CARAVITA, Domenico
Carla Russo
Figlio di Nicolò, famoso giureconsulto napoletano e di Giulia di Capua, nacque presumibilmente intorno all'anno 1670, a giudicare dall'età che gli era attribuita al momento [...] Consiglio di Stato, dove fungeva, assieme all'Ulloa, al Borgia e al Mauri, da esponente del ceto dei togati. Non esempio, fu affidato l'incarico di compiere accertamenti su Francesco Ventura e Costantino Grimaldi. Nella sua qualità di consigliere ...
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CITTADELLA, Luigi Napoleone
Enzo Bottasso
Nacque il 18 nov. 1806 a Ferrara da Stanislao, notaio e segretario capo del municipio, e da Eleonora Campagnoli. Rimasto orfano del padre nel dicembre 1817, [...] 1859; Memorie storiche,monumentali,artistiche del tempio di S. Francesco, ibid. 1860; Annotazioni ai capitali pel concilio di Ferrara, ibid. 1872; Saggio di albero genealogico della famiglia Borgia, Torino 1872; Sullo stemma di Ferrara, Firenze 1873; ...
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FOSCOLO, Andrea
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nel 1470, da Marco di Andrea, del ramo ai Frari, e da una figlia di Zaccaria Vallaresso di Vettore.
Il padre era ricco e aveva percorso una notevole [...] nozze di Alfonso, figlio primogenito del duca, con Lucrezia Borgia.
In seguito, nel marzo 1504, il F. mancò del F. alla podestaria di Crema.
La città era un avamposto là dove Francesco I si apprestava a dare inizio alla sua lunga contesa con Carlo V; ...
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ARAGONA, Giovanna d'
Giuseppe Alberigo
Nacque nel 1502 dal conte Ferdinando di Castellana, figlio illegittimo di Ferrante I d'Aragona, re di Napoli, e da Castellana Cardona. Donna di straordinaria bellezza, [...] donato poco dopo al re di Francia, Francesco I, tuttora conservato al Louvre. Pochi s.; I, 4, pp. 506-511; Mon. Laynez, IV,pp. 30-32 e 55-56; Mon. Borgia, pp. 636-638; M. Paléologue, Une patricienne de la rénaissance Jeanne d'Aragon,i n Revue de Paris ...
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BROGNOLO, Fioramonte
Roberto Zapperi
Nacque a Mantova in data imprecisata nella seconda metà del secolo XV. Abbracciò lo stato ecclesiastico, ma seguendo le tradizioni della famiglia entrò, come il [...] protonotario Sigismondo Gonzaga, fratello del marchese Francesco. Il B. vi dispiegò tutta la . Gaye, II, 1500-1557, Firenze 1840, pp. 67 s.; A. Luzio, Isabella d'Este e i Borgia, in Arch. stor. lomb., XLI ( 1914), pp. 474-478, 482 s., 488, 677; XLII ...
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GALANTI, Cornelio
Dario Busolini
Nacque a Città di Castello nella seconda metà del sec. XV.
Il G. fu introdotto ancora giovane nella corte di Vitellozzo Vitelli, signore della città, dove compì il suo [...] Il G. e il della Corvaia, per sostenere il Borgia, provocarono ripetutamente il Machiavelli e il Soderini mettendo pubblicamente in dall'approssimarsi a Città di Castello delle milizie di Francesco Maria Della Rovere, cui Leone X aveva tolto nell ...
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MAFFEI, Giampietro (Giovanni Pietro)
Stefano Andretta
Nacque a Bergamo nel 1536 da Lattanzio e da una nobildonna della famiglia Zanchi. I dati relativi alla sua vita, forniti dal suo biografo, l'abate [...] anni fece ritorno a Roma, dove sotto il generalato di Francisco Borgia vestì, il 16 ag. 1565, l'abito della Compagnia di Gesù Brasile e delle Indie Orientali intraprese sull'impulso vigoroso di Francesco Saverio.
Se erronea è l'attribuzione al M. di ...
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MANFREDI, Barbara
Isabella Lazzarini
Figlia di Astorgio (II), signore di Faenza, e di Giovanna Vestri, figlia di Ludovico conte di Cunio, nacque il 3 apr. 1444.
Della sua infanzia e adolescenza abbiamo [...] stessa signoria dei Manfredi su Faenza sparì a opera di Cesare Borgia, figlio di Alessandro VI), innervati in una regione sempre più Gerolamo e ne commissionò la statua funebre allo scultore Francesco Ferrucci da Fiesole - passò alla storia con l' ...
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GIANNONE, Giovanni
Piero Doria
Figlio naturale di Pietro ed Elisabetta Angela Castelli, nacque a Napoli ai primi di marzo del 1715. Dopo la fuga del padre a Vienna nel 1723, in seguito alla pubblicazione [...] due suoi fratelli. Fu in questo periodo che il G. incontrò Francesco Mela, sincero amico del padre, il quale, su richiesta di Pietro il G., tuttavia, si ebbe con l'elezione di Giuseppe Borgia al posto dello Scassa, nominato consultore in Sicilia. Il ...
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BENTIVOGLIO, Ercole
Gaspare De Caro
Nacque a Bologna nel 1450 da Ludovico. Il prestigio politico del padre, al quale nel 1445 la fazione bentivogliesca era giunta ad offrire il governo della città, [...] 1502, mentre più grave si faceva la minaccia di Cesare Borgia contro Bologna, il B. fu segretamente avvertito di un tentativo aiuto di milizie fornite da Annibale Rangoni e da Francesco Maria Della Rovere. Le principali famiglie cittadine, ostilissime ...
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overtourism s. m. inv. Sovraffollamento turistico, concentrato in alcuni periodi dell’anno in città e siti famosi, che provoca o può provocare danni ai monumenti e all’ambiente, oltreché disagi per i residenti. ◆ I numeri in crescita fissa dell'industria...
Dantedi
Dantedì s. m. Denominazione ufficiale della Giornata nazionale dedicata a Dante Alighieri, il 25 marzo di ogni anno. ♦ È giunto il momento di mettersi d’accordo e fissare d’imperio una Giornata da dedicare al Sommo Poeta: «Vuolsi così...