BASA, Domenico
Alfredo Cioni
In tutti i documenti che lo nominano è detto "Venetus", ma ciò non si deve intendere come "veneziano" giacché nacque nei pressi di Cividale del Friuli (Civitas Austriae) [...] De disciplina di O. Ferrario e riuscendo a riscuotere da Francesco Bindoni un vecchio credito di Paolo (gennaio 1560). Da Padova . La commissione - composta dai cardinali A. Colonna, U. Boncompagni, A. Sforza, G. Sirleto, F. Alciati, affiancati da ...
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CARAFA, Carlo
Marina Raffaeli Cammarota
Nacque a Roma il 21 0 22 aprile del 1611 da Girolamo principe della Roccella e da Diana Vittori. Durante gli studi letterari compiuti nel seminario romano, ebbe [...] quale prevalse la linea propugnata dal Pesaro e da Francesco Querini per il rigetto delle dure condizioni offerte dai .
Qualche contrasto il C. ebbe con l'arcivescovo cardinal Boncompagni, da lui spesso accusato di offendere la dignità della sua ...
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ERSOCH, Gioacchino
Alberto Racheli
Nacque a Roma il 6 luglio 1815 da Giuseppe Herzog, funzionario pontificio, e da Teresa Rudolf von Rhor. Fu egli stesso a fare modificare il proprio cognome italianizzando [...] reperti dell'Ara pacis Augustae (7 sett. 1859). Per Marco Boncompagni - Ottoboni, duca di Fiano, l'E. aveva precedentemente - venne mai realizzato, ed il palazzo nel 1888 fu ristrutturato da Francesco Settimj (Roma, Arch. Ersoch).
Sempre nel 1859 l'E. ...
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CRIVELLI, Alessandro
Agostino Borromeo
Figlio di Antonio, conte di Dorno e Lomello, e di Costanza Landriani, nacque intorno al 1511: tale data, che non coincide con quella generalmente accolta dai suoi [...] conclave dal quale doveva uscire papa il cardinale Ugo Boncompagni, con il nome di Gregorio XIII. Secondo la ad Indicem; F. Arese, Le supreme cariche del ducato di Milano, I, Da Francesco II Sforza a Filippo V, in Arch. stor. lomb., s. 9, IX ...
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FONTANA, Lavinia
Vera Fortunati
Figlia di Prospero e di Antonia de' Bonardis, nacque a Bologna e fu battezzata il 24 ag. 1552 nella chiesa metropolitana di S. Pietro. Nella bottega del padre, dal quale [...] , a Costanza Alidosi, da Isabella Ruini a Costanza Sforza Boncompagni, nuora di Gregorio XIII. La F. non fu solo fu anche ricercata da eruditi ed ecclesiastici, come dal frate Francesco Panigarola (il cui ritratto, firmato e datato 1585, si conserva ...
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GIRAUD, Giovanni
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Roma il 28 ott. 1776 dal conte Ferdinando, fratello del cardinale Bernardino, e da Teresa Folcari, secondogenito di quattro maschi, dei quali [...] Pietro a lui maggiore e Giuseppe e Francesco cadetti. La famiglia, di origine francese, si era trasferita da Lione a Roma oltre un poté evitargli un duello col principe di Piombino, L. Boncompagni, di cui aveva messo in ridicolo la moglie.
Delle ...
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CAETANI, Nicola
Gaspare De Caro
Figlio di Camillo, signore di Sermoneta, e della seconda moglie di lui, Flaminia Savelli, appartenente alla nobile casata romana, nacque in Sermoneta il 14 febbr. 1526. [...] Sermoneta la contiguità del loro Stato con quello di Giacomo Boncompagni, figlio legittimato del pontefice e da lui creato duca negli ultimi anni della sua vita rimase il figlio naturale Francesco Maria, nato intorno al 1580, cui nel 1600 Clemente ...
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CARTARO, Mario
Fabia Borroni
Incisore anche cartografico, disegnatore e mercante di stampe, è con molta esattezza definito in un gruppo di documenti citati dallo Ehrle (p. 12) come "intagliator seu [...] 545), da disegni di Tiziano e di Francesco Zuccari, da opere di Marco Pino da Siena, Francesco Salviati, Giulio Romano, Filippo Bellini (vedi cartografo Egnazio Danti, 1580, con dedica a Giacomo Boncompagni e con il doppio privilegio, del pontefice e ...
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GESSI, Berlingero
Simona Feci
Nacque a Bologna il 14 ott. 1564, figlio di Giulio e di Valeria di Francesco Segni.
La famiglia paterna vantava l'importante legame con Gregorio XIII Boncompagni, cugino [...] , i Gessi contavano sulla presenza di un ramo della famiglia il cui più noto esponente era l'auditore di Rota Pier Francesco. Il G. era il maggiore di tre fratelli e negli instrumenta del fondo di famiglia risulta anche una sorella, Emilia; dei ...
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GENOCCHI, Angelo
Livia Giacardi
Nacque a Piacenza il 5 marzo 1817 da Carlo, agiato possidente, e da Carolina Locatelli. Fin da giovanissimo il G. si distinse negli studi, in particolar modo in quelli [...] validi insegnanti, Giuseppe Veneziani per la fisica e Francesco Buccella per la matematica, i quali all'insegnamento A. G. e Placido Tardy; G. Israel, Su una corrispondenza fra B. Boncompagni e A. G.; L. Fenoglio, L'epistolario di A. G. Schedatura); ...
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