FRACCAROLI, Innocenzo (Innocente)
Francesco Tedeschi
Nacque il 28 dic. 1805 a Castelrotto di Valpolicella (Verona) da Andrea, un modesto possidente terriero, e da Aquilina Fagiuoli. Intorno al 1818 la [...] , datato 1824.
Per il tramite di uno zio materno, Francesco Fagiuoli, entrò in contatto con l'abate A. Cesari, che risorto nella cappella della famiglia Piola), Milano (per le famiglie Brambilla, Bersani, Gervasini) e Brescia, dove nel 1858 collocò ...
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BEMBO, Bonifacio
Franco Mazzini
Nacque intorno al 1420, forse a Brescia, dal pittore cremonese Giovanni; fratello dei pittori Benedetto e Andrea (per Giovanni e Andrea, v. G. Panazza, La pittura nella [...] visti e descritti (1515) da Pasquier Lemoyne, in Italia al seguito di Francesco I (cfr. L. Beltrami, 1890). Nel 1471-72 il B. esponente: le tre serie di tarocchi (Racc. Visconti, Brambilla e Accademia Carrara di Bergamo); le tavolette da soffitto con ...
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FOPPA, Caradosso (Cristoforo Caradosso, erroneamente Ambrogio)
Rita Bernini
Figlio dell'orafo Gian Maffeo di Milano e di Fiora de Carminali Brambilla di Pavia, nacque a Mondonico in Brianza probabilmente [...] per conto del principe. Nel 1490 lo scultore "Caradosso Foppa de Papia" fu incaricato da Ludovico il Moro di accompagnare Francesco di Giorgio Martini da Siena a Milano, dove l'Opera del duomo voleva sottoporgli il modello del tiburio. Di fatto l ...
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LANDRIANI, Paolo Camillo, detto il Duchino
Micaela Mander
Figlio di Gerolamo, nacque nel 1562, come è attestato dall'atto di morte (Montinari, p. 128). A proposito del luogo di nascita è stata di recente [...] l'artista a Gerolamo Grosso e al poco noto Francesco De Magistris detto il Volpino permetterebbe di spiegare delle restauratrici: il restauro è stato affidato all'équipe di Pinin Brambilla).
Agli ultimi anni dell'attività del L., e quindi nel ...
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DELL'ERA, Giovan Battista
Francesca Buonincontri-M. Cristina Rodeschini Galati
Figlio di Giovanni Maria di professione "ramero", nacque a Treviglio (Bergamo) il 20 maggio 1765 (Treviglio, parrocchia [...] 22).
Il 16 luglio 1796 il pittore sposò Maria Teresa Brambilla, che dimorava insieme con la madre Rosa Traglioni in palazzo d. Accademia Carrara, cart. VII, fasc. III, Lettera di Francesco Carrara a GiacomoCarrara, n. 91, Roma, 1786 febbr. 4; cart ...
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FONTANA, Annibale
Andrea Spiriti
Nacque a Milano nel 1540 da famiglia di origine ticinese, come attesta la lapide funebre nella chiesa milanese di S. Maria dei Miracoli, redatta dall'amico Giacomo Resta [...] ibid., II, pp. 291, 293 s., 296; G. Kauffmann, Die Kunst des XVI. Jahrhunderts, Berlin 1970, p. 268; M. Magni, Brambilla, Francesco il Giovane, in Diz. biogr. degli italiani, XIII, Roma 1971, p. 733; H. Wethey, The paintings of Titian, II, London ...
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PELLIZZA DA VOLPEDO, Giuseppe
Davide Lacagnina
PELLIZZA DA VOLPEDO, Giuseppe. – Nacque a Volpedo, in provincia di Alessandria, il 28 luglio 1868, da Pietro e da Maddalena Cantù, secondo di tre figli, [...] là dai corsi seguiti in Accademia. Il professore Ferdinando Brambilla gli suggerì il nome di Pio Sanquirico che, a l’interesse di molti letterati, fra i quali Antonio Fogazzaro, Francesco Pastonchi, Angiolo Silvio Novaro e Neera (Thovez, 1898).
Nel ...
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GRANDI, Giovanni Battista
Sabina Brevaglieri
Figlio di Antonio Maria, nacque a Varese nella parrocchia di S. Vittore e fu battezzato il 6 giugno 1643. Accanto ad A. Castelli, detto il Castellino, il [...] città e dei contorni di Livorno, Livorno 1873, pp. 244 s., 272; L. Brambilla, Varese e il suo circondario, Varese 1874, p. 179; C. Debiaggi, Il pittore Pier Francesco Gianoli da Campertogno, in Boll. stor. per la provincia di Novara, LI (1960), 1 ...
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DAUPHIN (Daufin, Dophin, d'Offin; italianizzato: Delfino, Delfin, Dolphino), Charles (erroneam. anche Claude o Claude-Charles)
Jacques Thuillier
Nacque certamente in Lorena (Félibien, 1679 e 1685) verso [...] a fine di essere aggregata all'Accademia di Roma, deputò Pier Francesco Garolli" a presentare la domanda a Roma (M. Missirini, Memorie . Unico allievo citato nei documenti è G. B. Brambilla nominato dal 1674, attivo specialmente per il principe di ...
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MAGGI, Giovanni
Laura Di Calisto
Nato intorno al 1566, probabilmente a Roma, è ricordato da Giovanni Baglione (1642, pp. 393 s.) come "dipintore, et intagliatore all'acqua forte", "virtuoso in diverse [...] di tre. Nel 1615 è ricordata anche una quarta figlia di nome Francesca, di sei anni, cui era stato dato il nome di una sorella a modelli iconografici di derivazione sistina, come la pianta Brambilla - van Aelst e quella successiva di Matteo Florimi, ...
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brambillismo
s. m. (iron.) Il modo di fare politica di Michela Vittoria Brambilla. ◆ [tit.] Nuove tendenze / Il brambillismo, l’arte del potere senza complessi (Corriere della sera, 22 agosto 2007, p. 9, Primo piano) • Nel dialogo su «Liberal»,...
brambillesco
agg. (iron.) Di Michela Vittoria Brambilla. ◆ la «seconda ondata dei moderati» è l’onda rossa e brambillesca dei Circoli: 4 mila cellule azzurre, «un fiume in piena di cittadini - dice Michela - che con entusiasmo, senza induzione...