CONTARINI, Francesco
Paolo Preto
Nato nell'anno 1421 a Venezia da Nicolò del, ramo "degli Scrigni" e da Maria da Carrara, dopo una prima educazione letteraria sotto la guida di Paolo della Pergola e [...] veneziana, scritta nel 1460 insieme a Lauro Querini e Niccolò Barbo per replicare ad un trattatello di Poggio Bracciolini poco onorevole nei confronti del patriziato della Serenissima. Inedite sono alcune orazioni e due invettive (Venezia, Bibl. naz ...
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ARRIVABENE (Rivabenus; De Rivabenis), Giorgio
Paola Tentori
Conosciuto anche col nome di Giorgio Mantovano o di Parente, nacque a Canneto in provincia di Mantova e svolse la sua attività di tipografo [...] Prediche quadragesimali del Savonarola (1519), Facetie di Poggio Bracciolini (1519), la Celestina, tragicomedia di Calisto e Melibea della stessa famiglia Arrivabene furono i fratelli Andrea e Francesco Antonio, che nel 1515 diedero alle stampe una ...
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BRENDI (Bremi, Brenni, Brenno, de Brendis), Battista
Massimo Miglio
Nacque a Roma nel 1405 da Pietro e Rita, da lui ricordati nel testamento, dove si dichiara "de regione Sancti Eustachii". Nulla si [...] Sancta Sanctorum", insieme con Stefano di Francesco Giacomo, Giovanni Andrea dei Crescenzi e Tommaso ). La lettera del Perotti è edita da R. Cessi, Tra N. Perotto e P. Bracciolini, in Giorn. stor. della lett. ital., LX (1912), pp. 81-84; vedi ...
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CREMONA, Antonio
Lucia Gualdo Rosa
Nacque a Milano, come si deduce da una lettera indirizzatagli da Leonardo Bruni ("quandoquidem tu Mediolanensis es": Epistolarum..., VII, 5, pp. 90-92), all'inizio [...] personalità più o meno illustri del suo tempo, come i cardinali Girolamo Landriani e Francesco Pizolpasso e gli umanisti Guarino Veronese, Poggio Bracciolini, Lorenzo Valla ecc. Alle lettere finora conosciute altre se ne sono aggiunte, segnalate dal ...
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BECCHETTO, Giacomo
Cecil Grayson
Nacque a Monza da famiglia nobile, negli ultimi anni del sec. XIV; mancano notizie della sua infanzia edella sua adolescenza. Giovane, lo troviamo tra gli allievi di [...] lode del Carmagnola (1428), e accenna al suo nuovo protettore Francesco Barbavara. A questo e a Luigi Crotto il B. si 1457 manda ad un amico una copia delle Facetiae di Poggio Bracciolini scelta "ex ceteris libris meis"; del giugno 1460 è una ...
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BENVENUTI, Lorenzo
Cecil Grayson
Figlio di Marco di Niccolò e di Arienta di Piero Donati, il B. nacque a Firenze nella tarda seconda metà del Trecento, come dimostra il fatto che non appare tra gli [...] una lettera al Niccoli scritta da Londra nel luglio del 1421, Poggio Bracciolini (Ep. 1, 15) gliene chiede copia e si propone di pensare questi si riferisce in una lettera del tardo 1420 inviata a Francesco Barbaro (Ep. VI, 21), e non già una qualche ...
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ANTONIO di Mario
Armando Petrucci
Fiorentino, nacque verso la fine del XIV secolo da un Mario di Francesco di Nino, e si dedicò agli studi notarili, conseguendo il titolo di notaio fra il settembre [...] lontano da Firenze dal 1403 al 1422 - egli può averne appreso gli elementi e dall'imitazione di autografi del Bracciolini, e dalla consuetudine con un altro grande amanuense dell'epoca, di lui più anziano: Giovanni Aretino.
Divenuto presto assai ...
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BRACALI, Polidoro
Giancarlo Savino
Nacque a Pistoia intorno al 1428 da Antonio e da Giovanna Gariboldi. I documenti pubblici serbano copiose notizie di lui, e si conservano anche alcune filze dell'amministrazione [...] molte importanti amicizie, tra cui quella con Poggio Bracciolini allora segretario di papa Niccolò V. A Roma beni di famiglia, in un primo tempo goduti in comune col fratello Francesco, furono divisi nel 1465 dopo una serie di dissidi. Col ricavato ...
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BALDINUCCI, Francesco Saverio
Sergio Samek Ludovici
Figlio di Filippo, nacque a Firenze nel 1663. Formato dal padre a severo senso religioso, fu uomo avveduto e ben visto dalla corte granducale dalla [...] Rinaldi detto del Tromba, Bartolomeo Bianchini, Pandolfo Reschi (o Retsch), Alessandro Rosi, Bartolomeo Bimbi, Antonio Bracciolini, Cosimo Ulivelli, Pìero Dandini, Carlo Maratta, Andrea Pozzo (edita), Luca Giordano, Giambattista Foggini, Tommaso Redi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Decembrio, Crivelli, Simonetta e la storiografia milanese
Alberto Cadili
Contemporaneamente a Corio, per il Moro scrivono opere storiche Giorgio Merula e Tristano Calco, che si attengono a una storiografia [...] fu al Concilio di Basilea incontrandovi Enea Silvio Piccolomini, entrando poi in contatto con Decembrio, Francesco Filelfo e Poggio Bracciolini. Per Francesco Sforza redasse una relazione dell’ingresso a Milano nel 1450 e orazioni in sua lode, ma ...
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