CAPECE, Scipione (Scipio Capycius)
Giovanni Parenti
Signore di Antignano e di San Giovanni a Teduccio, nacque a Napoli nel 1480, circa, primogenito (Ammirato) o secondogenito (Ametrano) del celebre giurista [...] costruzione di una casa. Il 19 giugno 1550 Ferdinando Francesco d'Avalos gli concesse immunità doganale per il trasporto di letteratura italiana, I [1899], p. 178), Girolamo Borgia, Leonardo Schipano, Bernardino e Coriolano Martirano, tra i membri ...
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ARIENTI, Giovanni Sabadino degli
Ghino Ghinassi
Nacque a Bologna verso la metà del Quattrocento (1445 circa), ultimo dei numerosi figli di un Sabadino degli Arienti, barbiere di professione e attivo [...] Isabella l'A. entra in contatto con lo stesso duca Francesco Gonzaga (al quale nel 1493 dedica una novella) e quindi in occasione delle seconde nozze di Alfonso d'Este con Lucrezia Borgia. Una Lettera consolatoria a Nicolò Lardi (17 giugno 1501) ...
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COSSA, Pietro
Giorgio Petrocchi
Nacque a Roma il 25 genn. 1830, da Francesco, benestante di Arpino, e dalla torinese Marianna Landesio. La nascita avvenne nel palazzo Avila, in via del Governo Vecchio; [...] lingua italiana e storia nella scuola tecnica di S. Francesca Romana (poi scuola tecnica "Metastasio"). A questo periodo più, anche e soprattutto rispetto al Cola di Rienzo e ai Borgia, la penultima pièce cossiana, I Napoletani del 1799, corrusco e ...
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FREGOSO, Federico
Giampiero Brunelli
Nacque a Genova intorno al 1480 da Agostino - all'epoca capitano generale della Repubblica - e da Gentile, figlia naturale di Federico da Montefeltro, duca d'Urbino. [...] furono spente le ultime resistenze degli eserciti fedeli a Cesare Borgia (1504-06). Poco dopo il F. fu avviato alla stringere Genova d'assedio. Il F. richiese insistentemente a Francesco I soccorso e sostenne più volte la necessità di una difesa ...
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FARNESE, Pierluigi
Angela Lanconelli
Figlio di Ranuccio e di Agnese Monaldeschi, nacque prima della metà del sec. XV; nel 1450, quando il padre fece testamento, era ancora nella minore età.
Ranuccio, [...] 1480 rivela che alla morte del fratello Gabriele Francesco, avvenuta presumibilmente tra il dicembre 1475 e i Farnese..., Montefiascone 1817-18, I, pp. 35 s.; F. Gregorovius, Lucrezia Borgia, Stuttgart 1874, pp. 35, 61; C. Pinzi, Storia di Viterbo, ...
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PACCHIA, Girolamo
Serena Vicenzi
del (Girolamo di Giovanni). – Nacque a Siena nel 1477 da Giovanni di Giovanni e da Apollonia del Zazzera. Il padre, maestro di bombarde di provenienza ungherese, lo [...] Pietro Perugino per la cappella Vieri nella chiesa di S. Francesco, opera cui si rifece per l'Ascensione che realizzò per ), pp. 117-183; Id., Pinturicchio e i suoi: dalla Roma dei Borgia alla Siena dei Piccolomini e dei Petrucci, in Pio II e le arti ...
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ALIDOSI, Francesco, detto il Cardinal di Pavia
Gaspare De Caro
Nacque in Castel del Rio, presso Imola, intorno al 1455. Terzo dei sei figli maschi di Giovanni, signore di Castel del Rio e Massa Alidosio, [...] , in seguito al-l'elezione al pontificato del cardinale Rodrigo Borgia, suo rivale; l'A. non lo seguì e rimase XXVI (1903), pp. 393, 421; L. Frati, Il cardinale F. A. e Francesco Maria della Rovere, in Arch. stor. ital.,s. 5, XLVII (1911), pp. 14- ...
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BAGLIONI, Giampaolo
Gaspare De Caro
Nacque a Perugia da Rodolfo e da Francesca di Simonetto da Castel San Pietro, intorno al 1470. Sposò nel 1490 Ippolita Conti, di aristocratica famiglia romana, e [...] aíuto, la lotta e senza lasciarsi attrarre da alcuna proposta di pace del Borgia. Sfuggì all' "inganno" di Senigallia del 1° genn. 1503, ove trovarono la morte Francesco e Paolo Orsini, Vitellozzo e Oliverotto, in quell'agguato che egli del resto ...
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BEROALDO, Filippo, senior
Myron Gilmore
Nacque da nobile famiglia il 7 nov. 1453 in Bologna. La madre, Giovanna Casto, provvide alla sua educazione, essendo morto il padre quando il B. aveva soltanto [...] istruzione da maestri locali e successivamente studiò con Francesco Puteolano di Parma, che verrà onorevolmente menzionato nell vari quartieri della città in occasione della difesa contro Cesare Borgia (1504). Compose un'orazione per il matrimonio di ...
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GIUSTINIANI, Lorenzo
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Napoli nel giugno 1761, da Michelangelo e da Girolama Martini. Il padre, architetto rinomato, aveva tra l'altro costruito - su disegno [...] -15); Tre rarissimi opuscoli di Simone Porzio, di Girolamo Borgia e di Marcantonio delli Falconi scritti in occasione della celebre da F.M. Avellino, nella Lettera indiritta al sig. don Francesco Giampietri (31 pp., s.n.t., ma composta nel periodo ...
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overtourism s. m. inv. Sovraffollamento turistico, concentrato in alcuni periodi dell’anno in città e siti famosi, che provoca o può provocare danni ai monumenti e all’ambiente, oltreché disagi per i residenti. ◆ I numeri in crescita fissa dell'industria...
Dantedi
Dantedì s. m. Denominazione ufficiale della Giornata nazionale dedicata a Dante Alighieri, il 25 marzo di ogni anno. ♦ È giunto il momento di mettersi d’accordo e fissare d’imperio una Giornata da dedicare al Sommo Poeta: «Vuolsi così...