CASTELLI BORROMINI, Bernardo
Maria Rita D’Annunzio
Nacque a Bissone, nel Canton Ticino, da Giovanni Domenico, fratello di FrancescoBorromini, e da Costanza Gaggini il 20 ag. 1643 (Brentani).
Dalla [...] Maddalena, figlia di Giovanna (dell’architetto Carlo) Maderno e del capitano Giovan Francesco Pupi.
Ma rispose solo in parte alle speranze che in lui aveva riposto FrancescoBorromini. Secondo il Pascoli il C. “poco avea operato” nel periodo in cui ...
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BRAMANTE, Donato (Donnino o Donino, come lo chiamavano i suoi genitori e Leonardo da Vinci)
Arnaldo Bruschi
Figlio di Angelo di Antonio di Renzo da Farneta e di Vittoria di Pascuccio da Monte Asdrualdo, [...] perdute ("una cappella de la Conceptione" per i frati di S. Francesco: cfr. lettera al duca del 13 luglio 1494 di Guglielmo da la sostengono" (affresco distrutto nel '600; ma uno schizzo del Borromini [Vienna, Albertina, Dis. Arch., n. 388, pubbl. da ...
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FONTANA, Carlo
Helmut Hager
Nacque a Rancate (Como) il 22 apr. 1638 da Francesco Amedeo e Cecilia Pizzalmore (Donati, 1942, pp. 263 s., 286 n. 3). Non si conosce con esattezza la data del suo arrivo [...] , che rimanda al palazzo della Sapienza di F. Borromini.
A S. Maria dei Miracoli, rimasto a dirigere 66, 103v, 105). Morì a Roma il 29 ott. 1740.
Mauro, figlio di Francesco, nacque a Roma il 2 genn. 1701. Sua prima opera fu l'altare maggiore in ...
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FUGA, Ferdinando
Gaetana Cantone
, Ferdinando. Figlio di Giovanni e di Antonia Seravalli, nacque l'11 nov. 1699 a Firenze, dove fu tenuto a battesimo dal principe ereditario di Toscana, presso il quale [...] Di questo suo progetto, dedicato al diplomatico toscano Francesco De Castris, sono già stati evidenziati i buontalentiani, o tratte dalla scuola romana, G.L. Bernini e F. Borromini, senza dimenticare il Pietro da Cortona di S. Maria della Pace e ...
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MARTINO V, papa
Concetta Bianca
MARTINO V, papa. – Oddone Colonna nacque a Genazzano, presso Roma, tra il 25 genn. 1369 e il 25 genn. 1370, come si deduce dal documento relativo alla concessione del [...] pp. 87-108).
Il 15 giugno 1422 M. V inviò il francescano Antonio da Massa Marittima come nunzio a Costantinopoli per trattare con l furono distrutti in concomitanza con gli interventi di F. Borromini, ma di cui fornisce testimonianza B. Facio nel suo ...
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GASSMAN, Vittorio
Raffaella Di Tizio
GASSMAN (in origine Gassmann), Vittorio
Nacque a Struppa, comune indipendente da Genova fino al 1926, il 1° settembre del 1922, secondo figlio di Heinrich, ingegnere [...] Calderón de la Barca diretto da Pandolfi all’Oratorio Borromini, nel ruolo del Principe delle tenebre.
In questo più lineare film con la collaborazione di Suso Cecchi d’Amico e Francesco Rosi. Seguì un acclamato Edipo re di Sofocle, che rimase uno ...
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BERNINI (Bernino), Gian Lorenzo
Howard Hibbard
Figlio dello scultore fiorentino Pietro e di Angelica Galante, napoletana, nacque a Napoli il 7 dic. 1598.
Il padre si trasferì a Roma nel 1605 o 1606, [...] con gli architetti della fabbrica tra i quali era il Borromini. Dopo la morte del Maderno, al principio del 1629, 78) dopo la morte del pontefice. La cappella Altieri in S. Francesco a Ripa con la Beata Ludovica Albertoni sull'altare (1674) è l ...
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LONGHENA, Baldassare (Baldisera, Baldi)
Andrew Hopkins
Figlio primogenito di Melchisedech e di Giacomina, nacque probabilmente a Venezia alla fine del 1596, oppure all'inizio del 1597.
La sua data di [...] tre grandi contemporanei di Roma: G.L. Bernini, F. Borromini e Pietro Berrettini da Cortona, ma la sua vasta attività come la stima del 1638 per il procuratore di S. Marco de supra Francesco Molin (Lewis, 1973, p. 309; sul retro della quale stima si ...
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FERRI, Ciro
Laura Falaschi
Nacque a Roma, nella parrocchia di S. Maria in Trastevere, il 3 sett. 1633 da Clara Bonilla, romana, e Antonio Auriga "alias Ferri" (L. Falaschi, in Pascoli [1730], ed. crit. [...] Falconieri, rielaborando il progetto lasciato interrotto da F. Borromini (1665-67) e da C. Fontana (1667- Massei, otto statuette per l'altare di S. Ignazio di Loyola e di S. Francesco Saverio al Gesù (Galassi Paluzzi, 1962, pp. 3-7; Davis, 1986, ...
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LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] 'area pinciana, comprando prima la vigna del cardinale Francesco M. Del Monte e una più ridotta porzione 2002, pp. 489-509; T. Manfredi, Studio di un camino, in Il giovane Borromini: dagli esordi a S. Carlo alle Quattro Fontane (catal.), a cura di M. ...
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borrominiano
agg. e s. m. – Dell’architetto Francesco Borromini (1599-1667), massimo esponente, con G. L. Bernini, dell’architettura barocca in Italia: le facciate, le cupole b.; la galleria prospettica b. di Palazzo Spada; chiostro borrominiano....