POMODORO, Giorgio
Francesco Santaniello
POMODORO, Giorgio (Giò). – Nacque a Orciano di Pesaro il 17 novembre 1930 da Antonio e da Beatrice Luzzi.
Nel 1945 si trasferì con la famiglia a Pesaro, dove [...] dimensionale delle opere che, sia nelle Folle sia nei Quadrati Borromini, risulta rapportata alle misure medie del corpo umano.
Tra alla rassegna «Oro d’autore. Omaggio a Piero della Francesca» ad Arezzo; ancora, fu presente con una personale alla ...
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GRIMALDI, Giovan Francesco
Roberto Cannatà
, Nacque a Bologna, come riferiscono i suoi biografi e come conferma l'appellativo di bolognese con cui è designato in moltissimi documenti. L'anno di nascita [...] 1655 risale l'esecuzione di un dipinto (datato) con S. Francesco in meditazione, eseguito per la chiesa di S. Maria in Publicolis Magazine, XCIV (1962), pp. 9-20; A. Nava Cellini, Il Borromini, l'Algardi e il G. per villa Pamphili, in Paragone, XIV ( ...
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Urbanistica e architettura
Marco Bussagli
di Marco Bussagli
Urbanistica e architettura
In tutte le epoche e in tutte le culture la forma con cui sono concepiti abitazioni, templi, città e villaggi [...] oltre che con quelle di Alberti e del Filarete. Francesco di Giorgio scelse la forma umana come punto di parti laterali in forma di braccia"; l'attenzione di Borromini si spinge fino all'imitazione architettonica delle articolazioni, mentre l ...
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CIPRIANI, Sebastiano
Helmutt Hager
Nato a Siena il 1660 circa, si stabilì, non si sa in quale anno, a Roma, dove ebbe a maestro G. B. Contini (Pecchiai, 1952, p. 159) e subì gli influssi di C. Fontana. [...] della Accademia di S. Luca, insieme con Carlo Francesco Bizzaccheri e Carlo Buratti, allievi di Carlo Fontana in S. Maria in Trastevere, espresse però grande rispetto per alcune opere del Borromini (Arch. d. Rev. Fabbrica di S. Pietro in Vaticano. I ...
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LONGHI (Lunghi, Longo), Onorio Martino
Gianluigi Lerza
Nacque a Viggiù, presso Varese, il 12 ott. 1568 da Martino, architetto, ed Elisabetta Olgiati di Andrea da Ligornetto (Galli - Lerza).
In giovane [...] V, si collocano il restauro e l'ampliamento di S. Francesco a Ripa, finanziati da M. Antonio Vipereschi e L. di Viggiù: Martino e O. Longhi, Flaminio Ponzio, in Il giovane Borromini. Dagli esordi a S. Carlo alle Quattro Fontane (catal., Lugano), a ...
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PIOTTI (Piot, Pioda, Ploda), Giovanni Antonio, detto il Vacallo
Stefano Della Torre
PIOTTI (Piot, Pioda, Ploda), Giovanni Antonio, detto il Vacallo. – Nacque a Vacallo, probabilmente nel 1529, come [...] Stato di Como [ASC], Atti dei notai, 203, Francesco Maria Volpi, 27 maggio 1529, carte non numerate).
Nulla S. Coppa, Bergamo 1998, pp. 47-75; A. Scotti, in Il giovane Borromini. Dagli esordi a San Carlo alle Quattro Fontane (catal., Lugano), a cura ...
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PASSALACQUA, Pietro
Tommaso Manfredi
PASSALACQUA, Pietro. – Figlio di Giacomo e Francesca Amati, nacque nel 1690 a Messina (Manfredi, 1989a, p. 109), dove il padre, un doratore e fiorista originario [...] da lui e dalla moglie, dai figli Giacomo, Bartolomeo, Paolo, Melchiorre, Francesca e Marco Antonio: Manfredi, 1989a, p. 116 n. 37; Id., 2013 della tradizione romana, da Pietro da Cortona a Borromini, rivitalizzate quattro decenni prima da Juvarra. E ...
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FERRUZZI, Francesco Claudio
Tommaso Manfredi
Nacque a Roma nel 1680 da Antonio e da Anna Caterina. La sua infanzia fu segnata dall'assenza del padre, che nel 1684 era in carcere e che ancora nel 1693 [...] anni dopo, disegnò la cancellata della cappella di S. Francesca Romana (Fasolo, 1949; Gigli, 1979); svolse numerosi . Storia di un cantiere, Fasano 1988, pp. 144, 197; J. Connors, Borromini e l'Oratorio romano, Roma 1989, pp. 414 s.; G. Curcio, L' ...
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GASPARI, Antonio
Lorenzo Finocchi Ghersi
Poche sono le notizie certe sul G., figlio di Giovanni, nato probabilmente poco prima del 1660 in Veneto, forse non a Venezia. Dovette ricevere una prima formazione [...] in S. Clemente in Isola. E ancora un altro Francesco Morosini, prima di essere eletto doge e di trionfare sui ne palesa la diretta derivazione dalle ben note fronti romane ideate dal Borromini. Fra i progetti per la facciata di S. Vidal, sicuramente ...
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DELLA GRECA, Felice
Maria Pedroli Bertoni
Nacque a Roma nel 1625 dall'architetto "panormitano" Vincenzo e dalla romana Doralice Ridolfi. Venne battezzato il 16 nov. 1625 in S. Marco, sebbene la famiglia [...] per septennium et scutoruni 500" (ibid.).Nel 1656 il reverendo Francesco Baranzoni, "Almae Urbis gubernator", con l'assenso del papa, intimò veste decorativa vistosa, al restauro barocco operato dal Borromini.
Dopo la morte del pontefice (22 maggio ...
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borrominiano
agg. e s. m. – Dell’architetto Francesco Borromini (1599-1667), massimo esponente, con G. L. Bernini, dell’architettura barocca in Italia: le facciate, le cupole b.; la galleria prospettica b. di Palazzo Spada; chiostro borrominiano....