CERMENATE, Giovanni da
Gigliola Soldi Rondinini
Nacque intorno al 1280, ma le notizie sulla sua vita sono piuttosto scarse e frammentarie, così da rendere ipotetici, oltre all'anno, anche il luogo della [...] di syndicus di Milano, con Edoardo Pirovano e Francesco da Garbagnate, all'incontro col vicario imperiale di Lombardia esempio, nella rivolta contre il vicario imperiale Niccolò de' Bonsignori (Historia, cap. XIX). La descrizione "de situ Ambrosianae ...
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ARGELATI, Filippo
Italo Zicàri
Nacque a Bologna nel dicembre 1685 da Antonio e da Augusta Bonsignori. Compiuti i primi studi nelle scuole pubbliche dei gesuiti e addottoratosi in diritto, probabilmente [...] , le correzioni inedite dell'autore e le aggiunte e correzioni del figlio di lui. Ma l'editore vero e proprio è da stimarsi Francesco M. Biacca, cui si devono la revisione generale dell'opera e le nuove aggiunte e correzioni. Dell'A. è la lunghissima ...
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DAI LIBRI
Gino Castiglioni
Famiglia di miniatori e pittori veronesi operosi nei secoli XVXVI.
Stefano è il primo di cui ci sia giunta notizia; appare negli estimi, a partire dal 1433, con il soprannome [...] ); il 12 maggio dello stesso anno è presente al testamento di Francesco Morone (Cipolla, 1882). L'unica sua attività documentata pare sia stata quella di dorare la cornice dell'ancona del Bonsignori nella cappella di S. Biagio in S. Nazaro a Verona ...
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GALLERANI, Ciampolo
Andrea Giorgi
Figlio di Iacomo di Sigherio, mercante e banchiere senese, e di Raba di Bandinello, nacque intorno al 1260. I più antichi ricordi dell'operato del G. si riferiscono [...] Ranieri del Porrina da Casole e Filippo di Niccolò Bonsignori. Di fatto il progetto dei ribelli fallì miseramente e C. Mazzi, Descrizione della festa in Siena per la cavalleria di Francesco Bandinelli nel 1326, in Bull. senese di storia patria, XVIII ...
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FIESCHI, Giacomo
Giovanni Nuti
Nacque nella prima metà del sec. XIII da Opizzo del ramo ligure dei conti di Lavagna e da una Simona, della quale non ci è noto il casato (Foliatium notariorum, I, c. [...] senese R. Bramanzoni, agente in Genova della Gran Tavola dei Bonsignori, e a G. Leccacorvo che si sarebbe adoperato perché il figli: sei maschi - Opizzo, Guglielmo, Andrea, Manfredo, Francesco e Luchino - e due figlie, Claretta o Caretta, poi ...
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BORGHESI, Tiberio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Siena da Giovanni Battista e da Aurelia Bargagli il 29 luglio 1720. Avviato allo stato sacerdotale, studiò nel locale seminario, divenendo prete il 21 [...] . 1787, il B. partecipò insieme con i consiglieri Luigi Bonsignori, canonico della metropolitana, Giuseppe Ciolfi, parroco di S. Pietro gli altri due arcivescovi, A. Martini e A. Franceschi, per concertare un piano da suggerire al nuovo granduca per ...
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MACHIAVELLI, Paolo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 29 genn. 1420 nel quartiere S. Spirito, "gonfalone" Nicchio, da Giovanni di Lorenzo.
Secondo Litta il padre del M. avrebbe contratto matrimonio [...] politica acquisendo il priorato nel 1476, Lorenzo e Francesco. Il padre del M. possedeva varie proprietà terriere di Niccolò Placiti; entrambe sarebbero state comandate da Filippo di Giovanni Bonsignori. Il 25 apr. 1462 il M. scrisse da Napoli a ...
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GIRONI, Robustiano
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Gorgonzola, presso Milano, il 24 ott. 1769, in un'umile famiglia della quale non si sa nulla, salvo che egli la sovvenne con aiuti pecuniari [...] sul fatto che al giornale "egli comandava l'incenso e i calci, e Francesco Ambrosoli li applicava"; infine C. Porta dà sfogo al suo risentimento per (Milano 1807); Per la consacrazionedi mons. Stefano Bonsignori… (ibid. 1807); Ode saffica (ibid. 1813 ...
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FRANZESI, Albizzo, detto Biccio (Biche)
Antonella Astorri
Secondo dei tre figli del cavaliere Guido, proveniva dal territorio di Figline Valdarno, Comunità sottoposta alla giurisdizione fiorentina e [...] , ser Petraccolo di ser Parenzo, padre di Francesco Petrarca. Il procedimento si concluse con la condanna dissesto economico, forse trascinata nella crisi dal fallimento dell'azienda Bonsignori di Siena, alla quale era legata da un ingente giro ...
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MALAVOLTI, Donosdeo
Bruno Bonucci
Figlio di Meo (Bartolomeo), nacque probabilmente a Siena o nel suo contado intorno ai primi anni Ottanta del XIII secolo.
Attestato per la prima volta il 20 sett. 1308 [...] 'intervento su Nicolao nel febbraio 1336 del legato Francesco di Silvestro se un monito pontificio del 15 186 s.; M. Chiaudano, I Rothschild del Duecento. La gran tavola di Orlando Bonsignori, in Bull. senese di storia patria, n.s., V (1935), pp. 124 ...
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