PICCININO, Niccolo
Serena Ferente
PICCININO, Niccolò. – Uno dei maggiori condottieri del XV secolo, nacque probabilmente a Perugia nel 1386, da una famiglia originaria del borgo di Calisciana.
Il padre [...] uno, forse due, dei suoi tre figli maschi: Francesco, Jacopo e l’ultimogenito Angelo seguirono il padre nel mestiere delle armi fin dalla giovanissima età. Giovan Battista Bracciolini lo accusò dell’uccisione della moglie Gabriella per sospetta ...
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ACCOLTI, Francesco (detto Francesco Aretino o, per antonomasia, l'Aretino)
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Figlio di Michele e di Margherita Roselli, nato ad Arezzo tra il 1416 e il '17, fu scolaro di Francesco Filelfo a Siena tra [...] (1459). Scaduti i suoi impegni, nominato consigliere segreto di Francesco Sforza il 22 maggio 146 I, si trasferì a Milano, cui ebbe l'amicizia e la stima dei contemporanei; Poggio Bracciolini gli dedicò il suo dialogo Contra hypocritas.
Delle sue ...
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L’insieme dei poemi e dei romanzi sorti nel Medioevo o rimaneggiati o composti in età successive, intorno agli eroi della cavalleria. Ne fanno parte i due grandi cicli dell’epopea francese: il ciclo brettone, [...] che rinnova il mondo cavalleresco tradizionale, il Mambriano di Francesco da Ferrara, l’Orlando Furioso in cui L. Anghiari di F. Nomi, lo Scherno degli dei di F. Bracciolini, il Malmantile racquistato di L. Lippi, che volgono grossolanamente la ...
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UMANESIMO
Fausto GHISALBERTI
. Con questo nome si designa quel periodo letterario, culminante nel sec. XV, che corrisponde all'aspetto peculiarmente filologico del Rinascimento (v.): determinato dalla [...] degli scopritori e degli umanisti di questo tempo fu Poggio Bracciolini, che dalle biblioteche dei monasteri di Cluny e di e nel '31 il Valla. E nel 1439 arriva anche Francesco Filelfo, che eserciterà un profondo influsso sulla cultura lombarda: per ...
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MEDICI, Cosimo de', detto il Vecchio
Giovanni Battista Picotti
Nacque in Firenze, nel 1389, il giorno di San Cosimo, 27 settembre, da Giovanni di Bicci de' Medici. Cosimo attese col padre alla mercatura; [...] soltanto a Venezia e a Ferrara presso il papa, nel 1438; ma Francesco Sforza comandava al suo oratore di dire ai signori di Firenze "più in palazzo L. Bruni, C. Marsuppini, Poggio Bracciolini, Benedetto Accolti; il concilio del 1439 porta a Firenze ...
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RINASCIMENTO
Federico CHABOD
Gustavo GIOVANNONI
Pietro TOESCA
. I. - Il concetto di Rinascimento nasce si può dire a un parto con il correlativo concetto di Medioevo; nasce cioè in quanto alla media [...] basato sul testo di Vitruvio ritrovato da Poggio Bracciolini.
Come già s'è accennato, la produzione forma longitudinale come nella chiesa di S. Spirito a Roma, o in S. Francesco al Monte presso Firenze.
Nei palazzi, più vasti e di più classici motivi ...
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INDIA (A. T., 93-94)
Umberto TOSCHI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Umberto TOSCHI
Egon von EICKSTEDT
Renato BIASUTTI
Ambrogio BALLINI
Alberto PINCHERLE
Umberto TOSCHI
Umberto TOSCHI
Gennaro MONDAINI
Giuseppe [...] quale compì in India due viaggi e lasciò, dettata a Poggio Bracciolini, la relazione più esauriente del tempo sulle cose indiane. Fra qui menzionare il soggiorno che vi fece San Francesco Saverio. Un nuovo metodo di evangelizzazione, che consisteva ...
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PALEOGRAFIA (dal gr. παλαιός "antico", γραϕή "scrittura" e il suffisso -ia delle scienze)
Luigi SCHIAPARELLI
Paul MAAS
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È, come dice il nome, la scienza delle antiche scritture, limitatamente però [...] genere. Con Niccolò Niccoli (1364-1437) e Poggio Bracciolini (1380-1459) l'umanistica ha già raggiunto il suo Lowe, A handlist of half-uncial manuscript, in Miscellanea Francesco Ehrle. Scritti di storia e paleografia pubblicati... in occasione dell ...
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ORATORIA
Gino FUNAIOLI
Cesare GIARRATANO
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. Antichità classica. - Grecia. - Popoli riccamente dotati che ebbero intensità e libertà di vita politica, quale il greco o l'attico e il romano della progredita [...] ecc., dove solo eccezionalmente - come nei discorsi di Poggio Bracciolini - si scorge vigore di pensiero e di fantasia.
In di quella pronunciata dal doge Tommaso Mocenigo contro il partito di Francesco Foscari (1421), che è forse la più potente del ...
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NOVELLA
Bruno LAVAGNINI
Ferdinando NERI
Salvatore ROSATI
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. Impossibile definire con sufficiente precisione la novella, che nei varî tempi e paesi assume aspetti diversi. Accenneremo qui ai fatti [...] fu quello della facezia, ch'ebbe larga fortuna con Poggio Bracciolini (Confabulationes, o Facetiarum liber), seguito dal Pontano, e Gozzi, che le alternò nei suoi giornali, fino al padre Francesco Soave, all'abate Giuseppe Taverna, al padre C. G. ...
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