FARRI (De Farri, Faris), Pietro
Mario Infelise
Tipografo, figlio di Domenico, nacque a Venezia attorno al 1553.
Poche sono le notizie sulle sue attività giovanili. Apprese l'arte tipografica nell'officina [...] per ordine dei protonotario apostolico e governatore della città Francesco Leonardi nel 1595. Lo stesso spostamento a Jesi p. 114; Italian seventeenth century books, a cura di R. L. Bruni - D. Wyn Evans, Exeter 1984, ad Indicem; Istituto centrale per ...
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PONTANO, Tommaso
Bruno Figliuolo
PONTANO, Tommaso. – Nacque a Rimini nei primi anni del Quattrocento, e comunque entro il primo decennio del secolo, da Benedetto e da una certa Cecilia. Ebbe almeno [...] specialmente con Leonardo e Bernardo Giustinian, ma anche con Francesco Barbaro e Paolo e Niccolò Barbo. Fu infatti delle Metamorfosi ovidiane. Nel 1444, subito dopo la morte di Leonardo Bruni (avvenuta il 9 marzo di quell’anno), scrisse due altre ...
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CORBINELLI, Antonio
Anthony Molho
Nacque a Firenze nel 1376 o nel 1377 da Tommaso di Bartolomeo e da Bartolomea di Piero Masini, sua seconda moglie.
La famiglia si era distinta sia nella vita politica [...] come docente di greco. Inoltre, ebbe rapporti di amicizia con Ambrogio Traversari, Niccolò Niccoli, Leonardo Bruni, Giovanni Aurispa e Francesco Barbaro. Ma oltre al fratello Angelo, col quale ebbe dei rapporti molto affettuosi, l'umanista più ...
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GIANFIGLIAZZI, Giovanni (Vanni)
Vanna Arrighi
Nacque negli anni Settanta del sec. XIII, presumibilmente a Firenze, da Rosso di Cafaggio e da Lena Davizzi.
La sua era una delle più ricche e potenti famiglie [...] . Inoltre il G. intraprese nel 1319 una causa contro Iacopo Bruni, detto Zampaloca, che era stato fattore dell'azienda che il G inviato ambasciatore a Colle Val d'Elsa, insieme con Francesco Pazzi e Bonifacio Peruzzi. Nel 1333 sempre in qualità ...
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MAFFEI, Giuliano (Giuliano da Volterra)
Massimo Ceresa
Originario di Volterra, nacque nel novembre-dicembre del 1434 secondo la lapide sepolcrale di S. Pietro in Montorio, a Roma, dalla quale risulta [...] Imola, L. Anneo Floro, un commento di Leonardo Bruni ad Aristotele, M. Tullio Cicerone, Antonio Agli vescovo a sue spese i gradini o scaloni in pietra di piazza S. Francesco in Volterra. Dovette essere uno dei suoi ultimi atti, perché morì a ...
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PAPI, Giuseppe Ugo
Gabriella Gioli
– Nacque a Capua (Caserta), il 19 febbraio 1893, da Giustino e da Giuseppina De Rosa.
Subito dopo la laurea in giurisprudenza, nel 1915, vinse un concorso per il [...] limiti di età.
Il 18 febbraio 1939 aveva sposato Beatrice Bruni, dalla quale ebbe un figlio, Luigi.
Nel dopoguerra, Maria, Luigi Einaudi, Pasquale Jannaccone, Volrico Travaglini e Francesco Vito) che costituì a Torino l’Associazione italiana di ...
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BANDINI, Domenico (Domenico di Bandino)
A. Teresa Hankey
Nacque ad Arezzo verso il 1335, da Bandino e da Nuta Bianchi. La famiglia apparteneva al ceto mercantile, ma il padre, che non deve essere confuso [...] è giunto), e poi, in risposta ad un invito rivoltogli da Francesco da Carrara, a Padova, donde si recò a far visita al e adoperò alcune traduzioni dal greco fatte in quegli anni dal Bruni e da altri allievi del Crisolora. Non citò testualmente nell' ...
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GUIDELLI, Giuseppe Maria
Mario Pecoraro
Nacque a Modena il 29 ag. 1833 dai conti Carlo e Giovanna Ferrari Moreni. Il padre, discendente dalla famiglia dei conti Guidi, signori del Casentino e proprietari [...] (tra l'altro, quello di guardia nobile del duca Francesco V), nel 1856 fu nominato "conservatore di reggenza" maggio 1899). Il 12 maggio 1924, per volontà dell'arcivescovo N. Bruni, la salma fu traslata dal cimitero di S. Cataldo alla cripta sotto ...
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FOSCARI, Jacopo
Giuseppe Gullino
Figlio di secondo letto di Francesco e di Marina Nani, del ramo a S. Leonardo, nacque a Venezia intorno al 1416. Il padre, poco più che quarantenne, era al culmine di [...] del F. fu delle migliori, come testimoniano le diverse opere che gli dedicarono umanisti quali Francesco Barbaro, Poggio Bracciolini, Leonardo Bruni, Guarino Veronese e Lauro Querini, con i quali tutti egli intrattenne corrispondenza.
Quanto alla ...
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LENZONI, Carlo
Simona Mammana
Nacque a Firenze, nel quartiere di S. Maria Novella ("gonfalone" della Vipera), il 13 febbr. 1501 da Simone di Noferi e Caterina Marsuppini. Perduto il padre all'età di [...] luoghi difficili di Dante del Bartoli (ibid., F. De Franceschi, 1567); nel Gello dell'origine della lingua fiorentina del Lingua nostra, XXIX (1968), pp. 102-105; F. Bruni, Sistemi critici e strutture narrative (ricerche sulla cultura fiorentina del ...
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democristianizzare
v. tr. Far diventare democristiano, rendere democristiano. ◆ Ai suoi detrattori, che gli rimproverano di «democristianizzare» FI, [Claudio] Scajola replica: «La Dc ha avuto difetti e degenerazioni da cui vogliamo star lontani,...
tabaccino
s. m. Politico centrista seguace della corrente di area cattolica che ha come esponenti di riferimento Bruno Tabacci e Mario Baccini. ◆ A movimentare le assise centriste ci sarà anche – oltre alla candidatura di [Carlo] Giovanardi...