NAVARRINI, Francesco
Piero Faustini
NAVARRINI (Navarini), Francesco. – Nacque a Cittadella (Padova) il 26 dicembre 1855 (ma secondo alcuni nel 1853: cfr. Kutsch - Riemens, 1997)
Allievo di canto di [...] a Treviso nel 1878 nella parte di Alfonso in Lucrezia Borgia di Donizetti. Per i successivi due anni si esibì perlopiù della Scala di Milano a fianco del celebre tenore Francesco Tamagno impersonando Alvise nella Gioconda di Ponchielli; sullo stesso ...
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ORSINI, Giovanni Battista
Kristjan Toomaspoeg
ORSINI, Giovanni Battista (Giambattista). – Nacque prima del 1450 in luogo ignoto, da Lorenzo, signore di Monterotondo (nei pressi di Roma), e da Clarice [...] , nei pressi del lago Trasimeno. Lì partecipò alla riunione degli oppositori di Cesare Borgia nota come ‘Congiura di Magione’, con Paolo e Francesco Orsini, i condottieri Vitellozzo Vitelli, Oliverotto da Fermo, Giampaolo Baglioni e altri personaggi ...
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CICCONI, Luigi
Pier Luigi Falaschi
Nacque a Sant'Elpidio a Mare (Ascoli Piceno) il 12 dic. 1804 da Elpidio e Giovanna Perucci. Primo di tre fratelli, crebbe nella casa natale, dimostrando precoci doti [...] religioso. A Fermo ebbe come primo maestro l'abate Francesco Michelesi, professore di retorica seguace del Frugoni, sui volumi Ville la sera del 10 maggio 1836. Il tema estratto era Cesare Borgia e prima vi si cimentò il francese. Giudice per il C. fu ...
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POZZONI, Antonietta
Federica Camata
POZZONI, Antonietta. – Nacque a Venezia nel 1847 da Antonio e da Giovanna Schweitz.
Studiò canto con un maestro italiano di nome Spinelli a Pietroburgo, dove si era [...] e in Sudamerica nel 1878, dove si esibì in coppia con Francesco Tamagno; nell’aprile 1880 si cimentò un’ultima volta anche nei ruoli eponimi di Norma (Politeama Genovese) e Lucrezia Borgia (Politeama Genovese e La Pergola di Firenze), ma da allora si ...
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DELLA PORTA, Ardicino (Adriano, Arduino)
Franca Petrucci
Nacque da Pietro, figlio di Ardicino (rimasto vedovo, Ardicino era entrato nello stato ecclesiastico e divenne cardinale nel 1426) e da una Visconti, [...] cardinale aleriense. Il D., che possedeva una casa in Borgo Sistino e degli "orti" presso l'attuale vicolo del Campanile tomba e il suo epitaffio. L'orazione funebre recitata da Francesco Cardoli da Narni, che era stato suo segretario, fu stampata ...
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ESTE, Niccolò Maria d'
Paolo Portone
Nacque a Ferrara all'inizio della seconda metà del XV secolo. Suo padre Gurone, figlio naturale del marchese Niccolò [III], era uomo di prestigio tra i principi [...] di Ercole I, da Ferrara a Mantova in sposa a Francesco Gonzaga.
In ottobre l'E. fu inviato in Ungheria . XV e XVI, Ferrara 1903, pp. 213, 215 s.; M. Catalano, Lucrezia Borgia duchessa di Ferrara, Ferrara 1920, p. 48; C. Pinzi, Storia della Città di ...
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UBERTI, Francesco
Leonardo Quaquarelli
UBERTI, Francesco degli. – Nacque probabilmente a Cesena nel 1440, come egli stesso afferma nel discorso funebre del 1465 per Malatesta Novello (conservato manoscritto [...] data dal cronista Giuliano Fantaguzzi (2012, p. 640), che scrive: «Maestro Francesco Uberto da la scola la notte di Carnevale, esendo le sue nore e (25 aprile 1501), o i tanti dati su Cesare Borgia.
Opere. La più ampia raccolta di opere di Uberti, ...
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SCOTTI, Antonio
Gabriele Bucchi
– Nacque nel 1866, il 25 gennaio a Napoli (come risulta da un articolo del New York Post pubblicato in occasione della sua beneficiata d’addio dal Metropolitan Opera [...] (direttore Felix Mottl) e Alfonso in una ripresa di Lucrezia Borgia di Gaetano Donizetti. Il 28 giugno 1905 al Royal Opera a Geraldine Farrar e Caruso), Michonnet nell’Adriana Lecouvreur di Francesco Cilea e Kyoto nell’Iris di Pietro Mascagni. L’anno ...
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TORTI, Giovanni Battista Pietro Maria
Gabriele Scalessa
– Nacque a Milano il 24 giugno 1774 da Carlo Giuseppe e da Bianca Malacrida (il giorno di nascita è posticipato al 28 giugno in Mauri, 1894, p. [...] celebrava gli alti esempi di lirica, tra cui i poemi omerici, Francesco Petrarca e Parini. L’opera fu recensita poco tempo dopo l’ Poesie liriche di Manzoni e gli Inni di Giuseppe Borghi, presso la Società tipografica de’ classici italiani (Milano ...
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COSTANTINO da Loro (al secolo, Lorenzo Liberato Mochi)
Antonio Fiori
Nato a Loro Piceno (Macerata) nel 1704, entrò nell'Ordine dei cappuccini il 17 marzo 1724, forse spinto dalla devozione per s. Serafino [...] lettera del 2 genn. 1744, inviata da Lhasa, il padre Francesco Orazio della Penna invitò C. ad aprire un ospizio nella città di collezione del museo di Velletri del cardinale Stefano Borgia, appassionato orientalista e poté essere apprezzata anche ...
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overtourism s. m. inv. Sovraffollamento turistico, concentrato in alcuni periodi dell’anno in città e siti famosi, che provoca o può provocare danni ai monumenti e all’ambiente, oltreché disagi per i residenti. ◆ I numeri in crescita fissa dell'industria...
Dantedi
Dantedì s. m. Denominazione ufficiale della Giornata nazionale dedicata a Dante Alighieri, il 25 marzo di ogni anno. ♦ È giunto il momento di mettersi d’accordo e fissare d’imperio una Giornata da dedicare al Sommo Poeta: «Vuolsi così...