LAZZONI, Giovanni
Cristiano Giometti
Capostipite di una famiglia di scultori carraresi la cui attività si svolse prevalentemente in Toscana, a Roma e nel Ducato di Modena a partire dalla seconda metà [...] impresa furono successivamente coinvolti nei lavori in S. Giovanni in Laterano, basilica di cui l'architetto FrancescoBorromini aveva curato i restauri. In base al progetto elaborato dal soprintendente Virgilio Spada in collaborazione con Alessandro ...
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GARVO
Elisabetta Molteni
Il cognome Garvo, o Garovo, ricorre nei documenti con numerose varianti: Garavo, Garbo, Garove, Garovi, Garruo, Garuo, Garvi. I G. risultano attestati a Bissone (oggi Canton [...] e di scuola delle terre ticinesi. Notizie e documenti, III, Como 1939, passim; VII, ibid. 1949, passim; A. Muñoz, FrancescoBorromini, lavori alla Fabbrica di S. Pietro, in Scritti in onore di Bartolomeo Nogara, Città del Vaticano 1937, p. 318; U ...
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FILOMARINO, Ascanio
Massimo Bray
Nacque a Benevento nel 1583 dai duchi della Torre. Era figlio di Claudio, fratello di Scipione, maestro di campo al servizio spagnolo, di Gennaro, religioso teatino [...] per la cappella della Ss. Annunziata, nella chiesa teatina dei Ss. Apostoli, venne da lui commissionato a FrancescoBorromini intorno al 1636. Il Celano descrive dettagliatamente i lavori della cappella, inaugurata dal cardinale nel 1647, ricordando ...
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PIETRANGELI, Carlo
Maria Antonietta De Angelis
PIETRANGELI, Carlo. – Nacque a Roma il 20 ottobre 1912, in una famiglia di origini umbre, da Antonio Giuseppe e da Maria Antonelli.
Compiuti gli studi [...] Il Palazzo Senatorio, in Alma Roma, VIII (1967), 3-4, pp. 69 s.; Mostre storico critiche dedicate alle opere di FrancescoBorromini: Palazzo dei Filippini, S. Ivo, S. Agnese in agone e altri luoghi, a cura di C. Pietrangeli - P. Portoghesi, Accademia ...
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PARACCA, Giovanni Antonio, detto il Valsoldo
Alessandro Grandolfo
PARACCA, Giovanni Antonio, detto il Valsoldo. – Nacque in Valsolda da «Alessandro Peracco milanese», come attestano nuovi documenti [...] di Ranuccio Farnese in S. Giovanni in Laterano, sono autografe (all’epoca dei restauri seicenteschi della basilica, FrancescoBorromini poté leggere sotto il calice della Fede la firma «Antonius Petrarcha Mediolanensis faciebat»; Baglione, III, 1642 ...
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GUERRA, Gaspare
Vitale Zanchettin
Nato a Modena intorno al 1560 (Noack) da Baldassarre e Lucia Versi, il G. fu il più giovane di tre fratelli documentati a Roma durante gli ultimi decenni del Cinquecento. [...] nelle campate ai lati della porta principale. I lavori si arrestarono intorno al 1617; e soltanto trent'anni dopo FrancescoBorromini avrebbe realizzato la crociera e il tiburio. Nell'efficace semplicità con cui si articola la navata e nella perizia ...
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DREI (de Rei, Rei)
Carla Benocci
Famiglia originaria "forse di Carrara" (Bertolotti, 1884) o di Firenze (Arch. d. Rev. Fabbr. di S. Pietro, I piano, serie 2, pacco 7, c. 329; Ibid., Arch. della Confraternita [...] di S. Agnese in piazza Navona, attività che proseguì fino al 1656, nel periodo in cui FrancescoBorromini era architetto della fabbrica: per il Borromini infatti Pietro Paolo controllava in qualità di soprastante l'arrivo dei diversi materiali e la ...
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FANCELLI
Maria Teresa De Lotto
Famiglia di scultori originari di Settignano (Firenze), un ramo della quale si stabilì a Roma. Capostipite di questo ramo fu Carlo, nato a Settignano nel 1577 circa da [...] cantieri legati alla committenza papale, operando nella compagnia formata da Agostino Radi, Battista Castelli, Costantino Ferrini e FrancescoBorromini. Inoltre era in amicizia con Flaminio Ponzio, che tenne a battesimo uno dei suoi figli nel 1610 ...
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PAMPHILI, Benedetto
Alessandra Mercantini
PAMPHILI, Benedetto. – Nacque a Roma il 25 aprile 1653, quarto figlio del principe Camillo, nipote del pontefice Innocenzo X, e di Olimpia Aldobrandini, principessa [...] dei dodici apostoli da collocare nelle nicchie della navata centrale. Pamphili inoltre acquistò i disegni redatti da FrancescoBorromini nel 1646 su mandato di Innocenzo X per la realizzazione della nuova facciata e della piazza antistante, con ...
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LAURO, Giacomo
Laura Di Calisto
Non si conosce la data di nascita del L., attivo prevalentemente in ambito romano come incisore, stampatore e conoscitore di antichità tra il 1583 e il 1645.
Il fatto [...] .), a cura di R. Bösel - C.L. Frommel, Milano 2000, pp. 48, 175, 258; D. Del Pesco, Borromini e la Roma antica di G. L., in FrancescoBorromini. Atti del Convegno internazionale, Roma… 2000, a cura di C.L. Frommel - E. Sladek, Milano 2000, pp. 284 ...
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borrominiano
agg. e s. m. – Dell’architetto Francesco Borromini (1599-1667), massimo esponente, con G. L. Bernini, dell’architettura barocca in Italia: le facciate, le cupole b.; la galleria prospettica b. di Palazzo Spada; chiostro borrominiano....