LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] 'area pinciana, comprando prima la vigna del cardinale Francesco M. Del Monte e una più ridotta porzione 2002, pp. 489-509; T. Manfredi, Studio di un camino, in Il giovane Borromini: dagli esordi a S. Carlo alle Quattro Fontane (catal.), a cura di M. ...
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FANZAGO (Fonsaga, Fansago, Foriseca), Cosimo (Cosmo)
Aurora Spinosa
Nacque a Clusone, vicino Bergamo, nel 1591 da Ascenzio e Lucia Bonicelli, come attesta il suo atto di battesimo del 13 ottobre di [...] 1618 fino al settimo decennio, quando ristrutturò la facciata di S. Francesco Saverio e ancora nel 1676, quando realizzò oggetti di arredo per quello elaborato da G. e C. Rainaldi e F. Borromini per la chiesa romana.
In questo disegno la struttura di ...
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GENTILE di Niccolò di Giovanni di Massi, detto Gentile da Fabriano
Marco Bussagli
detto Gentile da Fabriano Non si conosce la data di nascita esatta di questo pittore marchigiano, figlio di Niccolò [...] da un incarico, datato al 27 luglio 1408, da parte di Francesco Amadi, collezionista veneziano, il quale pagò per una tavola "de Staatliche Museen, Kunstbibliothek), realizzato da F. Borromini, autore del riassetto della basilica voluto da Innocenzo ...
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ALGARDI, Alessandro
Antonia Nava Cellini
Nacque da famiglia "non ignobile frà l'altre di Bologna" (Bellori) in questa città il 27 nove 1595; il padre Giuseppe era mercante di seta. Avviato allo studio [...] fece sin dall'inizio eseguire dagli allievi: il Ferrata, il Guidi, Francesco Baratta, che lo terminarono dopo la sua morte, nel 1655 ( 1950, pp. 273-281; P. Portoghesi, L'opera del Borromini per l'altare maggiore della chiesa di S. Paolo a Bologna, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Roberto Longhi
Tomaso Montanari
Roberto Longhi è stato il più importante storico dell’arte e uno dei principali scrittori del Novecento italiano. Le sue ricerche, il suo insegnamento e il suo pensiero [...] che in quel 1927 in cui esce il monumentale Piero della Francesca, Longhi riesce a pubblicare opere capitali su Velázquez, Gaspare Velázquez e, poco manca, anche Rubens, Bernini, Cortona, Borromini, son questi su cui ha da fondarsi la storia della ...
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PIACENTINI, Marcello
Giovanni Duranti
PIACENTINI, Marcello. – Nacque a Roma l’8 dicembre 1881, da Pio – uno dei più affermati architetti della capitale umbertina, autore del palazzo delle Esposizioni [...] musaico, e un voltone in cemento armato a fasce piatte, come usarono il Borromini e il Padre Guarini» (Muñoz, 1925, p. 96).
Nel 1925 elaborò Montini, trovò ospitalità in casa dell’ingegner Francesco Guidi, insieme al quale redasse una dettagliata ...
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CIAMPELLI, Agostino
Simonetta Prosperi Valenti Rodinò
Nacque a Firenze il 29 ag. 1565 da Andrea di Lorenzo calzoláio (Firenze, Archivio di S. Maria del Fiore, Libro dei Battesimi, 1560-70, c. 13).
La [...] affiancato, per la pressione dei Sacchetti e del cardinal Francesco Barberini, il giovane Pietro da Cortona, cui si deve (il 18 aprile) un testamento sottoscritto dal Bernini, dal Borromini e dallo scultore toscano Andrea Bolgi (M. Del Piazzo, Schede ...
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GREGORINI, Domenico (Domenico Paolo)
Claudio Varagnoli
Nacque a Roma il 21 ag. 1692 da Ludovico, architetto, e da Antonia Ficadenti, nella parrocchia di S. Giovanni dei Fiorentini (Varagnoli, 1988, cui [...] da Pietro da Cortona e dallo stesso Borromini appaiono così rivissuti in una trama compositiva , pp. 383-386; G. Bonaccorso, La figura e l'opera di Francesco Bianchi: precisazioni su una famiglia di capomastri e architetti di origine lombarda, in ...
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FALDA, Giovanni Battista
Anita Margiotta-Simonetta Tozzi
Nacque a Valduggia (od. provincia di Vercelli) il 7 dic. 1643 da Francesco e Caterina Mazzola. Nonostante il certificato di battesimo si conservi [...] contatto con molte personalità artistiche emergenti, come F. Borromini e Pietro da Cortona, dai quali il F. ed apparati funebri, quali l'acquaforte raffigurante la Canonizzazione di s. Francesco di Sales, opera dedicata ad Agostino Chigi il 19 apr. ...
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ALALEONA, Domenico
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Compositore e musicologo, nato a Montegiorgio (Ascoli Piceno) il 16 nov. 1881. Allievo, nella sua città, di A. Bernabei ed altri, iniziò quasi da fanciullo la sua attività musicale [...] e diretti alla Filarmonica Romana, alla Casa del soldato, alla sala Borromini, a S. Cecilia e all'Augusteo. Per vari anni critico sua composizione (1927), il Cantico di Frate Sole di S. Francesco d'Assisi per coro di voci pari, orchestra e organo, ...
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borrominiano
agg. e s. m. – Dell’architetto Francesco Borromini (1599-1667), massimo esponente, con G. L. Bernini, dell’architettura barocca in Italia: le facciate, le cupole b.; la galleria prospettica b. di Palazzo Spada; chiostro borrominiano....