ARGELATI, Filippo
Italo Zicàri
Nacque a Bologna nel dicembre 1685 da Antonio e da Augusta Bonsignori. Compiuti i primi studi nelle scuole pubbliche dei gesuiti e addottoratosi in diritto, probabilmente [...] , le correzioni inedite dell'autore e le aggiunte e correzioni del figlio di lui. Ma l'editore vero e proprio è da stimarsi Francesco M. Biacca, cui si devono la revisione generale dell'opera e le nuove aggiunte e correzioni. Dell'A. è la lunghissima ...
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VENEZIE, TRE
Roberto ALMAGIA
Claudia MERLO
Giuseppe CARACI
Raffaello BATTAGLIA
Giuseppe FIOCCU
Carlo BATTISTI
Arnaldo FERRIGUTTO
Alfredo BONACCORSI
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M. T. D.
. L'espressione Tre Venezie è [...] Mantegna maturo, trasferitosi quale pittore di corte a Mantova (F. Bonsignori, D. e F. Morone, Gir. dai Libri, Liberale da Andrea Alessi (Spalato, Trau), e forse anche il grande Francesco Laurana di Zara (Sebenico, duomo). Giovanni di Traù, infine, ...
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LUCCA (A. T., 24-25-26 bis)
Attilio MORI
Placido CAMPETTI
Augusto MANCINI
Adelmo DAMERINI
Augusto MANCINI
Tammaro DE MARINIS
Attilio MORI
Città della Toscana, e sino al 1847 capitale di uno stato [...] barocca è illustrato dai nomi di due altri architetti locali, Francesco Buonamici e Domenico Martinelli, dei quali il primo, portatosi travolti a lor volta dalla caduta della Magna tabula dei Bonsignori senesi. Alla fine del '200 Lucca ha notevole ...
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TERRACOTTA
Filippo ROSSI
Paola ZANCANI MONTUORO
. Con questa parola italiana si designano fino dall'età del Rinascimento in molte lingue moderne i manufatti e i prodotti artistici ricavati dall'argilla [...] meno frequentemente la terracotta (Siena, Palazzo Bonsignori) pur annoverandone anche esempî cinquecenteschi ( scultura in terracotta è praticata nel '500 durante il regno di Francesco I, soprattutto a Tours da Nicolas Baschet e nella provincia ...
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Dal manoscritto al libro
Marino Zorzi
Produzione e commercio del libro prima della stampa
Nel primo Quattrocento Venezia è una metropoli cosmopolita, ricca, in piena espansione. Le merci vi abbondano, [...] amicorum" reso famoso dal Grolier (179). Non è da meno Francesco Barbaro: al Traversari in visita a Venezia dona addirittura due , Vercellense), nel rifacimento trecentesco di Giovanni Bonsignori, con ulteriori modifiche per adattare il testo ...
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La Chiesa cattolica e le altre Chiese cristiane
Giovanni Vian
Radicali trasformazioni delle istituzioni ecclesiastiche tra il 1797 e il 1821
La fine della Repubblica aristocratica di Venezia ebbe conseguenze [...] Nel 1858 a Mutti, morto l'anno precedente, successe Angelo Francesco Ramazzotti, un prelato di origine lombarda. Dal punto di Bonsignori nel 1811; quello austriaco scelse l'ungherese J.L. Pyrker nel 1820 e il milanese Angelo Francesco Ramazzotti ...
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Costantino e Costantinopoli sotto Mehmed II
L’eredità costantiniana dopo la conquista ottomana di Costantinopoli
Anna Calia
Il 29 maggio 1453 segna la caduta di un impero e l’atto di fondazione di un [...] -turca: ricordiamo gli italiani Lauro Quirini e Francesco Filelfo, e tra i greci Bessarione in pp. 100-101.
100 E. Borsook, The Travels of Bernardo Michelozzi and BonsignoreBonsignori in the Levant (1497-98), in Journal of the Warburg and the ...
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Metamorfosi della vita religiosa: frati e clero regolare
Daria Gabusi
Gli ordini religiosi nati sul territorio nazionale nei primi centocinquant’anni di vita dell’Italia unita, così come quelli più [...] del clero dinnanzi alla questione sociale (1895). Sia Bonsignori, sia Baratta si richiamavano alle teorie neo-fisiocratiche continuava poi a operare nel settore educativo e assistenziale: Francesco II per esempio li chiamava a Caserta per curare i ...
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MITOLOGIA
C. Cieri Via
Le figurazioni mitologiche nel Medioevo appartengono a quella tradizione classicista che dall'età tardoantica fino alla fine del Trecento guardò al mondo antico in termini ora [...] Derivato dal Liber, ma con la mediazione di Francesco Petrarca, è il Libellus de imaginibus deorum, Virgilio per le sue Expositiones alla base del volgarizzamento di Giovanni Bonsignori, che fu poi il testo della prima edizione a stampa illustrata ...
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TOLOMEI
Michele Pellegrini
– Famiglia tra le cinque ‘schiatte maggiori’ che composero l’indiscussa élite del ceto magnatizio senese della piena età comunale e quindi del patriziato cittadino nella prima [...] si emancipò pienamente anche dal partenariato con i Bonsignori. Si tratta solo di un esempio, probabilmente carte di compagnie mercantili – dall’archivio del convento di S. Francesco, da cui passarono nell’Ottocento, parte all’Archivio di Stato di ...
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