GALILEI, Galileo (Galileus Galilei, Galileus de Galileis, magister Galileus)
Francesco Bausi
Figlio di Giovanni di Tommaso e di Felice di Niccolò Vanni, nacque a Firenze nel quartiere S. Croce da facoltosa [...] converso - le espressioni aspre e sferzanti usate da Francesco Filelfo quando parla del G. e dell'attività altro, lo definisce "medicinae omnino ignarus", lo associa a Poggio Bracciolini e a Niccolò Niccoli, i due più fedeli sostenitori e ...
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GIORGI, Domenico
Maria Pia Donato
Nacque a Costa, nei dintorni di Rovigo, il 4 giugno 1690, da Francesco ed Elisabetta Turri.
Dopo avere seguito il corso degli studi retorici presso il seminario di [...] S. Maffei e dedicata a Innocenzo XIII, a cui si aggiunse l'edizione del De varietate fortunae di Poggio Bracciolini, condotta su un codice della Biblioteca Ottoboniana reperito da L. Adami (predecessore di G. come bibliotecario dell'Imperialense) e ...
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DE LELLIS, Simone (Simone da Teramo)
Paolo Cherubini
Nacque a Teramo probabilmente tra il 1383 e il 1388. Forse da identificare con un anonimo canonico abruzzese ricordato nella Chronica del capitolo [...] nell'opera degli umanisti, segretari pontifici; egli però, oltre alla lusinghiera menzione fatta dal Bracciolini, l'11 luglio 1437 ebbe da Francesco Pizolpasso, vescovo di Milano, e da Enrico Rampini, vescovo di Pavia, un privilegio, confermato ...
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PANCIATICHI, Giovanni
Vanna Arrighi
PANCIATICHI, Giovanni. – Nacque a Firenze il 7 maggio 1665, nel popolo di S. Felice in Piazza (lo stesso della famiglia regnante) da Francesco di Giovanni e da Maria [...] 15 febbraio 1685 (lettera da Pisa ad Alfonso Maria Bracciolini, Firenze, Biblioteca nazionale, Rossi Cassigoli, cass.VIII Pistoia: vicende architettoniche della proprietà dai Panciatichi ai de’Franceschi, in Le dimore di Pistoia e della Valdinievole: ...
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BINDONI, Francesco
Alfredo Cioni
Figlio maggiore di Alessandro, fu anch'egli editore, tipografo e libraio a Venezia, durante il sec. XVI. Seppure sia possibile che sia nato nell'Isola Bella del Lago [...] di vario argomento, come Le facezie di Poggio Bracciolini, volgarizzate da ignoto (1526 e 1547), il si sono trovate tracce in carte di archivio: Stampe sottoscritte da un Francesco Bindoni sono conosciute, infatti, sino all'anno 1599, quando il B. ...
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MANELFI, Manelfo
Saverio Franchi
Nacque nel 1587 da Ippolito, a Salisano, in Sabina, all'epoca possesso dell'abbazia di Farfa; non è noto il nome della madre. Il padre morì tra il 1622 e il 1628.
Da [...] da lui pubblicato fu A. Donati, caro al cardinale Francesco Barberini. Il mutato orientamento culturale seguito all'elezione di Innocenzo G. Preti, G. Stigliani, M. Giovannetti, F. Bracciolini); si tratta di una decina di edizioni, in maggioranza ...
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DOLFI (Dolfo, Dolfoli), Floriano
Pasquale Stoppelli
Nacque Bologna intorno al 1445, da Luca e Giovanna del Grugno, una famiglia della piccola nobiltà cittadina. Conseguita la laurea in diritto canonico [...] poco meno di settanta lettere inviate dal D. a Francesco Gonzaga, insieme con poche altre destinate alla marchesa presenza quattrocentesca: la lettera dai bagni di Baden di Poggio Bracciolini (in Prosatori latini delQuattrocento, a cura di E. Garin, ...
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GADDI, Giovanni
Vanna Arrighi
Figlio di Taddeo di Angelo e di Antonia di Bindo Altoviti, nacque a Firenze il 25 apr. 1493.
La sua famiglia si dedicava con successo all'attività bancaria, con imprese [...] preziosi codici ereditati dal nonno e dallo zio Francesco, noto umanista, erano rimasti presumibilmente a Firenze a Firenze della Ciropedia di Senofonte, tradotta da P. Bracciolini, finanziò la pubblicazione dei Discorsi di N. Machiavelli, stampati ...
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FOSCARI, Jacopo
Giuseppe Gullino
Figlio di secondo letto di Francesco e di Marina Nani, del ramo a S. Leonardo, nacque a Venezia intorno al 1416. Il padre, poco più che quarantenne, era al culmine di [...] del F. fu delle migliori, come testimoniano le diverse opere che gli dedicarono umanisti quali Francesco Barbaro, Poggio Bracciolini, Leonardo Bruni, Guarino Veronese e Lauro Querini, con i quali tutti egli intrattenne corrispondenza.
Quanto ...
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FORTINI, Matteo
Lida Maria Gonelli
Nacque nel 1444, probabilmente a Firenze, da Raimondo di Antonio, merciaio, abitante nel quartiere di San Giovanni, popolo di San Marco. Compiuti gli studi per il [...] averne avuto notizia "da un frate gentile antico e docto / de' povere di Francesco d'Ascesi / a lo qual i' feci in casa mia lo scotto" (c il F. nomina incidentalmente Leonardo Bruni, Iacopo Bracciolini e Bernardo Rucellai come storici della guerra di ...
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