn. 1584, dal senatore Vincenzo e da Clarice Capponi. Entrambi i genitori appartenevano a famiglie gentilizie; ma i nobili Magalotti, pur [...] redatta dal sostituto della segreteria, Cristoforo Caetani, e nei primi anni del Favaro, XIII, Carteggio 1620-1628, pp. 151, 231 s.; Correspondance du nonce Giovanni Francesco Guidi di Bagno (1621-1627), a cura di B. De Meester, Rome-Bruxelles 1938 ...
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MALACRIDA, Marzio
Filippo Crucitti
Nacque nella seconda metà del secolo XVI a San Vito al Tagliamento - presso Pordenone - da Gaspare, podestà cittadino nel 1565. Apparteneva al ramo di una nobile e [...] di intralcio alle trattative per la lega antiturca.
La legazione del Caetani, che si svolse tra il 25 apr. 1596 e l' l'insuccesso della missione, il re di Polonia scrisse al cardinale Francesco Mantica una lettera di encomio per il suo operato.
L'8 ...
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MANFREDI, Girolamo
Vincenzo Lavenia
Appartenente, secondo quanto scrisse nel frontespizio di due opere a stampa, a una nobile casata di origine ferrarese, nacque a Bologna intorno al 1526, forse da [...] poco originale) al generale della Chiesa Giacomo Boncompagni. A Francesco Maria II Della Rovere, duca di Urbino, offrì invece ag. 1587, il M. inviò in dono al cardinale Enrico Caetani un'altra opera. Si trattava, forse, dell'Epistolarum liber (Cesena ...
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