CESARI, Antonio
Sebastiano Timpanaro
Nacque a Verona il 16 (secondo i biografi; ma il 17 secondo una sua testimonianza in Lettere, a c. di G. Manuzzi, II, p. 236) genn. 1760 da Pietro, "primo scritturale" [...] novità in opera di lingua italiana, in risposta a Francesco Villardi che per futili motivi gli era diventato nemico C. fu naturalmente il Manzoni (Opere inedite o rare, a cura di P. Brambilla-R. Bonghi-G. Sforza, V, Milano 1898, pp. 103, 180; ...
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GONZAGA, Ludovico
Gino Benzoni
Quarto dei cinque figli maschi del duca di Mantova Federico II e di Margherita Paleologo, vede la luce il 18 sett. 1539: lo precedono Francesco, Federico (che muore in [...] cura di D. Della Terza, Modena 1987, ad ind.; Francesco Maria II Della Rovere, Diario, a cura di F. Sangiorgi L. Arrivabene alla corte di Caterina de' Medici, Bergamo 1902; M.E. Brambilla, L. G.…, Udine 1905; Les sources de l'histoire de France… XVIe ...
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BOSSI, Giuseppe
Sergio Samek Ludovici
Figlio di Francesco Antonio e Teresa Bellinzaghi, nacque a Busto Arsizio l'11 ag. 1777; ricevette la sua prima educazione nel collegio dei somaschi di Merate. Si [...] di Lione insieme con G. Longhi, B. Oriani e P. Brambilla come rappresentante dell'Accademia, il B. tuttavia non vi svolse parte attiva Lavelli e di C. Prayer (Fatti della vita di Francesco Melzi discepolo di Leonardo, antenato del duca); eseguì il ...
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PAER, Ferdinando Francesco
Giuliano Castellani
PAER, Ferdinando Francesco (diffusa anche la grafia Paër, alla francese). – Nacque a Parma il 1° luglio 1771 da Giulio e Francesca Cutica, in una famiglia [...] un atto.
Dopo Le astuzie amorose (commedia per musica, Antonio Brambilla; Parma, teatro Ducale, autunno 1792), nel 1793 compose un dramma e fu la separazione dalla moglie. Sul finire del 1810 Francesca lasciò il marito e Parigi per tornare in Italia: ...
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La vicenda biografica di Giovanni Boccaccio, nato a Certaldo (o a Firenze) nel 1313 da famiglia benestante del contado fiorentino, e morto nello stesso borgo della Valdelsa nel 1375, è di primaria importanza [...] in modo analitico (specie a partire dagli studi di Brambilla Ageno 1964; 1964a), è la sintassi, in e stilistiche, in Vitale & Branca 2002, vol. 2°.
Bruni, Francesco (1990), Boccaccio e l’invenzione della letteratura mezzana, Bologna, il Mulino.
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Alessandro Manzoni
Mario Gabriele Giordano
La netta eccellenza che caratterizza Alessandro Manzoni in sede letteraria non deve indurre a trascurare la rilevante importanza del suo pensiero storico-politico [...] di Alessandro Manzoni pubblicate a Milano per cura di Pietro Brambilla da Ruggiero Bonghi.
Rivolgendosi «al lettore», così, in In questo modo egli si colloca in quella che, da Francesco De Sanctis in poi, viene comunemente definita scuola «cattolico- ...
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GIOVANNI Fiorentino (da Firenze)
Franco Pignatti
A un ser Giovanni è ascritta una raccolta di novelle, conservata adespota e anepigrafa dai manoscritti, e attribuita sulla base di un sonetto, forse apocrifo [...] ) - sulla base di un sonetto composto da F. Sacchetti per l'amico medico Francesco da Collegano a un ser Giovanni del Pecorone (Il libro delle rime, a cura di F. Brambilla Ageno, Firenze 1990, p. 446, n. CCLXXXIX: "Io non vorrei entrar nel pecorone ...
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PETRINI, Giuseppe Antonio
Edoardo Villata
– Nacque a Carona, nel Canton Ticino, il 23 ottobre 1677 da Marco Antonio e Lucia Casella.
Il padre, scultore, risulta già morto il 27 febbraio 1697, come si [...] precedenza, nel 1728, aveva firmato il S. Francesco stigmatizzato della chiesa di S. Maria degli Angeli . Morandotti, ibid., pp. 150-153; A. Bianchi, ibid., pp.154-157; A. Brambilla, Tracce di G.A. P. a Induno Olona, in Arte e Storia, VIII (2007- ...
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Contrariamente a ciò che avviene per altre lingue (per es., francese, tedesco, inglese), non è abituale periodizzare l’italiano. Tuttavia il concetto di italiano antico, opposto a quello di italiano moderno [...] sintattica. Studi di dialettologia romanza, Bologna, il Mulino.
Brambilla Ageno, Franca (1964), Il verbo nell’italiano antico. Ricerche di sintassi, Milano - Napoli, Ricciardi.
Bruni, Francesco (2002), L’italiano letterario nella storia, Bologna, il ...
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MOIETTA, Nicola
Alessandro Serafini
MOIETTA (Moietta Mangone), Nicola. – Figlio di Antonio, nacque tra il 1480 e il 1485 a Caravaggio. Nei documenti e nelle firme autografe il M. è ricordato anche come [...] Adorazione dei pastori e la Fuga in Egitto, i santi Francesco, Gerolamo, Lucio e Stefano – si riconosce l’estro maturo M., ibid., pp. 117-152 (con ampia bibl.); P. Brambilla Barcilon, Il complesso conventuale di S. Maria Annunziata, in Rinascimento ...
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brambillismo
s. m. (iron.) Il modo di fare politica di Michela Vittoria Brambilla. ◆ [tit.] Nuove tendenze / Il brambillismo, l’arte del potere senza complessi (Corriere della sera, 22 agosto 2007, p. 9, Primo piano) • Nel dialogo su «Liberal»,...
brambillesco
agg. (iron.) Di Michela Vittoria Brambilla. ◆ la «seconda ondata dei moderati» è l’onda rossa e brambillesca dei Circoli: 4 mila cellule azzurre, «un fiume in piena di cittadini - dice Michela - che con entusiasmo, senza induzione...